Carlo I di Fiandra: differenze tra le versioni

Beato Carlo il Buono
	Conte di Fiandra
Nascita	1084 circa a Odense
Morte	2 marzo 1127 a Bruges
Venerato da	Chiesa cattolica
Beatificazione	1884
Ricorrenza	2 marzo
	Manuale

Carlo I di Fiandra
	Statua di Carlo il Buono nella Cattedrale di Bruges
Conte di Fiandra
	Stemma
In carica	17 luglio 1119 –; 2 marzo 1127
Predecessore	Baldovino VII
Successore	Guglielmo I Clito
Nome completo	Carlo di Danimarca, detto “il Buono”
Altri titoli	Conte di Amiens
Nascita	Odense, 1084 circa
Morte	Bruges, 2 marzo 1127
Sepoltura	Chiesa di San Donaziano, Bruges
Dinastia	Estridsen
Padre	Canuto IV di Danimarca
Madre	Adelaide di Fiandra
Consorte	Margherita di Clermont
Religione	Cattolicesimo

Naviga nella cronologia in modo interattivo

← Differenza precedente

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto

VisualeWikitesto

In linea

Versione attuale delle 08:42, 3 ago 2024

Carlo I di Fiandra, detto "il Buono" (Odense, 1084 circa – Bruges, 2 marzo 1127), fu conte di Amiens e conte di Fiandra dal 1119 alla sua morte.

Origine

Secondo il Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, Carlo era figlio del Re di Danimarca, Canuto IV il Santo e di Adelaide di Fiandra^[1], che sempre secondo il Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, era la figlia primogenita del conte delle Fiandre, Roberto I il Frisone e di Gertrude Billung, o di Sassonia^[1], figlia, sia secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana che secondo la Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, di Bernardo II di Sassonia^[2]^[3] e di Eilika di Schweinfurt^[4].
Canuto IV il Santo, secondo il Saxo Grammaticus: Gesta Danorum era figlio illegittimo del Re di Danimarca, Sweyn II Estridsson Ulfsson^[5], che, secondo le Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II, era il figlio di Ulf Thorgilsson, Jarl danese e duca d'Anglia (con Canuto il Grande in Inghilterra) e di Estrid Svendsdatter^[6], che ancora secondo le Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II, era sorella del re d'Inghilterra e re di Danimarca, Canuto il Grande^[6], quindi figlia del re d'Inghilterra, re di Danimarca e re di Norvegia, Sweyn I di Danimarca.

Biografia

Suo padre, Canuto, ancora secondo il Saxo Grammaticus: Gesta Danorum fu assassinato nel 1086, nella chiesa in legno di Sant'Albano^[7] ad Odense, e sua madre, Adelaide, lasciando in Danimarca le figlie, Cæcilia e Ingegerd, decise di ritornare nelle Fiandre portando con sé il figlioletto Carlo^[8].

Carlo crebbe alla corte di suo nonno Roberto I e di suo zio Roberto II^[9].

Secondo il cronista e monaco, fiammingo, Galbert de Bruges, nel 1107, Carlo fece un pellegrinaggio in Terra santa^[9].

Nel 1111 Roberto II morì, come confermano gli Annales Blandinienses^[10]: Roberto II, si era unito all'esercito reale che si dirigeva contro Meaux, dove si era ritirato il conte di Blois, di Chartres, di Meaux e di Châteaudun, signore di Sancerre e Amboise, conte di Troyes e conte di Champagne, Tebaldo II che, dal 1108, era in rivolta insieme ad altri baroni francesi contro il re di Francia, Luigi VI il Grosso^[11], ma, in una strettoia, vicino alla città, Roberto cadde dal suo cavallo e finì sotto le zampe della cavalleria e, secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, morì poco dopo, il 5 ottobre 1111, per le ferite riportate^[12]. Gli succedette il figlio Baldovino, come Baldovino VII conte di Fiandra^[12].
Carlo fu stretto consigliere del cugino, che era molto giovane.

Nel 1115, secondo il Sigeberti Continuatio Valcellensis Baldovino VII donò a suo cugino Carlo di Danimarca, detto il Buono (Karolo consobrino suo), il castello di Encres, tolto all'usurpatore, Ugo (Hugone Camdavena)^[13].

Carlo di Danimarca divenne conte di Amiens, dopo aver sposato Margherita di Clermont unica erede della contea di Amiens tra il 1118 ed il 1119, come ci conferma la Vita Karoli Comitis Flandriæ^[14].

Nel 1119, Carlo di Danimarca, detto il Buono, controfirmò a Baldovino due documenti : il documento n° XXVIII del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, assieme all'altro cugino di Baldovino, Guglielmo Cliton (Karolo et Wilhelmo nepotibus comitis)^[15] e il documento n° XLV del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, (Signum Caroli regis Danorum filii)^[16].

Suo cugino, Guglielmo Cliton, figlio del deposto duca di Normandia, Roberto II, che, dopo diverse peripezie, verso il 1111, si era rifugiato presso il conte delle Fiandre, Baldovino VII, che, secondo Orderico Vitale, lo aveva preso sotto la sua protezione^[17], e che divenuto maggiorenne, reclamava il ducato di Normandia, allo zio, il re d'Inghilterra, Enrico I Beauclerc, e si schierò con Baldovino al fianco di Luigi VI di Francia contro Enrico I, aumentando il malcontento dei baroni normanni^[18]; e durante questa guerra che lo vedeva contrapposto ad Enrico I di Inghilterra Baldovino trovò la morte. Secondo Orderico Vitale, dopo aver occupato Arques, durante la Battaglia di Bures-en-Bray, nel settembre 1118, venne ferito alla testa^[19] e non si riprese più, passò otto mesi in mortale malattia, sino a giugno, quando morì^[19]; anche Guglielmo di Malmesbury conferma che Baldovino, a sostegno di Guglielmo Cliton, all'improvviso attaccò numerosi castelli in Normandia, e combattendo nelle vicinanze di Arques, il suo elmetto fu deformato a causa dei ripetuti colpi ricevuti e lui ebbe un danno al cervello (for his helmet being battered with repeated strokes, he received an injury to his brain)^[20]; gli Annales Blandinienses confermano che Baldovino fu sepolto nell'Abbazia di San Bertino, dove aveva passato gli ultimi mesi di vita, divenendo monaco^[21] e, dove Baldovino, senza discendenza^[21], sul letto di morte, secondo David M. Nicholas, nel suo Medieval Flanders, edito da Longman, 1992 (non consultato), indicò come suo successore suo cugino Carlo^[22] che succedette al cugino come nuovo conte di Fiandra^[21]; anche la Vita Karoli Comitis Flandriæ, riporta la morte di Baldovino^[23], ma riferisce anche che la successione di Carlo fu contrastata dalla madre di Baldovino, Clemenza di Borgogna, che avrebbe preferito come conte di Fiandra William di Ypres, il figlio illegittimo di Philip di Loo, fratello di suo marito, Roberto II^[24].

Ancora secondo Galbert de Bruges, nel suo Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre tra il 1123 e il 1124, durante la prigionia del re di Gerusalemme, Baldovino di Le Bourcq, a Carlo fu offerta la corona del regno di Gerusalemme, che egli rifiutò^[25].

Nel 1125, dopo la morte di Enrico V di Franconia, Imperatore del Sacro Romano Impero, l'Arcivescovo di Colonia, Federico I di Schwarzenburg, propose come successore Carlo il Buono^[22].

Carlo è ricordato per la sua premura e generosità verso i bisognosi e per aver distribuito loro pane in tempo di carestia^[22]. Si attivò inoltre affinché il grano non fosse immagazzinato e rivenduto a prezzi maggiorati.
Già con Carlo la maggior parte delle città godeva di giurisdizione e amministrazione proprie^[26].

La politica di Carlo lo mise in contrasto con la potente famiglia degli Erembaldi, discendenti del castellano di Bruges, Erembaldo († 1090 circa^[27]). Il figlio di Erembaldo, Bertulfo, già canonico verso il 1190, e poi prevosto della diocesi di Bruges^[27], organizzò una congiura per uccidere il conte e i suoi consiglieri^[28].

Il 2 marzo 1127, mentre Carlo era assorto in preghiera nella Chiesa di San Donaziano (vescovo di Reims) in Bruges (la chiesa era collegata con l'abitazione del conte^[29]), venne raggiunto da un gruppo di congiurati fedeli agli Erembaldi che lo uccisero con le loro spade^[30]. Ancora secondo Galbert de Bruges, nel suo Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, lascia intendere che William di Ypres, pretendente alla contea poteva essere implicato^[22]. La morte di Carlo viene ricordata anche da Orderico Vitale^[31] e dal Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, che riporta che il conte fu ucciso, durante la Messa, mentre porgeva il suo obolo^[32]. Il brutale e sacrilego assassinio del conte contribuì a provocare una sollevazione di massa, che portò, a Bruges, alla cattura degli assassini di Carlo I il Buono che vennero giustiziati^[33]. La famiglia degli Erembaldi, che aveva organizzato l'assassinio venne arrestata, torturata e radiata dall'elenco dei nobili di Bruges e Gand.

Carlo I il Buono era senza eredi legittimi, quando venne assassinato nella chiesa di San Donaziano a Bruges^[34]. I pretendenti erano molti, Guglielmo di Ypres, Teodorico di Alsazia, Arnoldo di Danimarca, Baldovino IV di Hainaut ed altri tra cui, Goffredo il Barbuto, duca del Brabante^[34], ma il re di Francia, Luigi VI (per la prima volta il re di Francia intervenne direttamente nelle Fiandre^[35]), chiamato dai fiamminghi, si precipitò ad Arras, e convocò i notabili fiamminghi perché eleggessero il suo candidato, suo cognato, Guglielmo Cliton. Guglielmo venne eletto^[36] e fu subito confermato da Gand, Bruges, Lilla, Saint-Omer^[37] ed assieme al re si avviò verso Bruges, attraversando buona parte della contea, accolto con entusiasmo^[37].

Il conte, Carlo I il Buono, fin dal giorno della sua morte, fu acclamato come martire e santo. Venne beatificato più di 700 anni dopo, nel 1884.

Matrimonio e discendenza

Carlo aveva sposato Margherita di Clermont, figlia di Rinaldo II di Clermond e di Adelaide di Vermandois, che portava in dote la contea di Amiens come riportato dalla Vita Karoli Comitis Flandriæ^[38]. Anche il De Genere Comitum Flandrensium, Notæ Parisienses ricorda il matrimonio di Carlo con Margherita, figlia di Rinaldo e Adelaide^[39] e ricorda inoltre che Margherita, dopo essere rimasta vedova, si risposò con Ugo conte di Saint Paul (Hugo Champdaveine… comes Sancti Pauli)^[39] e poi con Baldovino d'Encre (dominus Balduinus de Encra)^[39].
Carlo da Margherita non ebbe discendenza^[22]^[40].

Ascendenza

Genitori

Nonni

Bisnonni

Trisnonni

Ulf Thorgilsson

Thorgils Sprakalägg

…

Sweyn II di Danimarca

Estrid Svendsdatter

Sweyn I di Danimarca

…

Canuto IV di Danimarca

…

?

…

Carlo I di Fiandra

Baldovino V di Fiandra

Baldovino IV di Fiandra

Ogiva di Lussemburgo

Roberto I di Fiandra

Adele di Francia

Roberto II di Francia

Costanza d'Arles

Adelaide di Fiandra

Bernardo II di Sassonia

Bernardo I di Sassonia

Ildegarda

Gertrude Billung

Eilika di Schweinfurt

Enrico di Schweinfurt

Gerberga di Gleiberg

Note

^ ^a ^b (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XCII, pag 288
^ (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, pag 306, colonna II Archiviato il 19 giugno 2018 in Internet Archive.
^ (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XXV, Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, par. 7, pag 384 Archiviato il 28 gennaio 2018 in Internet Archive.
^ (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus VI, Annalista Saxo, anno 1059, pag 692 Archiviato il 19 marzo 2017 in Internet Archive.
^ (LA) Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 7, par. 1
^ ^a ^b (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus VII, Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II, par. 52, pag 325 Archiviato il 30 marzo 2017 in Internet Archive.
^ (LA) Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 12,13 e 14
^ (LA) Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 16
^ ^a ^b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Re di Danimarca - CARL
^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1111, pagina 27 Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive.
^ (EN) The Ecclesiastical History of England and Normandy, volume 3, pp. 427-429
^ ^a ^b (EN) The Ecclesiastical History of England and Normandy, volume 3, p. 429
^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1115, p. 459 Archiviato il 26 marzo 2017 in Internet Archive.
^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, pag. 542 Archiviato il 28 marzo 2017 in Internet Archive.
^ (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XLV, pagg 239 -241
^ (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XLV, pagg 255 -257
^ (LA) Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XI, colonna 842
^ William John Corbett, Inghilterra, 1087-1154, cap. II, vol. VI, p. 68.
^ ^a ^b (LA) Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XII, colonna 851
^ (EN) Chronicle of the Kings of England: From the Earliest Period to the Reign, of king William's children, p. 437
^ ^a ^b ^c (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1119, p. 28
^ ^a ^b ^c ^d ^e (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti di Fiandra - CARL of Denmark
^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 6, p. 541 Archiviato il 28 marzo 2017 in Internet Archive.
^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, p. 541 Archiviato il 28 marzo 2017 in Internet Archive.
^ (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 5, pp. 9 e 10
^ Henry Pirenne, Vita e commercio delle città del nord, cap. XXIII, vol. V, p. 945.
^ ^a ^b (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 7, p. 12
^ (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 7 - 11, pagg 12 - 20
^ (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 12, pag 20 nota 3
^ (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 12, pp. 20-22
^ (LA) Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 474 e 475
^ (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. CIII, pp. 297 e 298
^ (LA) Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 475 e 476
^ ^a ^b Louis Halphen, La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180), cap. XVII, vol. V, p. 712.
^ Henry Pirenne, I Paesi Bassi, cap. XII, vol. VII, p. 412.
^ (LA) Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 476
^ ^a ^b Louis Halphen, La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180), cap. XVII, vol. V, p. 713.
^ (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XII, Vita Karoli Comitis Flandriæ, par. 7, pag 542 Archiviato il 2 aprile 2017 in Internet Archive.
^ ^a ^b ^c (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XIII, De Genere Comitum Flandrensium, Notæ Parisienses, pag 257 Archiviato il 2 aprile 2017 in Internet Archive.
^ (EN) #ES Genealogy|Denmark 2 - Charles "the Good" Archiviato il 28 gennaio 2021 in Internet Archive.

Bibliografia

Fonti primarie

Letteratura storiografica

Z.N. Brooke, "La Germania sotto Enrico IV e Enrico V", cap. XIII, vol. IV (La riforma della chiesa e la lotta fra papi e imperatori) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 422–482.
Louis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V (Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale) della Storia del mondo medievale, 1999, pp. 705–739.
Henry Pirenne, "Vita e commercio delle città del nord", cap. XXIII, vol. V (Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 930–953.
William John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap. II, vol. VI (Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 56–98.
Henry Pirenne, "I Paesi Bassi", cap. XII, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 411–444.

Voci correlate

Altri progetti

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carlo I di Fiandra

Collegamenti esterni

(EN) Foundation for Medieval Genealogy: Re di Danimarca - CARL, su fmg.ac. URL consultato il 29 marzo 2017.
(EN) Foundation for Medieval Genealogy: conti di Fiandra - CARL of Denmark, su fmg.ac. URL consultato il 29 marzo 2017.
(EN) Denmark 2 - Charles "the Good", su Genealogy. URL consultato il 29 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2021).

Predecessore	Conte di Fiandra	Successore
Baldovino VII	1019 - 1127	Guglielmo I Clito

Controllo di autorità	VIAF (EN) 72668286 · ISNI (EN) 0000 0004 3498 0430 · BAV 495/51156 · CERL cnp00550575 · LCCN (EN) n79058454 · GND (DE) 11922688X · BNF (FR) cb14538758c (data) · J9U (EN, HE) 987007259758805171

Portale Biografie

Portale Crociate

Portale Medioevo

Portale Storia

[Saint-Bertin-1] (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XCII, pag 288

[Bertiniana-2] (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, pag 306, colonna II Archiviato il 19 giugno 2018 in Internet Archive.

[Sancti-Arnulfi-3] (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XXV, Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, par. 7, pag 384 Archiviato il 28 gennaio 2018 in Internet Archive.

[Saxo-4] (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus VI, Annalista Saxo, anno 1059, pag 692 Archiviato il 19 marzo 2017 in Internet Archive.

[Grammaticus-5] (LA) Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 7, par. 1

[Adami-6] (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus VII, Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II, par. 52, pag 325 Archiviato il 30 marzo 2017 in Internet Archive.

[Grammaticu-7] (LA) Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 12,13 e 14

[8] (LA) Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 16

[CARL-9] (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Re di Danimarca - CARL

[Blandinie-10] (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1111, pagina 27 Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive.

[11] (EN) The Ecclesiastical History of England and Normandy, volume 3, pp. 427-429

[History-12] (EN) The Ecclesiastical History of England and Normandy, volume 3, p. 429

[13] (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1115, p. 459 Archiviato il 26 marzo 2017 in Internet Archive.

[Karoli-14] (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, pag. 542 Archiviato il 28 marzo 2017 in Internet Archive.

[15] (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XLV, pagg 239 -241

[16] (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XLV, pagg 255 -257

[Ecclesi-17] (LA) Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XI, colonna 842

[Corbett-18] William John Corbett, Inghilterra, 1087-1154, cap. II, vol. VI, p. 68.

[Eccles-19] (LA) Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XII, colonna 851

[Chronicle-20] (EN) Chronicle of the Kings of England: From the Earliest Period to the Reign, of king William's children, p. 437

[Blandinienses-21] (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1119, p. 28

[CAR-22] (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti di Fiandra - CARL of Denmark

[23] (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 6, p. 541 Archiviato il 28 marzo 2017 in Internet Archive.

[24] (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, p. 541 Archiviato il 28 marzo 2017 in Internet Archive.

[25] (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 5, pp. 9 e 10

[Pirenne-26] Henry Pirenne, Vita e commercio delle città del nord, cap. XXIII, vol. V, p. 945.

[Charles-27] (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 7, p. 12

[28] (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 7 - 11, pagg 12 - 20

[29] (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 12, pag 20 nota 3

[30] (LA) #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 12, pp. 20-22

[Ec-31] (LA) Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 474 e 475

[32] (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. CIII, pp. 297 e 298

[EC-33] (LA) Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 475 e 476

[Halphen-34] Louis Halphen, La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180), cap. XVII, vol. V, p. 712.

[35] Henry Pirenne, I Paesi Bassi, cap. XII, vol. VII, p. 412.

[E-36] (LA) Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 476

[Halphe-37] Louis Halphen, La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180), cap. XVII, vol. V, p. 713.

[38] (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XII, Vita Karoli Comitis Flandriæ, par. 7, pag 542 Archiviato il 2 aprile 2017 in Internet Archive.

[Parisienses-39] (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XIII, De Genere Comitum Flandrensium, Notæ Parisienses, pag 257 Archiviato il 2 aprile 2017 in Internet Archive.

[Charle-40] (EN) #ES Genealogy|Denmark 2 - Charles "the Good" Archiviato il 28 gennaio 2021 in Internet Archive.

[1]

[2]

[3]

[4]

[5]

[6]

[7]

[8]

[9]

[10]

[11]

[12]

[13]

[14]

[15]

[16]

[17]

[18]

[19]

[20]

[21]

[22]

[23]

[24]

[25]

[26]

[27]

[28]

[29]

[30]

[31]

[32]

[33]

[34]

[35]

[36]

[37]

[38]

[39]

[40]

@@ Riga 1: / Riga 1: @@
 {{Monarca
-|nome = Carlo I
+|nome = Carlo I di Fiandra
-|immagine = Monument Karel de Goede - Loppem.jpg
+|immagine = Sint-Salvatorskathedraal - Bruges - IMG 4774.JPG
-|legenda = Monumento di Carlo il Buono a [[Zedelgem|Loppem]]
+|legenda = Statua di Carlo il Buono nella [[Cattedrale di San Salvatore (Bruges)|Cattedrale di Bruges]]
-|stemma=
+|stemma = Arms of Flanders Ancient.svg
-|titolo = [[Conti di Fiandra|Conte delle Fiandre]]
+|titolo = [[Conti di Fiandra|Conte di Fiandra]]
-|inizio regno = [[1119]]
+|inizio regno = 17 luglio [[1119]]
-|fine regno = [[1127]]
+|fine regno = 2 marzo [[1127]]
-|incoronazione =
 |predecessore = [[Baldovino VII di Fiandra|Baldovino VII]]
 |successore = [[Guglielmo Cliton|Guglielmo I Clito]]
+|nome completo = Carlo di Danimarca, detto “il Buono”
-|titolo1 =
+|altrititoli = Conte di [[Amiens]]
-|sottotitolo1 =
+|data di nascita = [[1084]] circa
-|inizio regno1 =
-|fine regno1 =
-|predecessore1 =
-|successore1 =
-|nome completo = Carlo di Danimarca
-|altrititoli= conte di [[Amiens]]
-|data di nascita =  [[1084]] circa
 |luogo di nascita = [[Odense]]
-|data di morte =  2 marzo [[1127]])
+|data di morte = 2 marzo [[1127]]
 |luogo di morte = [[Bruges]]
-|sepoltura = Chiesa di San Donaziano, [[Bruges]]
+|sepoltura = [[Cattedrale di San Donato (Bruges)|Chiesa di San Donaziano]], [[Bruges]]
-|dinastia = [[Dinastia di Munsö#Dinastia dei Munsö-Estridsen|casato di Munsö-Estridsen]]
+|dinastia = [[Estridsen (dinastia)|Estridsen]]
 |padre = [[Canuto IV di Danimarca]]
 |madre = [[Adelaide di Fiandra]]
-|consorte =  Margherita di Clermont
+|consorte = Margherita di Clermont
+|religione = [[Chiesa cattolica|Cattolicesimo]]
-|figli =
-|religione = [[Chiesa cattolica|Cattolico]]
-|motto reale =
 }}
 {{Santo
-|nome= beato Carlo il Buono
+|nome= Beato Carlo il Buono
 |immagine=Blessed Charles the Good.jpg
 |didascalia=
-|note=
+|note= Conte di Fiandra
-|nato= [[1083]], a [[Odense]]
+|nato= [[1084]] circa a [[Odense]]
-|morto= [[2 marzo]] [[1127]], a [[Bruges]]
+|morto= 2 marzo [[1127]] a [[Bruges]]
 |venerato da= Chiesa cattolica
 |beatificazione=[[1884]]
 |canonizzazione=
 |santuario principale=
-|ricorrenza= [[2 marzo]]
+|ricorrenza= 2 marzo
 |attributi=
 |patrono di=
 }}
 {{Bio
 |Nome = Carlo I
 |Cognome = di Fiandra
@@ Riga 54: / Riga 45: @@
 |LuogoNascita = Odense
 |GiornoMeseNascita =
-|AnnoNascita = 1083
+|AnnoNascita = [[1084]] circa
 |LuogoMorte = Bruges
 |GiornoMeseMorte = 2 marzo
 |AnnoMorte = 1127
+|Epoca = 1100
 |Attività = nobile
-|Nazionalità =
+|Nazionalità = danese
+|NazionalitàNaturalizzato = fiamminga
 |Categorie = no
-|FineIncipit = fu [[conti di Fiandra|conte di Fiandra]] dal [[1119]] alla sua morte
+|FineIncipit = fu conte di [[Amiens]] e [[conti di Fiandra|conte di Fiandra]] dal [[1119]] alla sua morte
 }}
 == Origine ==
-Secondo il ''Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin'', Carlo era figlio del [[Re di Danimarca]], [[Canuto IV di Danimarca|Canuto IV il Santo]] e di [[Adelaide di Fiandra]]<ref name=Saint-Bertin>{{la}} [http://books.google.it/books?id=X7gWAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XCII, pag 288]</ref>, che sempre secondo il ''Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin'', era la  figlia primogenita del [[conte delle Fiandre]], [[Roberto I di Fiandra|Roberto I il Frisone]] e di [[Gertrude Billung|Gertrude Billung, o di Sassonia]]<ref name=Saint-Bertin/>, figlia, sia secondo la ''Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana'' che secondo la ''Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis'', di [[Bernardo II di Sassonia]]<ref name=Bertiniana>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000841.html?pageNo=306&sortIndex=010%3A050%3A0009%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, pag 306, colonna II]</ref><ref name=Sancti-Arnulfi>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000865.html?pageNo=384&sortIndex=010%3A050%3A0025%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus XXV, Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, par. 7, pag 384]</ref> e di Eilika di [[Schweinfurt]] <ref name=Saxo>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001094_00704.html?sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus VI, Annalista Saxo, anno 1059, pag 692]</ref>.<br>Canuto IV il Santo, secondo il ''Saxo Grammaticus: Gesta Danorum'' era figlio illegittimo del [[Re di Danimarca]], [[Sweyn II di Danimarca|Sweyn II Estridsson Ulfsson]]<ref name=Grammaticus>{{la}} [http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153413/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/11/7/index.htm#ES Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 7, par. 1]</ref>, che, secondo le ''Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II'', era il figlio di [[Ulf Thorgilsson]], [[Jarl]] danese e duca d'Anglia (con [[Canuto il Grande]] in Inghilterra) e di [[Estrid Svendsdatter]]<ref name=Adami>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001080.html?pageNo=325&sortIndex=010%3A050%3A0007%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus VII, Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II, par. 52, pag 325]</ref>, che ancora secondo le ''Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II'', era sorella del [[re d'Inghilterra]] e [[re di Danimarca]], Canuto il Grande<ref name=Adami/>, quindi figlia del [[re d'Inghilterra]], [[re di Danimarca]] e [[re di Norvegia]], [[Sweyn I di Danimarca]].
+Secondo il ''Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin'', Carlo era figlio del [[Re di Danimarca]], [[Canuto IV di Danimarca|Canuto IV il Santo]] e di [[Adelaide di Fiandra]]<ref name=Saint-Bertin>{{la}} [http://books.google.it/books?id=X7gWAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XCII, pag 288]</ref>, che sempre secondo il ''Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin'', era la figlia primogenita del [[conte delle Fiandre]], [[Roberto I di Fiandra|Roberto I il Frisone]] e di [[Gertrude Billung|Gertrude Billung, o di Sassonia]]<ref name=Saint-Bertin/>, figlia, sia secondo la ''Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana'' che secondo la ''Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis'', di [[Bernardo II di Sassonia]]<ref name=Bertiniana>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000841.html?pageNo=306&sortIndex=010%3A050%3A0009%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, pag 306, colonna II] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20180619012700/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000841.html?pageNo=306&sortIndex=010%3A050%3A0009%3A010%3A00%3A00#ES |data=19 giugno 2018 }}</ref><ref name=Sancti-Arnulfi>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000865.html?pageNo=384&sortIndex=010%3A050%3A0025%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus XXV, Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, par. 7, pag 384] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20180128074639/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000865.html?pageNo=384&sortIndex=010%3A050%3A0025%3A010%3A00%3A00#ES |data=28 gennaio 2018 }}</ref> e di [[Eilika di Schweinfurt]]<ref name=Saxo>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001094_00704.html?sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus VI, Annalista Saxo, anno 1059, pag 692] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170319110801/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001094_00704.html?sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00#ES |data=19 marzo 2017 }}</ref>.<br>Canuto IV il Santo, secondo il ''Saxo Grammaticus: Gesta Danorum'' era figlio illegittimo del [[Re di Danimarca]], [[Sweyn II di Danimarca|Sweyn II Estridsson Ulfsson]]<ref name=Grammaticus>{{la}} [http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153413/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/11/7/index.htm#ES Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 7, par. 1]</ref>, che, secondo le ''Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II'', era il figlio di [[Ulf Thorgilsson]], [[Jarl]] danese e duca d'Anglia (con [[Canuto il Grande]] in Inghilterra) e di [[Estrid Svendsdatter]]<ref name=Adami>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001080.html?pageNo=325&sortIndex=010%3A050%3A0007%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus VII, Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II, par. 52, pag 325] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170330082943/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001080.html?pageNo=325&sortIndex=010%3A050%3A0007%3A010%3A00%3A00#ES |data=30 marzo 2017 }}</ref>, che ancora secondo le ''Adami, Gesta Hammenburgensis Ecclesiæ Pontificum II'', era sorella del [[re d'Inghilterra]] e [[re di Danimarca]], Canuto il Grande<ref name=Adami/>, quindi figlia del [[re d'Inghilterra]], [[re di Danimarca]] e [[re di Norvegia]], [[Sweyn I di Danimarca]].
 == Biografia ==
-Suo padre, Canuto, ancora secondo il ''Saxo Grammaticus: Gesta Danorum'' fu assassinato nel [[1086]], nella chiesa in legno di Sant'Albano<ref name=Grammaticu>{{la}} [http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153425/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/11/14/index.htm#ES Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 12,13 e 14]</ref>ad [[Odense]], e sua madre, Adelaide, lasciando in Danimarca le figlie, Cæcilia e Ingegerd, decise di ritornare nelle Fiandre portando con sé il figlioletto Carlo<ref>{{la}} [http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153425/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/11/14/index.htm#ES Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 16]</ref>.
+Suo padre, Canuto, ancora secondo il ''Saxo Grammaticus: Gesta Danorum'' fu assassinato nel [[1086]], nella chiesa in legno di Sant'Albano<ref name=Grammaticu>{{la}} [http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153425/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/11/14/index.htm#ES Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 12,13 e 14]</ref> ad [[Odense]], e sua madre, Adelaide, lasciando in Danimarca le figlie, Cæcilia e Ingegerd, decise di ritornare nelle Fiandre portando con sé il figlioletto Carlo<ref>{{la}} [http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153425/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/11/14/index.htm#ES Saxo Grammaticus: Gesta Danorum, liber 11, caput 14, par. 16]</ref>.
 Carlo crebbe alla corte di suo nonno [[Roberto I di Fiandra|Roberto I]] e di suo zio [[Roberto II di Fiandra|Roberto II]]<ref name=CARL/>.
-Secondo il [[cronaca (genere letterario)|cronista]] e [[monachesimo|monaco]], [[Fiamminghi|fiammingo]], Galbert de Bruges, nel [[1107]], Carlo fece un pellegrinaggio in [[Terra Santa]]<ref name=CARL>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/DENMARK.htm#KnudIIdied1086 #ES Foundation for Medieval Genealogy: Re di Danimarca - CARL]</ref>.
+Secondo il [[cronaca (genere letterario)|cronista]] e [[monachesimo|monaco]], [[Fiamminghi|fiammingo]], Galbert de Bruges, nel [[1107]], Carlo fece un pellegrinaggio in [[Terra santa]]<ref name=CARL>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/DENMARK.htm#KnudIIdied1086 #ES Foundation for Medieval Genealogy: Re di Danimarca - CARL]</ref>.
-Nel [[1111]] Roberto II morì, come confermano gli ''Annales Blandinienses''<ref name=Blandinie>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000872_00035.html?sortIndex=010%3A050%3A0005%3A010%3A00%3A00l#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus V, Annales Blandinienses, anno 1111, pagina 27]</ref>: Roberto II, si era unito all'esercito reale che si dirigeva contro [[Meaux]], dove si era ritirato il [[Conti di Blois|conte di Blois]], di [[Chartres]], di [[Meaux]] e di [[Châteaudun]], signore di [[Sancerre]] e [[Amboise]], conte di [[Troyes]] e [[Conti di Champagne|conte di Champagne]], [[Tebaldo II di Champagne|Tebaldo II]] che, dal [[1108]], era in rivolta insieme ad altri baroni francesi contro il [[re di Francia]], [[Luigi VI di Francia|Luigi VI il Grosso]]<ref>{{en}} [https://books.google.it/books?id=MMIsAAAAMAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false#ES The Ecclesiastical History of England and Normandy, Volume 3, Pagg 427 -429]</ref>, ma, in una strettoia, vicino alla città, Roberto cadde dal suo cavallo e finì sotto le zampe della cavalleria e, secondo il [[cronaca (genere letterario)|cronista]] e [[monachesimo|monaco]] [[Ordine di San Benedetto|benedettino]] dell'[[abbazia di Malmesbury]], nel [[Wiltshire]] ([[Wessex]]), [[Guglielmo di Malmesbury]], morì poco dopo, il 5 ottobre [[1111]], per le ferite riportate<ref name=History>{{en}} [https://books.google.it/books?id=MMIsAAAAMAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false#ES The Ecclesiastical History of England and Normandy, Volume 3, Pag 429]</ref>. e gli succedette il figlio [[Baldovino VII di Fiandra|Baldovino]], come Baldovino VII conte di Fiandra<ref name=History/>.<br>Carlo fu stretto consigliere del cugino, che era molto giovane.
+Nel [[1111]] Roberto II morì, come confermano gli ''Annales Blandinienses''<ref name=Blandinie>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000872_00035.html?sortIndex=010%3A050%3A0005%3A010%3A00%3A00l#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1111, pagina 27] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160310195435/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000872_00035.html?sortIndex=010:050:0005:010:00:00l#ES |data=10 marzo 2016 }}</ref>: Roberto II, si era unito all'esercito reale che si dirigeva contro [[Meaux]], dove si era ritirato il [[Conti di Blois|conte di Blois]], di [[Chartres]], di [[Meaux]] e di [[Châteaudun]], signore di [[Sancerre]] e [[Amboise]], conte di [[Troyes]] e [[Conti di Champagne|conte di Champagne]], [[Tebaldo II di Champagne|Tebaldo II]] che, dal [[1108]], era in rivolta insieme ad altri baroni francesi contro il [[re di Francia]], [[Luigi VI di Francia|Luigi VI il Grosso]]<ref>{{en}} [https://books.google.it/books?id=MMIsAAAAMAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false#ES The Ecclesiastical History of England and Normandy, volume 3, pp. 427-429]</ref>, ma, in una strettoia, vicino alla città, Roberto cadde dal suo cavallo e finì sotto le zampe della cavalleria e, secondo il [[cronaca (genere letterario)|cronista]] e [[monachesimo|monaco]] [[Ordine di San Benedetto|benedettino]] dell'[[abbazia di Malmesbury]], nel [[Wiltshire]] ([[Wessex]]), [[Guglielmo di Malmesbury]], morì poco dopo, il 5 ottobre [[1111]], per le ferite riportate<ref name=History>{{en}} [https://books.google.it/books?id=MMIsAAAAMAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false#ES The Ecclesiastical History of England and Normandy, volume 3, p. 429]</ref>. Gli succedette il figlio [[Baldovino VII di Fiandra|Baldovino]], come Baldovino VII conte di Fiandra<ref name=History/>.<br>Carlo fu stretto consigliere del cugino, che era molto giovane.
-Nel [[1115]], secondo il ''Sigeberti Continuatio Valcellensis'' Baldovino VII donò a suo cugino Carlo di Danimarca, detto il Buono (''Karolo consobrino suo''), il castello di Encres, tolto all'usurpatore, Ugo (''Hugone Camdavena'')<ref>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001094.html?pageNo=459&sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus V, Annales Blandinienses, anno 1115, pagina 459]</ref>.
+Nel [[1115]], secondo il ''Sigeberti Continuatio Valcellensis'' Baldovino VII donò a suo cugino Carlo di Danimarca, detto il Buono (''Karolo consobrino suo''), il castello di Encres, tolto all'usurpatore, Ugo (''Hugone Camdavena'')<ref>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001094.html?pageNo=459&sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1115, p. 459] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170326135524/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001094.html?pageNo=459&sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00#ES |data=26 marzo 2017 }}</ref>.
-Carlo di Danimarca divenne conte di [[Amiens]], dopo aver sposato Margherita di Clermont unica erede della contea di [[Amiens]] tra il [[1118]] ed il [[1119]], come ci conferma la ''Vita Karoli Comitis Flandriæ''<ref name=Karoli>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, pag. 542]</ref>.
+Carlo di Danimarca divenne conte di [[Amiens]], dopo aver sposato Margherita di Clermont unica erede della contea di [[Amiens]] tra il [[1118]] ed il [[1119]], come ci conferma la ''Vita Karoli Comitis Flandriæ''<ref name=Karoli>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, pag. 542] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170328022055/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES |data=28 marzo 2017 }}</ref>.
 Nel [[1119]], Carlo di Danimarca, detto il Buono, controfirmò a Baldovino due documenti : il documento n° XXVIII del ''Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin'', assieme all'altro cugino di Baldovino, [[Guglielmo Cliton]] (''Karolo et Wilhelmo nepotibus comitis'')<ref>{{la}} [http://books.google.it/books?id=X7gWAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XLV, pagg 239 -241]</ref> e il documento n° XLV del ''Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin'',  (''Signum Caroli regis Danorum filii'')<ref>{{la}} [http://books.google.it/books?id=X7gWAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. XLV, pagg 255 -257]</ref>.
-Suo cugino, [[Guglielmo Cliton]], figlio del posto [[duca di Normandia]], [[Roberto II di Normandia|Roberto II]], che, dopo diverse peripezie, verso il [[1111]], si era rifugiato presso il conte delle Fiandre, Baldovino VII, che, secondo Orderico Vitale, lo aveva preso sotto la sua protezione<ref name=Ecclesi>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5533336m/f423.image.r=Orderic%20Vital.langFR#ES Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XI, colonna 842]</ref>, e che divenuto maggiorenne, reclamava il [[ducato di Normandia]], allo zio, il [[re d'Inghilterra]], [[Enrico I d'Inghilterra|Enrico I Beauclerc]], e si schierò con Baldovino al fianco di Luigi VI di Francia contro Enrico I, aumentando il malcontento dei baroni normanni<ref name=Corbett>William John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap. II, vol. VI, pag. 68</ref>; e durante questa guerra che lo vedeva contrapposto ad Enrico I di Inghilterra Baldovino trovò la morte. Secondo Orderico Vitale, dopo aver occupato [[Arques (Passo di Calais)|Arques]], durante la Battaglia di [[Bures-en-Bray]], nel settembre [[1118]], venne ferito alla testa<ref name=Eccles>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5533336m/f423.image.r=Orderic%20Vital.langFR#ES Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XII, colonna 851]</ref> e non si riprese più, passò otto mesi in mortale malattia, sino a giugno, quando morì<ref name=Eccles/>; anche Guglielmo di Malmesbury conferma che Baldovino, a sostegno di Guglielmo Cliton, all'improvviso attaccò numerosi castelli in Normandia, e combattendo nelle vicinanze di Arques, il suo elmetto fu deformato a causa dei ripetuti colpi ricevuti e lui ebbe un danno al cervello (''for his helmet being battered with repeated strokes, he received an injury to his brain'')<ref name=Chronicle>{{en}} [http://books.google.es/books?id=fVVnAAAAMAAJ&pg=PA175&dq=chronicle+of+the+kings+of+england+Gerbert+Clock&hl=ca&sa=X&ei=PnCRUOCEEufP0QXt5YDoCA&ved=0CDAQ6AEwAA#v=onepage&q=clock&f=false#ES Chronicle of the Kings of England: From the Earliest Period to the Reign, of king William's children, pag. 437]</ref>; gli ''Annales Blandinienses'' confermano che Baldovino fu sepolto nell'Abbazia di San Bertino, dove aveva passato gli ultimi mesi di vita, divenendo monaco<ref name=Blandinienses>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000872.html?pageNo=28&sortIndex=010%3A050%3A0005%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1119, pagina 28]</ref> e, dove Baldovino, senza discendenza<ref name=Blandinienses/>, sul letto di morte, secondo David M. Nicholas, nel suo ''Medieval Flanders'', edito da Longman, 1992 ( non consultato), indicò come suo successore suo cugino Carlo<ref name=CAR>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/FLANDERS,%20HAINAUT.htm#Charlesdied1127 #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti di Fiandra - CARL of Denmark]</ref> che succedette al cugino come nuovo conte di Fiandra<ref name=Blandinienses/>; anche la ''Vita Karoli Comitis Flandriæ'', riporta la morte di Baldovino<ref>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 6, pag. 541]</ref>, ma riferisce anche che la successione di Carlo fu contrastata dalla madre di Baldovino, [[Clemenza di Borgogna]], che avrebbe preferito come conte di Fiandra [[William di Ypres]], il figlio illegittimo di Philip di Loo, fratello di suo marito, Roberto II<ref>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, pag. 541]</ref>.
+Suo cugino, [[Guglielmo Cliton]], figlio del deposto [[duca di Normandia]], [[Roberto II di Normandia|Roberto II]], che, dopo diverse peripezie, verso il [[1111]], si era rifugiato presso il conte delle Fiandre, Baldovino VII, che, secondo Orderico Vitale, lo aveva preso sotto la sua protezione<ref name=Ecclesi>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5533336m/f423.image.r=Orderic%20Vital.langFR#ES Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XI, colonna 842]</ref>, e che divenuto maggiorenne, reclamava il [[ducato di Normandia]], allo zio, il [[re d'Inghilterra]], [[Enrico I d'Inghilterra|Enrico I Beauclerc]], e si schierò con Baldovino al fianco di Luigi VI di Francia contro Enrico I, aumentando il malcontento dei baroni normanni<ref name=Corbett>{{cita libro|autore= William John Corbett |titolo= Inghilterra, 1087-1154 |altri= cap. II |volume= vol. VI |p= 68}}</ref>; e durante questa guerra che lo vedeva contrapposto ad Enrico I di Inghilterra Baldovino trovò la morte. Secondo Orderico Vitale, dopo aver occupato [[Arques (Passo di Calais)|Arques]], durante la Battaglia di [[Bures-en-Bray]], nel settembre [[1118]], venne ferito alla testa<ref name=Eccles>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5533336m/f423.image.r=Orderic%20Vital.langFR#ES Historia Ecclesiastica, vol. unicum, liber XII, colonna 851]</ref> e non si riprese più, passò otto mesi in mortale malattia, sino a giugno, quando morì<ref name=Eccles/>; anche Guglielmo di Malmesbury conferma che Baldovino, a sostegno di Guglielmo Cliton, all'improvviso attaccò numerosi castelli in Normandia, e combattendo nelle vicinanze di Arques, il suo elmetto fu deformato a causa dei ripetuti colpi ricevuti e lui ebbe un danno al cervello (''for his helmet being battered with repeated strokes, he received an injury to his brain'')<ref name=Chronicle>{{en}} [http://books.google.es/books?id=fVVnAAAAMAAJ&pg=PA175&dq=chronicle+of+the+kings+of+england+Gerbert+Clock&hl=ca&sa=X&ei=PnCRUOCEEufP0QXt5YDoCA&ved=0CDAQ6AEwAA#v=onepage&q=clock&f=false#ES Chronicle of the Kings of England: From the Earliest Period to the Reign, of king William's children, p. 437]</ref>; gli ''Annales Blandinienses'' confermano che Baldovino fu sepolto nell'Abbazia di San Bertino, dove aveva passato gli ultimi mesi di vita, divenendo monaco<ref name=Blandinienses>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000872.html?pageNo=28&sortIndex=010%3A050%3A0005%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1119, p. 28]</ref> e, dove Baldovino, senza discendenza<ref name=Blandinienses/>, sul letto di morte, secondo David M. Nicholas, nel suo ''Medieval Flanders'', edito da Longman, 1992 (non consultato), indicò come suo successore suo cugino Carlo<ref name=CAR>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/FLANDERS,%20HAINAUT.htm#Charlesdied1127 #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti di Fiandra - CARL of Denmark]</ref> che succedette al cugino come nuovo conte di Fiandra<ref name=Blandinienses/>; anche la ''Vita Karoli Comitis Flandriæ'', riporta la morte di Baldovino<ref>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 6, p. 541] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170328022055/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES |data=28 marzo 2017 }}</ref>, ma riferisce anche che la successione di Carlo fu contrastata dalla madre di Baldovino, [[Clemenza di Borgogna]], che avrebbe preferito come conte di Fiandra [[William di Ypres]], il figlio illegittimo di Philip di Loo, fratello di suo marito, Roberto II<ref>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Vita Karoli Comitis Flandriæ 7, p. 541] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170328022055/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=541&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES |data=28 marzo 2017 }}</ref>.
+Ancora secondo Galbert de Bruges, nel suo ''Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre'' tra il [[1123]] e il [[1124]], durante la prigionia del [[re di Gerusalemme]], [[Baldovino II di Gerusalemme|Baldovino di Le Bourcq]], a Carlo fu offerta la corona del regno di Gerusalemme, che egli rifiutò<ref>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k55629k/f56.item.zoom #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 5, pp. 9 e 10]</ref>.
-Carlo è ricordato per la sua premura e generosità verso i bisognosi e per aver distribuito loro pane in tempo di carestia.
-Si attivò inoltre affinché il grano non fosse immagazzinato e rivenduto a prezzi maggiorati. Consigliato dai suoi consiglieri, ridusse la potente famiglia degli Erembaldi allo stato di servi della gleba poiché avevano osteggiato duramente questa sua politica sociale.
+Nel [[1125]], dopo la morte di [[Enrico V di Franconia]], [[Imperatori del Sacro Romano Impero|Imperatore del Sacro Romano Impero]], l'[[Arcidiocesi di Colonia|Arcivescovo di Colonia]], [[Federico I di Schwarzenburg]], propose come successore Carlo il Buono<ref name=CAR/>.
-In risposta [[Bertulfo Federico degli Erembaldi]], [[prevosto]] della [[diocesi di Bruges]], organizzò una congiura per uccidere il conte e i suoi consiglieri.
+Carlo è ricordato per la sua premura e generosità verso i bisognosi e per aver distribuito loro pane in tempo di carestia<ref name=CAR/>. Si attivò inoltre affinché il grano non fosse immagazzinato e rivenduto a prezzi maggiorati.<br>Già con Carlo la maggior parte delle città godeva di giurisdizione e amministrazione proprie<ref name=Pirenne>{{cita libro|autore= Henry Pirenne |titolo= Vita e commercio delle città del nord |altri= cap. XXIII |volume= vol. V |p= 945}}</ref>.
-Il 2 marzo [[1127]], mentre Carlo era assorto in preghiera nella [[Chiesa di San Donaziano]] ([[vescovo di Reims]]) in Bruges, venne raggiunto da un gruppo di soldati fedeli agli Erembaldi che lo uccisero.
-Il brutale e sacrilego assassinio del conte contribuì a provocare una sollevazione di massa. Il conte, fin dal giorno della sua morte, fu acclamato come martire e santo. Venne beatificato più di 700 anni dopo, nel 1884.
+La politica di Carlo lo mise in contrasto con la potente famiglia degli Erembaldi, discendenti del castellano di Bruges, Erembaldo († 1090 circa<ref name=Charles>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k55629k/f58.item.zoom #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 7, p. 12]</ref>). Il figlio di Erembaldo, Bertulfo, già canonico verso il [[1190]], e poi [[prevosto]] della [[diocesi di Bruges]]<ref name=Charles/>, organizzò una congiura per uccidere il conte e i suoi consiglieri<ref>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k55629k/f58.item.zoom #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 7 - 11, pagg 12 - 20]</ref>.
-La famiglia degli Erembaldi, che aveva organizzato l'assassinio venne arrestata, torturata e radiata dall'elenco dei nobili di Bruges e Ghent.
-[[Luigi VI di Francia|Luigi VI]], che aveva sostenuto la rivolta contro gli Erembaldi, usò la sua influenza per porre sul trono il suo candidato [[Guglielmo I Clito]].
+Il 2 marzo [[1127]], mentre Carlo era assorto in preghiera nella Chiesa di San Donaziano ([[vescovo di Reims]]) in Bruges (la chiesa era collegata con l'abitazione del conte<ref>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k55629k/f66.item.zoom #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 12, pag 20 nota 3]</ref>), venne raggiunto da un gruppo di congiurati fedeli agli Erembaldi che lo uccisero con le loro spade<ref>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k55629k/f66.item.zoom #ES Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre, par. 12, pp. 20-22]</ref>. Ancora secondo Galbert de Bruges, nel suo ''Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre'', lascia intendere che [[William di Ypres]], pretendente alla contea poteva essere implicato<ref name=CAR/>. La morte di Carlo viene ricordata anche da Orderico Vitale<ref name=Ec>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k6561032b/texteBrut#ES Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 474 e 475]</ref> e dal ''Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin'', che riporta che il conte fu ucciso, durante la Messa, mentre porgeva il suo obolo<ref>{{la}} [http://books.google.it/books?id=X7gWAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. CIII, pp. 297 e 298]</ref>. Il brutale e sacrilego assassinio del conte contribuì a provocare una sollevazione di massa, che portò, a Bruges, alla cattura degli assassini di Carlo I il Buono che vennero giustiziati<ref name=EC>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k6561032b/texteBrut#ES Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 475 e 476]</ref>. La famiglia degli Erembaldi, che aveva organizzato l'assassinio venne arrestata, torturata e radiata dall'elenco dei nobili di Bruges e Gand.
+Carlo I il Buono era senza eredi legittimi, quando venne assassinato nella chiesa di San Donaziano a [[Bruges]]<ref name=Halphen>{{cita libro|autore= Louis Halphen |wkautore= Louis Halphen |titolo= La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180) |altri= cap. XVII |volume= vol. V |p= 712}}</ref>. I pretendenti erano molti, [[William di Ypres|Guglielmo di Ypres]], [[Teodorico di Alsazia]], Arnoldo di Danimarca, [[Baldovino IV di Hainaut]] ed altri tra cui, [[Goffredo I di Lovanio|Goffredo il Barbuto]], [[Duchi di Brabante|duca del Brabante]]<ref name=Halphen/>, ma il re di Francia, Luigi VI (per la prima volta il re di Francia intervenne direttamente nelle Fiandre<ref>{{cita libro|autore= Henry Pirenne |titolo= I Paesi Bassi |altri= cap. XII |volume= vol. VII |p= 412}}</ref>), chiamato dai fiamminghi, si precipitò ad [[Arras]], e convocò i notabili fiamminghi perché eleggessero il suo candidato, suo cognato, Guglielmo Cliton. Guglielmo venne eletto<ref name=E>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k6561032b/texteBrut#ES Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 476]</ref> e fu subito confermato da [[Gand]], [[Bruges]], [[Lilla (Francia)|Lilla]], [[Saint-Omer (Passo di Calais)|Saint-Omer]]<ref name=Halphe>Louis Halphen, ''La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)'', cap. XVII, vol. V, p. 713.</ref> ed assieme al re si avviò verso Bruges, attraversando buona parte della contea, accolto con entusiasmo<ref name=Halphe/>.
+Il conte, Carlo I il Buono, fin dal giorno della sua morte, fu acclamato come martire e santo. Venne beatificato più di 700 anni dopo, nel [[1884]].
 == Matrimonio e discendenza ==
+Carlo aveva sposato Margherita di Clermont, figlia di [[Rinaldo II di Clermont|Rinaldo II]] [[Conti di Clermont-en-Beauvaisis|di Clermond]] e di [[Adelaide di Vermandois]], che portava in dote la contea di [[Amiens]] come riportato dalla ''Vita Karoli Comitis Flandriæ''<ref>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=542&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus XII, Vita Karoli Comitis Flandriæ, par. 7, pag 542] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170402080947/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00001081.html?pageNo=542&sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00#ES |data=2 aprile 2017 }}</ref>. Anche il ''De Genere Comitum Flandrensium, Notæ Parisienses'' ricorda il matrimonio di Carlo con Margherita, figlia di Rinaldo e Adelaide<ref name=Parisienses>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000875.html?pageNo=257&sortIndex=010%3A050%3A0013%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germanica Historica, tomus XIII, De Genere Comitum Flandrensium, Notæ Parisienses, pag 257] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170402080944/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000875.html?pageNo=257&sortIndex=010%3A050%3A0013%3A010%3A00%3A00#ES |data=2 aprile 2017 }}</ref> e ricorda inoltre che Margherita, dopo essere rimasta vedova, si risposò con Ugo conte di Saint Paul (''Hugo Champdaveine… comes Sancti Pauli'')<ref name=Parisienses/> e poi con Baldovino d'Encre (''dominus Balduinus de Encra'')<ref name=Parisienses/>.<br>Carlo da Margherita non ebbe discendenza<ref name=CAR/><ref name=Charle>{{en}} [http://genealogy.euweb.cz/denmark/denmark2.html#C #ES Genealogy|Denmark 2 - Charles "the Good"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20210128095422/http://genealogy.euweb.cz/denmark/denmark2.html#C |date=28 gennaio 2021 }}</ref>.
-il quale combinò il matrimonio tra Carlo e la vedova del [[conte di Amiens]], Margherita di Clermont, figlia di [[Rinaldo II di Clermont|Rinaldo II]] [[Conti di Clermont-en-Beauvaisis|di Clermond]] e di [[Adelaide di Vermandois]].
+== Ascendenza ==
+{{Ascendenza|Carlo I di Fiandra|15=[[Eilika di Schweinfurt]]|30=[[Enrico di Schweinfurt]]|29=Ildegarda|28=[[Bernardo I di Sassonia]]|27=[[Costanza d'Arles]]|26=[[Roberto II di Francia]]|25=[[Ogiva di Lussemburgo]]|24=[[Baldovino IV di Fiandra]]|18=[[Sweyn I di Danimarca]]|16=[[Thorgils Sprakalägg]]|14=[[Bernardo II di Sassonia]]|[[Canuto IV di Danimarca]]|13=[[Adele di Francia (1009-1079)|Adele di Francia]]|12=[[Baldovino V di Fiandra]]|9=[[Estrid Svendsdatter]]|8=[[Ulf Thorgilsson]]|7=[[Gertrude Billung]]|6=[[Roberto I di Fiandra]]|5=?|4=[[Sweyn II di Danimarca]]|[[Adelaide di Fiandra]]|31=[[Gerberga di Gleiberg]]}}
 ==Note==
@@ Riga 103: / Riga 102: @@
 == Bibliografia ==
 === Fonti primarie ===
-* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000872_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0005%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus V].
+* {{la}} [https://web.archive.org/web/20150923231011/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000872_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0005%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V].
-* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001094_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus VI].
+* {{la}} [https://web.archive.org/web/20150924005215/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001094_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0006%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus VI].
-* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001080_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0007%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus VII].
+* {{la}} [https://web.archive.org/web/20150523073808/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001080_00003.html?sortIndex=010:050:0007:010:00:00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus VII].
-* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000841_meta:titlePage.html?sortIndex=010:050:0009:010:00:00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus IX].
+* {{la}} [https://web.archive.org/web/20180613234123/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000841_meta:titlePage.html?sortIndex=010:050:0009:010:00:00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX].
-* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001081_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus XII].
+* {{la}} [https://web.archive.org/web/20170328021650/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00001081_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0012%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XII].
-* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000886_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0023%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII].
+* {{la}} [https://web.archive.org/web/20141012042411/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000875_00003.html?sortIndex=010:050:0013:010:00:00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XIII].
-* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000865_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0025%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores,tomus XXV].
+* {{la}} [https://web.archive.org/web/20150225130651/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000865_00003.html?sortIndex=010%3A050%3A0025%3A010%3A00%3A00l Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXV].
-* {{la}} [http://books.google.it/books?id=DPgUAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=true  Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. II].
+* {{la}} [http://books.google.it/books?id=DPgUAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=true Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. II].
-* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5533336m/f5.image.r=Orderic%20Vital.langF  Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. unicum].
+* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5533336m/f5.image.r=Orderic%20Vital.langF Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. unicum].
+* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k6561032b/texteBrut Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber X - XIII].
-* {{la}} [https://archive.org/stream/thietmarimersebu00thieuoft#page/n5/mode/2upl Thietmari Merseburgensis episcopi Chronicon].
 * {{la}} [http://books.google.it/books?id=X7gWAAAAQAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=falsel Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin].
-* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k28911f/f3.item.r=cluny+bruel.langFR.zoom Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny. Tome 5].
-* {{la}} [http://books.google.it/books?id=iVs_AAAAcAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou].
-* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k501306 Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptires, tomus XII].
-* {{la}} [http://thelatinlibrary.com/williamtyre/2.html Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber II].
 * {{la}} [http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153427/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/0/1/index.htm Saxo Grammaticus: Gesta Danorum].
+* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k55629k/f1.item.zoom Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre].
 * {{en}} [https://books.google.it/books?id=MMIsAAAAMAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false The Ecclesiastical History of England and Normandy, Volume 3].
-* {{en}} [http://books.google.es/books?id=fVVnAAAAMAAJ&pg=PA175&dq=chronicle+of+the+kings+of+england+Gerbert+Clock&hl=ca&sa=X&ei=PnCRUOCEEufP0QXt5YDoCA&ved=0CDAQ6AEwAA#v=onepage&q=clock&f=false  Chronicle of the Kings of England: From the Earliest Period to the Reign, of king William's children].
+* {{en}} [http://books.google.es/books?id=fVVnAAAAMAAJ&pg=PA175&dq=chronicle+of+the+kings+of+england+Gerbert+Clock&hl=ca&sa=X&ei=PnCRUOCEEufP0QXt5YDoCA&ved=0CDAQ6AEwAA#v=onepage&q=clock&f=false Chronicle of the Kings of England: From the Earliest Period to the Reign, of king William's children].
 === Letteratura storiografica ===
 * Z.N. Brooke, "La Germania sotto Enrico IV e Enrico V", cap. XIII, vol. IV (La riforma della chiesa e la lotta fra papi e imperatori) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp.&nbsp;422–482.
-* Louis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V (''Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale'') della ''Storia del mondo medievale'', 1999, pp.&nbsp;705–739
+* Louis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V (''Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale'') della ''Storia del mondo medievale'', 1999, pp.&nbsp;705–739.
 * Henry Pirenne, "Vita e commercio delle città del nord", cap. XXIII, vol. V (''Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale'') della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp.&nbsp;930–953.
 * William John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap. II, vol. VI (''Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali'') della ''Storia del Mondo Medievale'', 1999, pp.&nbsp;56–98.
 * Henry Pirenne, "I Paesi Bassi", cap. XII, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp.&nbsp;411–444.
 == Voci correlate ==
@@ Riga 135: / Riga 131: @@
 * [[Elenco di monarchi francesi]]
 * [[Prima Crociata]]
-== Collegamenti esterni ==
-* {{cita web|http://fmg.ac/Projects/MedLands/DENMARK.htm#KnudIIdied1086|Foundation for Medieval Genealogy: Re di Danimarca - CARL|lingua=en|accesso=29 marzo 2017}}
-* {{cita web|http://fmg.ac/Projects/MedLands/FLANDERS,%20HAINAUT.htm#Charlesdied1127|Foundation for Medieval Genealogy: conti di Fiandra - CARL of Denmark|lingua=en|accesso=29 marzo 2017}}
-* {{cita web|http://genealogy.euweb.cz/denmark/denmark2.html#C Genealogy|Denmark 2 - Charles "the Good"|lingua=en|accesso=29 marzo 2017}}
 == Altri progetti ==
 {{interprogetto}}
+== Collegamenti esterni ==
-{{Box successione|tipologia=regnante|immagine=Blason comte-des-Flandres.svg|carica=[[conti di Fiandra|Conte di Fiandra]]|periodo = [[1019]] - [[1127]]|precedente= [[Baldovino VII di Fiandra|Baldovino VII]] |successivo=[[Guglielmo I Clito]]}}
+* {{cita web|http://fmg.ac/Projects/MedLands/DENMARK.htm#KnudIIdied1086|Foundation for Medieval Genealogy: Re di Danimarca - CARL|lingua=en|accesso=29 marzo 2017}}
+* {{cita web|http://fmg.ac/Projects/MedLands/FLANDERS,%20HAINAUT.htm#Charlesdied1127|Foundation for Medieval Genealogy: conti di Fiandra - CARL of Denmark|lingua=en|accesso=29 marzo 2017}}
+* {{cita web|1=http://genealogy.euweb.cz/denmark/denmark2.html#C|2=Denmark 2 - Charles "the Good"|sito=Genealogy|lingua=en|accesso=29 marzo 2017|dataarchivio=28 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210128095422/http://genealogy.euweb.cz/denmark/denmark2.html#C|urlmorto=sì}}
+{{Box successione|tipologia=regnante|immagine=Arms of Flanders.svg|carica=[[conti di Fiandra|Conte di Fiandra]]|periodo = [[1019]] - [[1127]]|precedente= [[Baldovino VII di Fiandra|Baldovino VII]] |successivo=[[Guglielmo I Clito]]}}
 {{Controllo di autorità}}
 {{Portale|biografie|Medioevo|storia|crociate}}
@@ Riga 151: / Riga 146: @@
 [[Categoria:Conti di Fiandra]]
 [[Categoria:Beati fiamminghi]]
-[[Categoria:Morti assassinati]]
+[[Categoria:Morti assassinati con arma bianca]]
+[[Categoria:Cristiani della prima crociata]]
+[[Categoria:Beati proclamati da Leone XIII]]

Carlo I di Fiandra: differenze tra le versioni

Versione attuale delle 08:42, 3 ago 2024

Indice

Origine

Biografia

Matrimonio e discendenza

Ascendenza

Note

Bibliografia

Fonti primarie

Letteratura storiografica

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Menu di navigazione

Carlo I di Fiandra: differenze tra le versioni

Versione attuale delle 08:42, 3 ago 2024

Origine

Biografia

Matrimonio e discendenza

Ascendenza

Note

Bibliografia

Fonti primarie

Letteratura storiografica

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Menu di navigazione

Ricerca