Anna May Wong: differenze tra le versioni

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== Carriera ==
[[File:Shanghai Express (film) 1932 Josef von Sternberg, director L to R Anna May Wong, Marlene Dietrich.jpg|thumb|sinistra|Anna May Wong con [[Marlene Dietrich]] in ''[[Shanghai Express (film)|Shanghai Express]]'' (1932) ]]
NataSecondogenita dadegli genitori8 figli di Lee Gon Toy e Wong Sam Sing, californiani di origini [[Cina|cinesi]] proprietari di una [[lavanderia]], nacque nei pressi di [[Chinatown]], celebre quartiere di [[Los Angeles]], Anna Wong. siSi appassionò al [[cinema]] e iniziò a recitare in giovanissima età. Durante l'era del [[cinema muto]] ebbe il ruolo di protagonista in ''[[Fior di loto (film 1922)|Fior di loto]]'' (1922), uno dei primissimi film realizzati a colori, e una parte importante ne ''[[Il ladro di Bagdad (film 1924)|Il ladro di Bagdad]]'' (1924) con [[Douglas Fairbanks]]. Grazie a queste interpretazioni Wong divenne un'icona di stile e ottenne popolarità in tutto il mondo.
 
Tuttavia, l'attrice restava confinata in ruoli stereotipati di secondo piano che recitavainterpretava con riluttanza, mentre Hollywood continuava ad assegnarleassegnare parti di secondo piano mentre quellequelli principali erano affidate ad attrici pesantemente truccate da orientali. Verso la fine degli [[anni 1920|anni venti]], partì per l'[[Europa]], dove le furono affidati ruoli di grande importanza, fra cui nel film ''[[Piccadilly (film)|Piccadilly]]'' (1929), mentre l'anno successivo fu la protagonista del suo primo film parlato, girato contemporaneamente in tre versioni: inglese ''The Flame of Love'', francese ''L'Amour maître des choses'' e tedesca ''Hai-Tang'', riuscendo a padroneggiare benissimo i tre idiomi. Purtroppo però ilIl film ebbe però solo critiche negative.[[File:AnnaMayWong2.jpg|thumb|Anna May Wong nel 1935|242x242px]]
La Wong passò la prima metà degli [[anni 1930|anni trenta]] viaggiando fra gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e l'Europa. Apparve in alcuni film degli inizi del [[sonoro]], come ''[[La figlia di Fu Manchu]]'' (1931) e ''[[Shanghai Express (film)|Shanghai Express]]'' (1932) di [[Josef von Sternberg]], accanto a [[Marlene Dietrich]]<ref>Zia 1995, p. 415</ref>. Nonostante ottenesse ruoli importanti, il suo compenso non era però elevato quanto quello di altri attori che comparivano anche solo pochi minuti sullo schermo. Nel 1935 dovette affrontare la delusione più grande della sua carriera quando la [[Metro-Goldwyn-Mayer]] rifiutò di prenderla in considerazione per il ruolo principale in ''[[La buona terra]]'', tratto dall'[[La buona terra (romanzo)|omonimo romanzo]] di [[Pearl S. Buck]], scegliendo al suo posto, come protagonista, l'attrice [[Germania|tedesca]] [[Luise Rainer]], che verrà premiata con l'[[Oscar alla miglior attrice|Oscar]]. La Wong trascorse l'anno seguente viaggiando in [[Cina]], visitando i luoghi delle sue origini e studiando la cultura cinese.
 
Nel 1935, Anna Wong dovette affrontare la delusione più grande della sua carriera quando la [[Metro-Goldwyn-Mayer]] rifiutò di prenderla in considerazione per il ruolo principale in ''[[La buona terra]]'', tratto dall'[[La buona terra (romanzo)|omonimo romanzo]] di [[Pearl S. Buck]], scegliendo al suo posto, come protagonista, l'attrice [[Germania|tedesca]] [[Luise Rainer]], che verrà premiata con l'[[Oscar alla miglior attrice|Oscar]]. La Wong trascorse l'anno seguente viaggiando in [[Cina]], visitando i luoghi delle sue origini e studiando la cultura cinese. Alla fine degli [[anni 1930|anni trenta]], comparve in numerosi [[B movie]] della [[Paramount Pictures]], dando al personaggio della cinese-americana una caratterizzazione positiva, rispetto agli standard. Prestò meno attenzione alla propria carriera di attrice durante gli anni della [[seconda guerra mondiale]], dedicando invece le proprie energie e le proprie risorse finanziarie al sostegno della [[Seconda guerra sino-giapponese|causa cinese contro il Giappone]]. Anna Wong ritornòRitornò sotto i riflettori negli [[anni 1950|anni cinquanta]], con numerose apparizioni [[televisione|televisive]], oltre che nella sua serie ''[[The Gallery of Madame Liu-Tsong]]'' del 1951, il primo programma della televisione statunitense ad avere come star una donna di origine [[asia]]tica<ref>"Film reveals real-life struggles of an onscreen 'Dragon Lady'." (2008)</ref>. Dopo un'apparizione nel film ''[[Ritratto in nero]]'' (1960), Anna Wong aveva intenzione di ritornare al cinema con ''[[Fior di loto (film 1961)|Fior di loto]]'', quando morì per un attacco cardiaco, nel 1961, all'età di cinquantasei anni.<ref>{{cita web | url = http://chineseamerican.nyhistory.org/anna-may-wong-1905-1961/ | titolo = Anna May Wong (1905-1961) | lingua = en | sito = New-York Historical Society | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200122095640/http://chineseamerican.nyhistory.org/anna-may-wong-1905-1961/ | dataarchivio = 22 gennaio 2020 | urlmorto = sì | accesso = 22 gennaio 2020 }}</ref>
[[File:Shanghai Express (film) 1932 Josef von Sternberg, director L to R Anna May Wong, Marlene Dietrich.jpg|thumb|sinistra|Anna May Wong con [[Marlene Dietrich]] in ''[[Shanghai Express]]'' (1932) ]]
La Wong passò la prima metà degli [[anni 1930|anni trenta]] viaggiando fra gli [[Stati Uniti]] e l'Europa. Apparve in alcuni film degli inizi del [[sonoro]], come ''[[La figlia di Fu Manchu (film)|La figlia di Fu Manchu]]'' (1931) e in ''[[Shanghai Express]]'' (1932) di [[Josef von Sternberg]], accanto a [[Marlene Dietrich]]<ref>Zia 1995, p. 415</ref>.
[[File:AnnaMayWong2.jpg|thumb|Anna May Wong nel [[1935]]|242x242px]]
Nonostante avesse ruoli importanti, il suo compenso non era però tanto alto quanto quello di altri attori che comparivano anche solo pochi minuti sullo schermo.
Nel 1935, Anna Wong dovette affrontare la delusione più grande della sua carriera quando la [[Metro-Goldwyn-Mayer]] rifiutò di prenderla in considerazione per il ruolo principale in ''[[La buona terra]]'', tratto dall'[[La buona terra (romanzo)|omonimo romanzo]] di [[Pearl S. Buck]], scegliendo al suo posto, come protagonista, l'attrice [[Germania|tedesca]] [[Luise Rainer]], che verrà premiata con l'[[Oscar alla miglior attrice|Oscar]]. La Wong trascorse l'anno seguente viaggiando in [[Cina]], visitando i luoghi delle sue origini e studiando la cultura cinese. Alla fine degli [[anni 1930|anni trenta]], comparve in numerosi [[B movie]] della [[Paramount Pictures]], dando al personaggio della cinese-americana una caratterizzazione positiva, rispetto agli standard. Prestò meno attenzione alla propria carriera di attrice durante gli anni della [[seconda guerra mondiale]], dedicando invece le proprie energie e le proprie risorse finanziarie al sostegno della [[Seconda guerra sino-giapponese|causa cinese contro il Giappone]]. Anna Wong ritornò sotto i riflettori negli [[anni 1950|anni cinquanta]], con numerose apparizioni [[televisione|televisive]], oltre che nella sua serie ''[[The Gallery of Madame Liu-Tsong]]'' del 1951, il primo programma della televisione statunitense ad avere come star una donna di origine [[asia]]tica<ref>"Film reveals real-life struggles of an onscreen 'Dragon Lady'." (2008)</ref>. Dopo un'apparizione nel film ''[[Ritratto in nero]]'' (1960), Anna Wong aveva intenzione di ritornare al cinema con ''[[Fior di loto (film 1961)|Fior di loto]]'', quando morì per un attacco cardiaco, nel 1961, all'età di cinquantasei anni.<ref>{{cita web | url = http://chineseamerican.nyhistory.org/anna-may-wong-1905-1961/ | titolo = Anna May Wong (1905-1961) | lingua = en | sito = New-York Historical Society | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200122095640/http://chineseamerican.nyhistory.org/anna-may-wong-1905-1961/ | dataarchivio = 22 gennaio 2020 | urlmorto = sì | accesso = 22 gennaio 2020 }}</ref>
 
Per decenni dopo la sua morte, Anna Wong fu ricordata principalmente per i personaggi stereotipati che nell'immaginario cinematografico sono legati alla figura della donna orientale. La sua vita e la sua carriera furono rivalutati in occasione del centenario della sua nascita in tre principali opere letterarie e rassegne cinematografiche. L'interesse per la storia della sua vita continuò e un'altra biografia, ''Shining Star: The Anna May Wong Story'', fu pubblicata nel 2009.<ref>Maughan, Shannon. [http://www.publishersweekly.com/article/CA6579808.html?nid=3335 "Spring 2009 Sneak Previews: Shining Star by Paula Yoo, illus. by Lin Wang, a biography of Chinese-American actress Anna May Wong."] [[Publishers Weekly]] Volume 255, Issue 29, July 2008, p. 125. Retrieved: August 1, 2008.</ref>..
 
Compare tra i personaggi della miniserie ''[[Hollywood (miniserie televisiva)|Hollywood]]'' (2020), interpretata dall'attrice taiwanese [[Michelle Krusiec]].
 
== Filmografia parziale ==
=== Cinema ===
* ''[[La lanterna rossa]]'' (''The Red Lantern''), regia di [[Albert Capellani]] (1919) <!-- 4 maggio 1919 -->
* ''[[Il fuorilegge (film 1920)|Il fuorilegge]]'' (''Outside the Law''), regia di [[Tod Browning]] (1920)
* ''[[The First Born (film 1921)|The First Born]]'', regia di [[Colin Campbell (regista del cinema muto)|Colin Campbell]] (1921)
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* ''[[Drifting (film 1923)|Drifting]]'', regia di [[Tod Browning]] (1923)
* ''[[Alba tonante]]'' (''Thundering Dawn''), regia di Harry Garson (1923) <!-- 5 novembre 1923 -->
* ''[[Peter_Pan_Peter Pan (film_1924film 1924)|Peter Pan]]'', regia di [[Herbert Brenon]] (1924)
* ''[[Gli avventurieri dell'Alaska]]'' (''The Alaskan''), regia di [[Herbert Brenon]] (1924)
* ''[[Il ladro di Bagdad (film 1924)|Il ladro di Bagdad]]'' (''The Thief of Bagdad''), regia di [[Raoul Walsh]] (1924)
* ''[[Quinta Strada (film)|Quinta Strada]]'' (''Fifth Avenue''), regia di [[Robert G. Vignola]] (1926) <!-- 24 gennaio 1926 -->
* ''[[Mister Wu (film 1927)|Mr.Mister Wu]]'' (''Mr. Wu''), regia di [[William Nigh]] (1927)
* ''[[The Chinese Parrot (film)|The Chinese Parrot]]'', regia di [[Paul Leni]] (1927)
* ''[[La danzatrice degli dei]]'' (''The Devil Dancer''), regia di [[Fred Niblo]] (1927)
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* ''[[Chinatown Charlie]]'', regia di [[Charles Hines]] (1928)
* ''[[Piccadilly (film)|Piccadilly]]'', regia di (non accreditato) [[Ewald André Dupont]] (1929)
* ''[[La figlia di Fu Manchu (film)|La figlia di Fu Manchu]]'' (''Daughter of the Dragon''), regia di [[Lloyd Corrigan]] (1931)
* ''[[Shanghai Express (film)|Shanghai Express]]'', regia di [[Josef von Sternberg]] (1932)
* ''[[A Study in Scarlet (film 1933)|A Study in Scarlet]]'', regia di [[Edwin L. Marin]] (1933)
* ''[[Chu Chin Chow (film 1934)|Chu Chin Chow]]'', regia di [[Walter Forde]] (1934)
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* ''[[Ritratto in nero]]'' (''Portrait in Black''), regia di [[Michael Gordon (regista)|Michael Gordon]] (1960)
=== Televisione ===
* ''[[Climax!]]'' – serie TV, episodioepisodi [[episodi di Climax! (terza stagione)#The Chinese Game|3x07]]-[[episodi di Climax! (quarta stagione)#The Deadly Tattoo|4x26]] (1956-1958)
* ''[[Avventure in paradiso]]'' (''Adventures in Paradise'') – serie TV, episodio [[episodi di Avventure in paradiso (prima stagione)#Mission to Manila|1x07]] (1959)
 
== Doppiatrici italiane ==
* [[Wanda Tettoni]] in ''Shanghai Express'', ''Ritratto in nero''
* [[Tina Lattanzi]] in ''Chu Chin Chow''
* [[Renata Marini]] in ''La dama di Chung-King''
 
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<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|lingua=en}} |cognome=Stuart|nome=Ray Stuart ''|titolo=Immortals of the Screen'', |url=https://archive.org/details/isbn_0517067846|editore=Bonanza Books, |città=New York |anno=1965|sbn=IT\ICCU\PAL\0035135}}
 
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