Giuseppe Bertini (pittore): differenze tra le versioni

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{{Bio
| Nome = Giuseppe
| Cognome = Bertini
| Sesso = M
| LuogoNascita = Milano
| GiornoMeseNascita = 11 dicembre
| AnnoNascita = 1825
| LuogoMorte = Milano
| GiornoMeseMorte = 24 novembre
| AnnoMorte = 1898
|Epoca = 1800
|Attività = pittore
| Nazionalità = italiano
| Attività2 = docente
| PostNazionalità = , del movimento [[romantico]] e [[Verismo|verista]]. Docente e direttore dell'[[Accademia di Belle Arti di Brera]], difu Milano,il primo direttore e amministratore del [[Museo Poldi Pezzoli]] di Milano. Fu maestro di [[Carlo Bazzi (artista)|Carlo Bazzi]] ed [[Emilio Longoni]]
| Epoca = 1800
|Immagine = Il pittore Giuseppe Bertini, direttore della Pinacoteca di Brera, morto a Milano il 24 novembre 1898.jpg
| Nazionalità = italiano
| PostNazionalità = , del movimento [[romantico]] e [[Verismo|verista]]. Docente e direttore dell'[[Accademia di Belle Arti di Brera]] di Milano, primo direttore e amministratore del [[Museo Poldi Pezzoli]] di Milano
| Immagine = Giuseppe Bertini (pittore).jpg
}}
 
== Biografia ==
[[File:Bertini fresco of Galileo Galilei and Doge of Venice.jpg|thumb|Affresco di Giuseppe Bertini, rappresentante [[Galileo Galilei]] nell'atto di mostrare l'uso del cannochialecannocchiale al [[doge di Venezia]] ([[Ville Ponti|Villa "Andrea Ponti"]], [[Varese]]).]]
Giuseppe Bertini era figlio di [[Giovanni Battista Bertini (vetraio)|Giovanni Battista]], noto pittore di [[vetrate]] che realizzò, fra le altre, quelle dei finestroni dell'abside del [[Duomo di Milano]]. Entrò all'età di 13 anni alla [[Accademia di Belle Arti di Brera]] a [[Milano]] collaborando contemporaneamente all'attività paterna che porterà avanti realizzando, tra le tante, la vetrata che raffigura ''San Vittore a cavallo'' nella basilica di [[Varese]] eed a Milano le [[Vetrate del Duomo di Milano|vetrate della facciata del Duomo]]. Fu allievo di [[Luigi Sabatelli]] e di [[Giuseppe Bisi]] (marito della pittrice [[Ernesta Legnani Bisi]]). Nel [[1845]] vince il Gran Premio dell'Accademia di Brera con il dipinto ''L'incontro di Dante e frate Ilario''.<ref>{{Cita webTreccani|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-bertini_(Enciclopedia-Dantesca)/ |titolo=Giuseppe Bertini |autore=[[Fortunato Bellonzi ]]|sitoanno=Treccani.it |data= 1970|accesso=11 gennaio 2017 }}</ref>.
 
Ha occasione di visitare in diverse occasioni [[Venezia]], [[Firenze]] e [[Roma]] rimanendo affascinato dall'arte antica, in special modo dell'epoca del [[Rinascimento]], la cui conoscenza lo porterà a diventare prima il consigliere artistico del suo amico, il nobile [[Gian Giacomo Poldi Pezzoli]] che, eper disposizione testamentaria poichiamò ad essere il primo direttore dell'omonimo museo [[Museo Poldi Pezzoli]] fondato a [[Milano]] dallo stesso Gian Giacomo nel suo palazzo di famiglia e che fu inaugurato nel [[1881]]. Per l'appartamento del Poldi-Pezzoli Bertini aveva creato, nel 1851, le vetrate artistiche che ancora sono visibili nella loro posizione originale.
[[File:Giuseppe Bertini (1825-1898) Vetrata al Museo Poldi Pezzoli, Milano.jpg|thumb|left|Giuseppe Bertini, vetrata al Museo Poldi Pezzoli (1851).]]
 
All'[[Accademia di Belle Arti di Brera|Accademia di Brera]] subisce l'influsso del romantico [[Francesco Hayez]] di cui aggiorna lo stile in senso antiaccademico aderendo al [[verismo]] e alla pittura storica, anche contemporanea, di cui è un celebre esempio ''L'entrata di [[Vittorio Emanuele II]] e di [[Napoleone III]] in [[Milano]] dopo la [[battaglia di Magenta]]'' del [[1859]]. Il Bertini era allora considerato l'esponente più moderno e influente dell'ambiente artistico e culturale milanese peraltro in ritardo rispetto agli orientamenti d'oltralpe. Fu anche abile ritrattista, pittore di scene di genere, di paesaggio e di prospettive.
 
Nel [[1882]] subentrò a [[Francesco Hayez]] nella direzione dell'[[Accademia di Belle Arti di Brera]] di [[Milano]] dove durante i suoi quaranta anni di insegnamento della pittura ebbe come allievi molti artisti tra i più rappresentativi della pittura lombarda, ticinese e nazionale di fine '800 inizi del '900 tra cui ricordiamo: [[Tranquillo Cremona]], [[Daniele Ranzoni]], [[Angelo Morbelli]], [[Ludovico Pogliaghi]], [[Cesare Tallone]], [[Pio Sanquirico]], [[Giuseppe Pellizza da Volpedo]], [[Giovanni Segantini]], [[Angelo Comolli]], [[Achille Beltrame]], [[Antonio Barzaghi Cattaneo]], [[Pietro Michis]], [[Alessandro Rinaldi (pittore)|Alessandro Rinaldi]], [[Ernesto Fontana]], [[Luigi Rossi (pittore)|Luigi Rossi]], [[Adolfo Feragutti Visconti]], [[Riccardo Galli]], [[Luigi Monteverde]], [[Edoardo Berta]], [[Pietro Anastasio]], [[Angelo Achini]], [[Giovanni Beltrami (pittore)|Giovanni Beltrami]], Biagio Canevari e molti altri ancora.
 
La città di [[Varese]] conserva oltre a numerosi suoi ritratti, anche il ciclo decorativo in [[Ville Ponti|Villa Ponti]] a [[Biumo Superiore]] commissionatogli da [[Andrea Ponti]].
 
Ed è sempre a [[Varese]] che Bertini ha ricevuto sepoltura, presso il [[Cimitero monumentale di Giubiano]].
==Opere==
 
[[File:Duomo In S23.jpg|thumb|''San Carlo Borromeo'', vetrata della faciata del Duomo di Milano]]
== Opere ==
[[File:Giuseppe Bertini - L'incontro di Dante con frate Ilario.jpg|thumb|upright=1.4|''L'incontro di Dante con frate Ilario'' (1844-1845).|sinistra]]
=== Vetrate ===
* ''Vetrate della facciata del Duomo di Milano''
* ''Vetrate dell'appartamento di Gian Giacomo Poldi-Pezzoli'', oggi Museo Poldi Pezzoli (1851)
* ''Vetrata del Museo Vaticano'' di [[Roma]]
* ''Vetrata della prima cappella a sinistra nella Basilica di San Petronio'' a [[Bologna]]
* ''San Vittore a cavallo'' vetrata nella Basilica di [[Varese]]
[[File:Duomo In S23.jpg|thumb|''San Carlo Borromeo'', vetrata della faciatafacciata del Duomo di Milano.]]
 
=== Dipinti ===
* ''L'incontro di Dante e frate Ilario'' ([[1845]]) con cui vince il Premio Roma
* ''Bice del Balzo nel castello di Rosate'', (1851 circa), tempera su cartone, [[Breno (Italia)|Breno]], [[Museo Camuno]]
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* ''L'entrata di [[Vittorio Emanuele II]] e di [[Napoleone III]] in [[Milano]] dopo la [[battaglia di Magenta]]'' ([[1859]])
* ''San Francesco in estasi'' pala d'altare nella Basilica di San Babila a Milano<ref>[http://www.sanbabila.org/asp/visita.htm Basilica collegiate prepositurale di San Babila di Milano]</ref>
* ''Fanciulle tra colombi in un giardino'' ([[1869]]) Villa Belgioioso Bonaparte Milano, donazione Fondazione Durini, [[1939]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.villabelgiojosobonaparte.it/DettaglioOpera.aspx?IdSala=4ae183ea-40ad-49a5-a42d-b0a6ec9ade62&IdOpera=ea32b1ec-3aca-4d23-b777-55ca00a4fbd8 Villa Belgioioso Bonaparte Milano - Fanciulle tra colombi in un giardino di Giuseppe Bertini (1825-1898)] |datedata=dicembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
* ''Affreschi dell'Oratorio di San Clemente in Villa Geno a Como in collaborazione con [[Eleuterio Pagliano]]''
* ''[[Beatrice d'Este]] ritratta da [[Leonardo da Vinci]]'', fine XIX secolo.
* ''Il pittore Francesco Guardi, emulo di Canaletto, mette in vendita i suoi quadretti'', ([[1892]]),Galleria d'Arte Moderna di Milano
[[File:Beatrice d'Este ritratta da Leonardo da Vinci, Giuseppe Bertini.webp|sinistra|miniatura|''[[Beatrice d'Este]] ritratta da [[Leonardo da Vinci]]'']]
 
== Una famiglia di artisti ==
Anche il fratello Pompeo (Biumo Superiore, 10 giugno 1829 – Milano, 2 maggio 1899) proseguì le orme del padre Giovanni, divenendo un apprezzato pittore di vetrate, arte ripresa in un primo tempo anche da suo figlio, [[Guido Bertini]] (1872-1938)<ref>[{{Cita web |url=http://www.milanesiabella.it/bertiniguido_bio_el.htm |titolo=Guido Bertini profilo biografico] |accesso=2021-01-10}}</ref>, pittore, poeta e autore di commedie dialettali, nato a Milano ma ritiratosi a vivere a [[Luvinate]] in provincia di Varese, città che conserva molti suoi quadri in collezioni private, presso l'Ospedale di Circolo e la Fondazione Molina.<br />
<br />Come commediografo dialettale si ricordano ''L'anima travasada'', ''El menagram'', ''El zio matt'', ''El tecoppa istitutor'', ''La miée bruta'', ''El diavol el fa i so pass''.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* AA.VV., ''Caravati e Bertini. Gli artisti del bosco'', a cura di Dedo Rossi, Edizioni Quaderni di Luvinate, 2004.
* V. Vicario, ''Giuseppe Bertini. Il grande maestro dell'Ottocento a Brera'', Spino d'Adda, Grafica Gm, 1997.
 
== Voci correlate ==
* [[Carlo Bazzi (artista)|Carlo Bazzi]]
* [[Stefano Bersani]]
* [[Virgilio Ripari]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Giuseppe Bertini}}
{{wikilibro|Pittura lombarda dell'Ottocento}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://web.archive.org/web/20080420110243/http://www.comune.varese.it/castello_masnago/sale/sala9.htm|Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea - Castello di Masnago - Varese}}
* {{cita web | 1 = http://www.comune.varese.it/castello_masnago/sale/sala9.htm | 2 = Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea - Castello di Masnago - Varese | accesso = 1 maggio 2019 | dataarchivio = 20 aprile 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080420110243/http://www.comune.varese.it/castello_masnago/sale/sala9.htm | urlmorto = sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|pittura}}
[[Categoria:Pittori figli d'arte]]
 
[[Categoria:Pittura lombarda dell'Ottocento]]
[[Categoria:Studenti dell'Accademia di belle arti di Brera]]