Trasporti in Italia: differenze tra le versioni
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Versione delle 02:20, 2 feb 2017
«[...] il trasporto costituisce una componente necessaria ma non sufficiente per lo sviluppo del reddito.»
La rete dei trasporti in Italia comprende le seguenti infrastrutture: 156 porti, una rete ferroviaria di 24.299 km, una rete stradale (strade statali, regionali, provinciali, comunali) di 837.493 km, una rete autostradale di 6.757 km e 98 aeroporti[1].
Sistema ferroviario
Ferrovie
- totale: 19.394 km, sono incluse la Sardegna e la Sicilia.
- a scartamento standard: 18.071 km con uno scartamento di 1,435 m; le Ferrovie dello Stato operano su 16.014 km di binari standard (elettrificati 11.322 km)
- a scartamento ridotto: 112 km con uno scartamento di 1,000 m, tutti elettrificati; 1.211 km con uno scartamento di 0,950 m dei quali 153 km sono elettrificati. (1998)
Trenitalia S.p.A. è l'azienda delle Ferrovie dello Stato Italiane (FS) che si occupa del trasporto di passeggeri in Italia. Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. è l'azienda delle FS che si occupa della gestione e del potenziamento dell'infrastruttura ferroviaria nazionale.
Esistono altre società ferroviarie, dette ferrovie in concessione.
Ferrovie AV-AC
Linee alta velocità attive:
- Torino-Milano (in esercizio)
- Milano-Treviglio (in esercizio, fa parte del progetto per la tratta Milano-Verona)
- Padova-Venezia (in esercizio)
- Milano-Bologna (in esercizio)
- Bologna-Firenze (in esercizio)
- Firenze-Roma (in esercizio)
- Roma-Napoli (in esercizio)
- Napoli-Salerno (in esercizio)
Linee alta velocità in progetto o costruzione:
- Milano-Genova (in costruzione)
- Torino-Lione (Francia) (in progetto)
- Verona-Innsbruck (Austria) (in progetto)
- Verona-Padova (in progetto)
- Treviglio-Verona (in progetto)
- Ancona-Milano (in progetto)
Sistemi di metropolitana
- Metropolitana di Brescia, dal 2013 (1 linea - 13,7 km - 17 stazioni)
- Metropolitana di Catania, dal 1999 (1 linea - 5,7 km - 7 stazioni)
- Metropolitana di Genova, dal 1990 (1 linea - 7,1 km - 8 stazioni)
- Metropolitana di Milano, dal 1964 (4 linee - 100 km - 113 stazioni)
- Metropolitana di Napoli, dal 1993 (2 linee - 19,5 km - 21 stazioni)
- Metropolitana di Roma, dal 1955 (3 linee - 60 km - 74 stazioni)
- Metropolitana di Torino, dal 2006 (1 linea - 13,4 km - 21 stazioni)
Sistemi di ferrovie urbane, metropolitane e suburbane
- Servizio ferroviario metropolitano di Bari
- Servizio ferroviario metropolitano di Bologna
- Servizio ferroviario suburbano di Cagliari
- Servizio ferroviario suburbano di Catanzaro
- "Metroferrovia" di Messina
- Servizio ferroviario suburbano di Milano
- Metropolitana di Napoli (Passante, Circumflegrea, Circumvesuviana, Cumana)
- Servizio ferroviario metropolitano di Palermo
- Servizio ferroviario suburbano di Potenza
- Ferrovie regionali del Lazio (Roma)
- Ferrovia Roma - Lido
- Ferrovia Roma - Civitacastellana - Viterbo (servizio urbano Flaminio - Montebello)
- Ferrovia Roma-Giardinetti
- Servizio ferroviario suburbano di Reggio Calabria
- Servizio ferroviario metropolitano di Salerno
- SFMR servizio ferroviario suburbano Veneto
- Servizio ferroviario metropolitano di Torino
In costruzione:
Collegamenti ferroviari con paesi confinanti
Sono attivi collegamenti ferroviari con tutti i paesi confinanti, escluso San Marino.
Stazioni
Le stazioni della rete ferroviaria italiana sono gestite da diverse società.
Per le stazioni più grandi di RFI è stata istituita la Grandi Stazioni che si occupa del loro rinnovamento (400 milioni di euro) e manutenzione.
Un'altra azienda, chiamata Centostazioni, si occupa della riqualificazione e gestione di 103 stazioni più piccole di RFI. Le altre stazioni appartenenti al gruppo FSI sono gestite direttamente da RFI.
Le stazioni non di RFI sono gestite dalle ferrovie in concessione.
Sistemi ettometrici
Funicolari
- Funicolari di Bergamo
- Funicolare di Biella
- Funicolare di Capri
- Funicolare di Catanzaro
- Funicolare di Como-Brunate
- Funicolari di Genova
- Funicolare della Mendola
- Funicolare di Mondovì
- Funicolare di Montecatini Terme
- Funicolare di Montenero
- Funicolare di Montevergine
- Funicolari di Napoli
- Funicolare di Orvieto
People mover
- MeLA (MEtropolitana Leggera Automatica) di Milano
- Minimetrò di Perugia
- People Mover di Venezia
Esistono diversi altri impianti ettometrici in Italia come ad esempio ascensori pubblici e tappeti mobili.
Sistemi tranviari
Elenco di città con un sistema tranviario:
- Tranvia Bergamo-Albino, dal 2009 (1 linea - 12,5 km)
- Rete tranviaria di Cagliari, dal 2008 (2 linee - 12 km)
- Tranvia di Firenze, dal 2010 (1 linea - 7,4 km)
- Tranvia di Messina, dal 2003 (1 linea - 7,7 km)
- Rete tranviaria di Milano, dal 1881 (17 linee - 170 km)
- Tranvia Milano-Limbiate, dal 1920 (1 linea - 11,6 km)
- Rete tranviaria di Napoli, dal 1875 (3 linee - 11,8 km)
- Tranvia di Padova, dal 2007 (1 linea - 10,3 km)
- Rete tranviaria di Palermo, dal 2015 (4 linee - 17,7 km)
- Rete tranviaria di Roma, dal 1877 (6 linee - 62,3 km)
- Tranvia di Sassari, dal 2006 (1 linea - 4,3 km)
- Rete tranviaria di Torino, dal 1871 (11 linee - 84 km)
- Tranvia Trieste-Opicina, dal 1902 (1 linea - 5,2 km)
- Rete tranviaria di Venezia, dal 2010 (2 linee - 20 km)
Moltissimi sistemi tranviari sono stati soppressi nei decenni scorsi.
Sistemi filoviari
- Rete filoviaria di Ancona, dal 1949
- Rete filoviaria di Bologna, dal 1991
- Rete filoviaria di Cagliari, dal 1952
- Filovia di Chieti, dal 2009
- Rete filoviaria di Genova, dal 1997
- Rete filoviaria della Spezia, dal 1951
- Rete filoviaria di Lecce, dal 2012
- Rete filoviaria di Milano, dal 1933
- Rete filoviaria di Modena, dal 1950
- Rete filoviaria di Napoli, dal 1940
- Rete filoviaria di Parma, dal 1953
- Filovia Rimini-Riccione, dal 1939
- Rete filoviaria di Roma, dal 2005
- Rete filoviaria di Sanremo, dal 1942
In costruzione:
Moltissimi sistemi filoviari sono stati soppressi nei decenni scorsi.
Trasporto pubblico urbano
Praticamente tutte le città di medie e grandi dimensioni possiedono una rete urbana di autobus gestita dalle diverse società.
Venezia, per ovvie ragioni, invece possiede una rete di linee di navigazione.
Sistema stradale e autostradale
- totali: 654.676 km (1998)
Tutte le autostrade italiane sono asfaltate.
Le strade sono classificate sia dal punto di vista amministrativo (strada statale, strada regionale, strada provinciale e strada comunale) sia dal punto di vista tecnico-costruttivo (cat. B, cat. C, cat. D e E).
Le autostrade sono di categoria A e gestite o dall'ANAS o da società firmatarie di convenzioni con l'ANAS stesso.
La nomenclatura delle strade prevede che esse siano identificate dalle sigle: A, SS, SR, SP, SC seguite da un numero.
Autolinee
Il settore del trasporto autobus di lunga distanza in Italia e stato liberalizzato nel 2013, passando da un regime di concessioni esclusive ad uno di autorizzazioni, non esclusive. Dal punto di vista autorizzativo c'è maggiore chiarezza e minore certezza normativa e soprattutto maggiore omogeneità contrattuale tra concorrenti. Il trasporto su autobus si è sempre limitato all'offerta in aree a bassa densità. Al contrario il trasporto ferroviario, ha una grande importanza sui corridoi densi tra grandi aree urbane. A rete attuale, i il trasporto su autobus serve (direttamente o attraverso comuni vicini) due terzi della popolazione italiana. La rete di trasporto su autobus in Italia si è sviluppata in modo diverso a livello regionale, con un aumento dei collegamenti extraurbani e a lunga percorrenza.
La nascita delle compagnie aeree low cost negli anni novanta aveva già portato una rivoluzione nel sistema tariffario della lunga percorrenza, il cosiddetto yield management, in seguito adottato anche dal trasporto ferroviario. Anche le compagnie di autobus low cost presentano la stessa struttura organizzativa, simile al modello low cost aereo.
Nel mercato ci sono più di duecento compagnie di autolinee private che effettuano trasporto passeggeri. Le prime ad entrare nel mercato in Italia sono Marinobus e il gruppo Baltour-Sena-Eurolines, che offrono un servizio estensivo, collegando le principali città all'interno di una o più regioni e raggiungono anche destinazioni internazionali. A queste poi si aggiungono Megabus e Flixbus, compagnie europee note a livello internazionale che si sono espanse anche in Italia offrendo numerosi collegamenti in autobus.[senza fonte]
Porti
Il principale porto italiano è quello di Genova.
Aeroporti
I principali aeroporti italiani sono: Milano Malpensa, nel nord, Roma Fiumicino, nel centro e Catania Fontanarossa nel sud.
Al 2004 ne risultano attivi 98 dei quali 19 con più di un milione di passeggeri nel 2004. Altri due aeroporti non sono operativi (Lecce, Mantova) mentre un altro è dismesso (Pontedera).[1]
Hub
- Fiumicino/Leonardo Da Vinci (Roma)
- Malpensa/Città di Milano (Milano)
Aeroporti con piste asfaltate
- totale: 97
Lunghezza piste:
- oltre 3.047 m: 7: Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa, Venezia Tessera, Torino-Caselle, Palermo-Punta Raisi, Genova-Sestri Ponente, Verona-Villafranca, Taranto-Grottaglie
- tra 2.438 e 3.047 m: 33
- tra 1.524 e 2.437 m: 15
- tra 914 e 1.523 m: 31
- sotto i 914 m: 12 (1999)
Aeroporti con piste non asfaltate
- totale: 39
Lunghezza piste:
- tra 1.524 e 2.437 m: 2
- tra 914 e 1.523 m: 19
- sotto 914 m: 18 (1999)
Compagnie aeree nazionali
Le principali sono:
Note
Bibliografia
- Vincenzo Leuzzi: "I trasporti in Italia", Italy. Parlamento. Camera dei deputati. Segretariato generale, ed. Ambiente e informatica: problemi nuovi della società contemporanea. Vol. 16. Servizio studi, legislazione e inchieste parlamentari, 1974.
Altri progetti
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