Idolatria

fase religiosa

Citazioni sull'idolatria.

Adorazione del vitello d'oro (Poussin, 1634 c.)

Citazioni

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  • Bisogna dire che, malgrado le critiche contenute nella Bibbia, non c'è niente di male nell'idolatria in sé: le obiezioni hanno un senso solo se un'immagine di Dio, dopo essere stata fabbricata con tanto amore, viene confusa con la realtà ineffabile che essa rappresenta. (Karen Armstrong)
  • Dio salva l'uomo togliendogli via tutti gli idoli. (Oreste Benzi)
  • E si noti bene: ogni uomo ha il suo Dio, ha cioè un valore supremo in base al quale egli giudica ogni cosa, in base al quale egli si orienta praticamente, per il quale, in caso estremo sacrifica tutto. E se questo non è il vero Dio, allora è un qualche idolo, un idolo vecchio o un idolo nuovo: denaro, carriera, sesso, divertimento – tutte cose di per sé non cattive, ma che non debbono prendere il posto di Dio, se si vuole che l'uomo non venga reso schiavo. (Hans Küng)
  • L'idolo è un inganno, perché distoglie dalla realtà chi lo serve per confinarlo nel regno dell'apparenza. Ora, non è questa una tentazione propria della nostra epoca, che è la sola sulla quale noi possiamo agire efficacemente? Tentazione d'idolatrare un passato che non esiste più, dimenticandone le carenze; tentazione d'idolatrare un futuro che non esiste ancora, credendo che l'uomo, con le sole sue forze, possa realizzare la felicità eterna sulla terra! (Papa Benedetto XVI)
  • La Chiesa, che per prima ha il compito di soddisfare questi bisogni [di conoscenza], oggi non può più contare, colla sua esigenza di assoluta dedizione ad una fede, gli animi dubbiosi. Perciò questi ricorrono spesso a surrogati alquanto sospetti e si gettano con entusiasmo in braccio a qualcuno dei numerosi profeti annunciatori di nuovi sicuri messaggi di salvazione. Stupisce il vedere quante persone proprio delle classi colte siano in tal modo capitate nell'orbita di queste nuove religioni, che sfavillano in tutte le sfumature, dalla mistica più astrusa fino alla più crassa superstizione. (Max Planck)
  • Non bisogna toccare gl'idoli: la doratura ci rimane sulle dita. (Gustave Flaubert)
  • Quando tramontano i miti, il loro posto è assunto dagli idoli. Non è la ragione a occupare gli spazi lasciati dalla mitologia, ma l'idolatria. (Marcello Veneziani)
  • Un cielo senza Dio è pronto a popolarsi di idoli. L'idolo delle ideologie, l'idolo del potere e del possesso, l'idolo della realizzazione di sé. (Susanna Tamaro)
  • Un idolo non eccita alcun sentimento di venerazione in me. Però penso che l'adorazione degli idoli faccia parte della natura umana. Noi aneliamo al simbolismo. Perché dovremmo essere più tranquilli in una chiesa che altrove? Le immagini sono un aiuto all'adorazione. Nessun Indù ritiene che un'immagine sia Dio. Non considero l'adorazione degli idoli un peccato. (Mahatma Gandhi)
  • A che giova un idolo | perché l'artista si dia pena di scolpirlo? | O una statua fusa o un oracolo falso, | perché l'artista confidi in essi, | scolpendo idoli muti? | Guai a chi dice al legno: "Svegliati", | e alla pietra muta: "Alzati". | Ecco, è ricoperta d'oro e d'argento | ma dentro non c'è soffio vitale. (Libro di Abacuc)
  • Come infatti uno spauracchio che in un cocomeraio nulla protegge, tali sono i loro idoli di legno indorati e argentati; ancora, i loro idoli di legno indorati e argentati si possono paragonare a un ramo nell'orto, su cui si posa ogni sorta di uccelli, o anche a un cadavere gettato nelle tenebre. Dalla porpora e dal bisso che si logorano su di loro saprete che non sono dèi; infine saranno divorati e nel paese saranno una vergogna. È migliore un uomo giusto che non abbia idoli, poiché sarà lontano dal disonore. (Libro di Baruc)
  • Considererai cose immonde le tue immagini ricoperte d'argento; i tuoi idoli rivestiti d'oro getterai via come un oggetto immondo. "Fuori!" tu dirai loro. (Libro di Isaia)
  • Gli idoli delle genti sono argento e oro, | opera delle mani dell'uomo. | Hanno bocca e non parlano, | hanno occhi e non vedono, | hanno orecchi e non odono, | hanno narici e non odorano. | Hanno mani e non palpano, | hanno piedi e non camminano; dalla gola non emettono suoni. | Sia come loro chi li fabbrica | e chiunque in essi confida. (Salmi)
  • Gli idoli sono come uno spauracchio | in un campo di cocòmeri, | non sanno parlare, | bisogna portarli, perché non camminano. | Non temeteli, perché non fanno alcun male, | come non è loro potere fare il bene. (Libro di Geremia)
  • I fabbricatori di idoli sono tutti vanità e le loro opere preziose non giovano a nulla; ma i loro devoti non vedono né capiscono affatto e perciò saranno coperti di vergogna. Chi fabbrica un dio e fonde un idolo senza cercarne un vantaggio? Ecco, tutti i suoi seguaci saranno svergognati; gli stessi artefici non sono che uomini. (Libro di Isaia)
  • Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. (Libro dell'Esodo)
  • Non vi farete idoli, né vi erigerete immagini scolpite o stele, né permetterete che nel vostro paese vi sia pietra ornata di figure, per prostrarvi davanti ad essa; poiché io sono il Signore vostro Dio. (Levitico)
  • Si affrettino altri a costruire idoli: | io non spanderò le loro libazioni di sangue | né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi. (Davide, Salmi)
  • Vi raccoglierò in mezzo alle genti e vi radunerò dalle terre in cui siete stati dispersi e a voi darò il paese d'Israele. Essi vi entreranno e vi elimineranno tutti i suoi idoli e tutti i suoi abomini. [...] Ma su coloro che seguono con il cuore i loro idoli e le loro nefandezze farò ricadere le loro opere, dice il Signore Dio. (Libro di Ezechiele)
  • È benedetto il legno con cui si compie un'opera giusta, | ma maledetto l'idolo opera di mani e chi lo ha fatto; | questi perché lo ha lavorato, | quello perché, corruttibile, è detto dio.
  • Gli idolatri infatti | o delirano nelle orge o sentenziano oracoli falsi | o vivono da iniqui o spergiurano con facilità. | Ponendo fiducia in idoli inanimati | non si aspettano un castigo per avere giurato il falso.
  • L'invenzione degli idoli fu l'inizio della prostituzione, | la loro scoperta portò la corruzione nella vita.

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