Adrian Lyne: differenze tra le versioni

Maggiormente conosciuto per i suoi [[film]] ad alto contenuto di [[erotismo]], con i quali negli anni ottanta batté ogni record d'incasso, inizia a muovere i primi passi in [[televisione]]. Esordisce dietro la macchina da presa nel 1980 con ''[[A donne con gli amici]]'' in cui dirige la giovane [[Jodie Foster]], ma il film che lo fa conoscere al grande pubblico è il successivo ''[[Flashdance]]'', che vince un [[Premio Oscar|Oscar]] e apre le porte di [[Hollywood]] alla protagonista [[Jennifer Beals]].

 

 

Nel 1990 Lyne firma la regia di ''[[Allucinazione perversa]]'' , che non riscuote grande successo al botteghino ma in compenso riesce a strappare sorrisi alla critica. Tre anni più tardi porta sul grande schermo la coppia [[Woody Harrelson]] e [[Demi Moore]] alle prese con la proposta indecente avanzata dal milionario interpretato da [[Robert Redford]]. ''[[Proposta indecente]]'', che recupera il tono scandito dal forte erotismo tipico di Lyne, viene stroncato dai critici ma si rivela un grandissimo successo di pubblico. Il regista torna alla ribalta con il [[remake]] di ''[[Lolita (film 1997)|Lolita]]'', capolavoro di [[Stanley Kubrick]] tratto dall'[[Lolita (romanzo)|omonimo romanzo]] di [[Vladimir Vladimirovič Nabokov|Vladimir Nabokov]]. Dopo una pausa durata anni, è tornato nel 2002 con un altro rifacimento: ''[[Unfaithful - L'amore infedele]]'', stavolta di un classico di [[Claude Chabrol]], ''[[Stéphane, una moglie infedele]]''.