Monospecifico è un termine che in tassonomia designa un gruppo di una sola specie.

Botanica

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In botanica significa che un taxon ha una sola specie; il Ginkgo è per esempio un genere monospecifico, mentre le Ginkgoaceae sono una famiglia monospecifica.

Zoologia

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In zoologia monospecifico si riferisce a un taxon che contiene solamente un taxon immediatamente subordinato.[1] Per esempio, un genere monospecifico ha solo una specie. Così, si può dire che il taxon contenuto è monospecifico all'interno di uno più grande; un genere monospecifico all'interno di una famiglia.

Un esempio è il genere Tarsius che è monospecifico all'interno della famiglia dei Tarsiidae (che è di per sé monospecifica, dei Tarsiiformes). Un esempio di specie monospecifica è il guacamayo Anodorhynchus hyacinthinus che, discontinuando il taxon nominato, non include nessun taxon subordinato (sottospecie). Invece, il pappagallo Amazona farinosa non è una specie monospecifica, perché ha vari taxa subordinati (sottospecie).

  1. ^ (EN) Ernst Mayr e Peter D. Ashlock, Principles of Systematic Zoology, 2ª ed., McGraw-Hill, 1991, ISBN 0-07-041144-1.

Voci correlate

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