Karl-Heinz Schnellinger

calciatore tedesco (1939-2024)

Karl-Heinz Schnellinger (Düren, 31 marzo 1939Milano, 20 maggio 2024) è stato un calciatore tedesco, di ruolo difensore.

Karl-Heinz Schnellinger
Karl-Heinz Schnellinger al Milan nella stagione 1968-1969; alle sue spalle, il compagno di squadra Gianni Rivera.
Nazionalitàbandiera Germania Ovest
Altezza180 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera1º luglio 1975
Carriera
Giovanili
1949-1956Düren 99
Squadre di club1
1956-1958Düren 99
1958-1963Colonia84 (8)
1963Roma0 (0)
1963-1964Mantova33 (2)
1964-1965Roma29 (1)
1965-1974Milan222 (0)
1974-1975TeBe Berlino19 (0)
Nazionale
1958-1971Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest47 (1)
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoInghilterra 1966
BronzoMessico 1970
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Caratteristiche tecniche

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Terzino sinistro arcigno, dal fisico robusto, soprannominato Volkswagen[1] per la sua continuità di rendimento, sia per quantità sia per qualità, poteva ricoprire vari ruoli, da quello di mediano a quello di stopper o di libero. Era, altresì, abile nei tackle in scivolata[2].

Carriera

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Giocatore

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Schnellinger al Mantova nella stagione 1963-1964

Dopo gli esordi nel club della sua città, il Düren 99, nel 1958 passa al Colonia, dove milita per quattro stagioni, fra le più gloriose della storia dei caproni, che si aggiudicano il loro primo titolo nazionale nella stagione 1961-1962, e raggiungono altre due volte la finale dell'Oberliga. Nel 1963, dopo la finale di campionato persa col Borussia Dortmund, nella quale segna le rete dell'1-3 finale, l'ultima della storia dell'Oberliga (che verrà sostituita l'annata successiva dalla Bundesliga a girone unico)[3], si trasferisce in Italia, acquistato dalla Roma, che lo cede in prestito al Mantova. Con i biancorossi fece il suo esordio in Serie A il 15 settembre 1963, in una sconfitta interna per 4-1 contro il Milan, in cui il tedesco disputò un'ottima partita facendo vedere ottimi interventi difensivi.[4]

La stagione successiva vede Schnellinger nella capitale di ritorno dal prestito; nella squadra capitolina confermò il suo eclettismo tattico, venendo impiegato in numerosi ruoli (terzino destro, terzino sinistro, laterale, libero)[1]. Nel 1965 si accasò al Milan, con cui giocò per ben nove stagioni in uno dei periodi d'oro dei rossoneri, tanto che il suo nome è presente nella hall of fame del club meneghino. Il primo trofeo vinto all'ombra della Madonnina fu la Coppa Italia del 1967, seguita l'anno dopo dal double scudetto-Coppa delle Coppe; nel 1969 seguirà poi un'altra "doppietta", quella composta da Coppa dei Campioni e Intercontinentale.

Schnellinger continuò a vestire la maglia rossonera nella prima parte degli anni settanta, vincendo altre due coppe nazionali (1972 e 1973) e la Coppa delle Coppe del 1973. Proprio in quell'anno sfiorò lo “scudetto della stella” con l'inaspettata sconfitta all'ultimo turno contro il Verona, passata alla storia come “Fatal” in quanto i milanesi persero un titolo dato quasi per certo, collezionando il terzo posto d'onore consecutivo. L'anno successivo, il 1974 fu l'ultimo al Milan prima di lasciare il calcio italiano, in cui collezionò 284 presenze in 11 campionati. Da notare che Schnellinger, in 222 partite di campionato con la maglia rossonera, non realizzò mai alcuna rete. Complessivamente coi meneghini vanta 334 presenze e 3 reti realizzate.

Nel 1974 torna in patria esordendo in Bundesliga a 35 anni nelle file del Tennis Borussia Berlino, anch'esso all'esordio in massima serie, senza tuttavia riuscire ad evitare l'immediata retrocessione, ritirandosi dall'attività agonistica a fine stagione.

Nazionale

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Solari, Más, Tilkowski, Schnellinger e Schulz nel corso di Germania Ovest-Argentina al campionato del mondo 1966

Dopo l'esordio a soli 19 anni[1], Schnellinger prese parte a ben quattro edizioni consecutive della coppa del mondo di calcio, da Svezia 1958 a Messico 1970. In particolare è nota la sua partecipazione a quest'ultimo mondiale, poiché in semifinale la Germania Ovest affrontò l'Italia allo stadio Azteca di Città di Messico, in quella che è stata poi definita la Partita del secolo. All'ultimo minuto, quando l'Italia conduceva grazie a un gol di Roberto Boninsegna, fu proprio Schnellinger a pareggiare i conti con una spaccata, rendendo così possibile una mezz'ora fra le più belle della storia del calcio: i celebri tempi supplementari in cui si susseguirono 5 gol per il 4-3 finale a favore degli azzurri. Il gol di Schnellinger al 90' fu l'unica rete segnata dal terzino nelle sue 47 apparizioni in nazionale.

Dopo il ritiro

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Dopo il ritiro prese in considerazione l'idea di diventare allenatore, ma l'idea di dover passare periodi lontano dalla famiglia lo fece desistere[senza fonte]. Decise quindi di accettare la proposta di Jacopo Castelfranchi, proprietario della G.B.C., azienda di elettronica, di divenire dirigente e uomo immagine della sua ditta[senza fonte]. Così, con moglie e le tre figlie tornò a Milano. Grazie alla figlia Daniela acquistò e fece ristrutturare una casa a San Desiderio di Monastero Bormida, nelle Langhe, che divenne abituale luogo di villeggiatura estivo[senza fonte].

Nei primi anni '90 visse una breve esperienza come giudice di gara del gioco televisivo Bellezze sulla neve.[5]

È morto il 20 maggio 2024 all'ospedale San Raffaele all'età di 85 anni.[6]

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1958-1959   Colonia OL 19 0 DP 19 0
1959-1960 OL 28 1 DP 28 1
1960-1961 OL 28 0 DP 2 0 30 0
1961-1962 OL 30 6 DP 1 0 31 6
1962-1963 OL 26 2 DP CC 1 0 27 2
Totale Colonia 131 9 3 0 1 0 0 0 135 9
1963-1964   Mantova A 33 2 CI 33 2
1964-1965   Roma A 29 1 CI 2 0 Cdf 5 1 36 2
1965-1966   Milan A 25 0 CI Cdf 5 0 30 0
1966-1967 A 28 0 CI 5 1 CdA+CM 5+2 0+0 40 1
1967-1968 A 27 0 CI 9 1 CdC 10 0 46 1
1968-1969 A 20 0 CI 4 1 CC 7 0 31 1
1969-1970 A 26 0 CI 3 0 CC 4 0 CInt 2 0 35 0
1970-1971 A 29 0 CI 12 0 41 0
1971-1972 A 26 0 CI 10 0 CU 9 0 45 0
1972-1973 A 28 0 CI 6 0 CdC 7 0 41 0
1973-1974 A 13 0 CI 3 0 CdC 7 0 SU 2 0 25 0
Totale Milan 222 0 52 3 49 0 11 0 334 3
1974-1975   TeBe Berlino BL 19 0 DP 2 0 0 0 0 0 21 0
Totale 434 12 59 0 55 1 11 0 559 16

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania Ovest
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
2-4-1958 Praga Cecoslovacchia   3 – 2   Germania Ovest Amichevole -
11-6-1958 Hälsingborg Germania Ovest   2 – 2   Cecoslovacchia Mondiali 1958 - 1º turno -
28-6-1958 Göteborg Francia   6 – 3   Germania Ovest Mondiali 1958 - 1º turno -
19-11-1958 Berlino Germania Ovest   2 – 2   Austria Amichevole -
21-12-1958 Amburgo Germania Ovest   3 – 0   Bulgaria Amichevole -
28-12-1958 Il Cairo Rep. Araba Unita   2 – 1   Germania Ovest Amichevole -
6-5-1959 Glasgow Scozia   3 – 2   Germania Ovest Amichevole -
20-12-1959 Hannover Germania Ovest   1 – 1   Jugoslavia Amichevole -
23-3-1960 Stoccarda Germania Ovest   2 – 1   Cile Amichevole -
27-4-1960 Ludwigshafen Germania Ovest   2 – 1   Portogallo Amichevole -
3-8-1960 Reykjavík Islanda   0 – 5   Germania Ovest Amichevole -
26-10-1960 Belfast Irlanda del Nord   3 – 4   Germania Ovest Qual. Mondiali 1962 -
20-11-1960 Atene Grecia   0 – 3   Germania Ovest Qual. Mondiali 1962 -
23-11-1960 Sofia Bulgaria   2 – 1   Germania Ovest Amichevole -
8-3-1961 Francoforte sul Meno Germania Ovest   1 – 0   Belgio Amichevole -
10-5-1961 Berlino Germania Ovest   2 – 1   Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1962 -
20-9-1961 Düsseldorf Germania Ovest   5 – 1   Danimarca Amichevole -
22-10-1961 Lipsia Germania Ovest   2 – 1   Grecia Qual. Mondiali 1962 -
11-4-1962 Amburgo Germania Ovest   3 – 0   Albania Amichevole -
31-5-1962 Santiago del Cile Italia   0 – 0   Germania Ovest Mondiali 1962 - 1º turno -
3-6-1962 Santiago del Cile Germania Ovest   2 – 1   Svizzera Mondiali 1962 - 1º turno -
6-6-1962 Santiago del Cile Cile   0 – 2   Germania Ovest Mondiali 1962 - 1º turno -
10-6-1962 Santiago del Cile Jugoslavia   1 – 0   Germania Ovest Mondiali 1962 - 2º turno -
30-9-1962 Rio de Janeiro Brasile   1 – 1   Germania Ovest Amichevole -
24-10-1962 Parigi Francia   2 – 2   Germania Ovest Amichevole -
23-12-1962 Karlsruhe Germania Ovest   5 – 1   Svizzera Amichevole -
5-6-1963 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Germania Ovest Amichevole -
4-11-1964 Dortmund Germania Ovest   1 – 1   Svezia Qual. Mondiali 1966 -
26-9-1965 Stoccolma Svezia   1 – 2   Germania Ovest Qual. Mondiali 1966 -
1-6-1966 Gelsenkirchen Germania Ovest   1 – 0   Romania Amichevole -
23-6-1966 Colonia Germania Ovest   2 – 0   Finlandia Amichevole -
12-7-1966 Sheffield Germania Ovest   5 – 0   Svizzera Mondiali 1966 - 1º turno -
16-7-1966 Birmingham Argentina   0 – 0   Germania Ovest Mondiali 1966 - 1º turno -
20-7-1966 Birmingham Germania Ovest   2 – 1   Spagna Mondiali 1966 - 1º turno -
23-7-1966 Birmingham Germania Ovest   4 – 0   Uruguay Mondiali 1966 - Quarti di finale -
25-7-1966 Liverpool Unione Sovietica   1 – 2   Germania Ovest Mondiali 1966 - Semifinale -
30-7-1966 Londra Inghilterra   4 – 2 dts   Germania Ovest Mondiali 1966 - Finale -
16-4-1969 Glasgow Scozia   1 – 1   Germania Ovest Qual. Mondiali 1970 -
11-2-1970 Siviglia Spagna   2 – 0   Germania Ovest Amichevole -
8-4-1970 Stoccarda Germania Ovest   1 – 1   Turchia Amichevole -
13-5-1970 Kaiserslautern Germania Ovest   1 – 0   Stati Uniti Amichevole -
7-6-1970 León Germania Ovest   5 – 2   Bulgaria Mondiali 1970 - 1º turno -
10-6-1970 León Germania Ovest   3 – 1   Perù Mondiali 1970 - 1º turno -
14-6-1970 León Inghilterra   2 – 3   Germania Ovest Mondiali 1970 - Quarti di finale -
17-6-1970 Città del Messico Italia   4 – 3 dts   Germania Ovest Mondiali 1970 - Semifinale 1
20-6-1970 Città del Messico Germania Ovest   1 – 0   Uruguay Mondiali 1970 - Finale 3º posto -
12-2-1971 Tirana Albania   0 – 1   Germania Ovest Qual. Euro 1972 -
Totale Presenze 47 Reti 1

Palmarès

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Competizioni nazionali

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Colonia: 1961-1962
Milan: 1967-1968
Roma: 1963-1964
Milan: 1966-1967, 1971-1972, 1972-1973

Competizioni internazionali

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Milan: 1967-1968, 1972-1973
Milan: 1968-1969
Milan: 1969

Individuale

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1962
1962
  1. ^ a b c Carlo F. Chiesa, We are the champions – I 150 fuoriclasse che hanno fatto la storia del calcio, in Calcio 2000, n. 25, dicembre 1999, p. 63.
  2. ^ Cudicini: "Rooney fa paura"
  3. ^ Germany 1963-1964 Rsssf.com
  4. ^ Karl Schnellinger: 15-9-1963 (JPG), in La Notte, 5 febbraio 1971. URL consultato il 2 agosto 2023.
  5. ^ Uno show sottozero per Lippi e la Salerno, da l'Unità del 19 dicembre 1991 (https://archivio.unita.news/assets/main/1991/12/19/page_020.pdf).
  6. ^ Addio Schnellinger: protagonista di Italia-Germania 4-3, aveva giocato con Milan, Roma e Mantova, su gazzetta.it, 21 maggio 2024.

Bibliografia

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  • Franco Re, Il '70 e i 70. Karl Heinz Schnellinger. Storia e racconti di un uomo che ha anche giocato a pallone, Tegete, 2009. ISBN 9788895553931

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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