Alive/Worldwide Tour
Alive/Worldwide Tour | |||
---|---|---|---|
Tour dei Kiss | |||
Inizio | Detroit 28 giugno 1996 | ||
Fine | Londra 5 luglio 1997 | ||
Tappe | 4 | ||
Spettacoli | 190 (8 cancellati) | ||
Cronologia dei tour dei Kiss | |||
|
Alive/Worldwide Tour (o conosciuto anche come Reunion Tour) è stato un tour intrapreso dalla band hard rock americana Kiss, iniziato il 28 giugno 1996 a Detroit e terminato a Londra il 5 luglio 1997. Questo fu il primo tour con i membri originali del gruppo Peter Criss ed Ace Frehley, per la prima volta dal Dynasty Tour del 1979.
Antefatti
Mentre i Kiss continuarono ad esistere pubblicamente come Simmons, Stanley, Kulick e Singer, furonk in lavorazione gli arrangiamenti per una riunione della formazione originale. Questi sforzi culminarono con un evento pubblico drammatico come qualsiasi altro che la band avesse organizzato dal suo smascheramento del 1983 su MTV. Con queste dichiarazioni, Tupac Shakur presentò la formazione originale dei Kiss, completamente truccata e con abiti da palcoscenico dell'era Love Gun, con una travolgente ovazione ai Grammy Awards, il 28 febbraio, dello stesso anno[1]
«You know how the Grammys used to be, all straight-looking folks with suits. Everybody looking tired. No surprises. We tired of that. We need something different, something new, we need to shock the people ... so let's shock the people!»
«Sai com'erano i Grammy, tutte persone dall'aspetto etero con i completi. Tutti sembrano stanchi. Niente sorprese. Siamo stanchi di quello. Abbiamo bisogno di qualcosa di diverso, qualcosa di nuovo, dobbiamo scioccare le persone... quindi sciocchiamo le persone!»
Il 16 aprile 1996, i membri della band tennero una conferenza stampa a bordo della USS Intrepid (CV-11) a New York, dove annunciarono i loro piani per un vero e proprio tour di reunion, con l'aiuto di nuovo manager Doc McGhee. La conferenza, condotta da Conan O'Brien, fu trasmessa in simulcast in 58 paesi.[2] Il 20 aprile, quasi 40.000 biglietti per il primo spettacolo del tour andarono esauriti in 47 minuti.[3] La band avrebbe riportato le proprie acrobazie vintage, tra cui lo sputare sangue e lo sputafuoco di Simmons, la chitarra fumante e sparante di Frehley, gli spettacoli pirotecnici e le alzate della piattaforma.[4]
I membri lavorarono alla forma fisica per il tour, con Frehley che si sottopose ad un intervento di chirurgia plastica, poiché Stanley affermò che "non volevano che le persone rimanessero deluse quando vedevano un gruppo di ragazzi grassi in calzamaglia".[5] Dopo le prove, i Kiss iniziarono il loro tour di reunion il 15 giugno del 1996, con un concerto di riscaldamento a Irvine per il KROQ Weenie Roast.[6][7] Venne considerato dalla band come una prova dal vivo per molti aspetti dello spettacolo sul palco prima che il tour iniziasse al Tiger Stadium di Detroit tutto esaurito il 28 giugno 1996, suonando davanti a circa 40.000 persone.[7][8] Il tour durò 192 spettacoli nel corso di un anno e incassò 43,6 milioni di dollari, rendendo i Kiss il gruppo più famoso per concerti d'alto livello di quell'anno.[9] Il 5 aprile 1997, durante lo spettacolo della band al Columbus Civic Center, Criss non fu in grado di esibirsi, con il risultato che la band portò il tecnico della batteria Ed Kanon per quella performance.[10]
Nel programma del tour finale della band, Paul Stanley ha riflettuto su questo:
«There were many many nights when I was looking around the stage and going "This is magic." This is beyond anybody's wildest fantasies. What was important about these shows is we had a much bigger task than people understood. Our biggest competition was our history. We didn't have to be as good as we used to be. We had to be as good as people thought we were. The show wasn't to be a replica of what we've done, it was to be what people imagined we had done. We had to be totally committed. and also totally sure that we could not only live up the legend but also surpass it. In terms of the stage show for the reunion tour, what we wanted to do was look at the '77 show in a sense as a pinnacle. That is what we chose to build on but not copy. There are also elements from other shows too in the sense that there's bombs and the flying rig and the breaking of the guitars. At that time, it was the ultimate Kiss show in the sense that we looked at the show, which we thought was our best and said, "Top this."»
«Ci sono state molte molte notti in cui mi guardavo intorno sul palco e dicevo "Questa è magia". Questo va oltre le fantasie più selvagge di chiunque. La cosa importante di questi spettacoli è che avevamo un compito molto più grande di quanto la gente capisse. La nostra più grande competizione era la nostra storia. Non dovevamo essere bravi come una volta. Dovevamo essere bravi come la gente pensava che fossimo. Lo spettacolo non doveva essere una replica di ciò che abbiamo fatto, doveva essere ciò che la gente immaginava che avessimo fatto. Dovevamo essere totalmente impegnati. e anche totalmente sicuro che non solo potremmo vivere la leggenda, ma anche superarla. Per quanto riguarda lo spettacolo sul palco per il reunion tour, quello che volevamo fare era considerare lo spettacolo del '77 in un certo senso come un apice. Questo è ciò su cui abbiamo scelto di costruire ma non di copiare. Ci sono anche elementi di altri spettacoli, nel senso che ci sono bombe e l'attrezzatura volante e la rottura delle chitarre. A quel tempo, era l'ultimo spettacolo dei Kiss, nel senso che abbiamo guardato lo spettacolo, che pensavamo fosse il nostro migliore e abbiamo detto: "Super questo".»
Recensioni
Per l'esibizione di riscaldamento al KROQ "Weenie Roast", un giornalista del Los Angeles Times notò la voce debole e filante di Stanley, affermando che non era attrezzato per il suo stile operistico che "è quasi eroico per lui anche solo provarci". Notò che i Kiss sembravano e suonavano ancora come avevano sempre fatto, notando il lavoro di squadra che la band stava condividendo durante la performance, concludendo che sia Criss che Frehley erano ora "riconciliati per divertimento e per fare un sacco di profitto".[12]
Un giornalista del Rolling Stone il quale assistette al primo spettacolo del tour al Tiger Stadium di Detroit, dichiarò: "Certo, i Kiss fanno schifo, ma date loro un po' di credito - hanno fatto schifo per più di 20 anni. Sopravvivere ha significato che la band è vissuta abbastanza a lungo da vedere la sua influenza sulla generazione successiva, il che forse spiega lo spettacolo scioccante del legame tra Billy Corgan e Sebastian Bach nel backstage. Quindi, OK, forse i Kiss non fanno schifo. E in loro difesa , va gridato ad alta voce che sono stati una delle prime band ad abbracciare completamente la nozione di rock come spettacolo, mettendoli così davanti alla curva che presto ci avrebbe portato Cats e al riemergere di Las Vegas come nuova capitale americana". [13][senza fonte]
Dallo spettacolo finale a Londra al Finsbury Park, un giornalista di The Independent dichiarò: "Come ti aspetteresti con i Kiss, è stato uno dei migliori ingressi sul palco di sempre ma, a parte qualche momento , il concerto è presto calato. Hanno mantenuto un certo interesse attraverso la teatralità... il fatto che tutto ciò accadesse alla luce del giorno non ha aiutato, ma quando è calato il tramonto, i Kiss hanno cambiato marcia. Dato che era l'ultima notte di un tour mondiale iniziato più di un anno fa, il sentimentalismo era un tema ricorrente.Il cantante e portavoce della band Paul Stanley balbettava su quanto fossero importanti i Kiss Army e su come gli sarebbe piaciuto entrare in mezzo a loro... Se questo era teatro, era il teatro di l'assurdo, dove lo scherzo sembrava essere sui Kiss, fino a quando, finalmente, ti sei reso conto che avevi riso con loro, non di loro, per tutto il tempo".[14]
Artisti d'apertura
- Red Hot Chili Peppers = 1
- Alice in Chains = 2
- Sponge = 3
- Pushmonkey = 4
- The Melvins = 5
- The Nixons = 6
- D Generation = 7
- CIV = 8
- 311 = 9
- Stabbing Westward = 10
- Red Five = 11
- The Hunger = 12
- The Verve Pipe = 13
- The Bogmen = 14
- Deftones = 15
- Coyote Shivers = 16
- Royal Crown Revue = 17
- Fluffy = 18
- Caroline's Spine = 19
- Poe = 20
- Reel Big Fish = 21
- Johnny Bravo = 22
- Die Ärzte = 23
- The 4th Floor = 24
- The Exponents = 25
- Custard = 26
- Fireballs = 27
- The Screaming Jets = 28
- Non-Intentional Lifeform = 29
- The Fauves = 30
- Snout = 31
- Pantera = 32
- Powerman 5000 = 33
- Glueleg = 34
- Outhouse = 35
- Econoline Crush = 36
- Sugar Ray = 37
- Otto Waalkes = 38
- Moonspell = 39
- Naked Lunch = 40
- Alkbottle = 41
- Sextiger = 42
- Sideburn = 43
- Warpigs = 44
- Irigy Hónaljmirigy = 45
- Waltari = 46
- Lut Pes = 47
- Satisfucktion = 48
- Uncle Meat = 49
- Channel Zero = 50
- The Hellacopters = 51
- Fungus = 52
- Passion Orange = 53
- Strawberry = 54
- Slaughterhouse = 55
- El Fantastico Hombre Bala = 56
- Core = 57
- Rage Against the Machine = 58
- Skunk Anansie = 59
- Thunder = 60
- L7 = 61
- 3 Colours Red = 62
Date
Date cancellate o posticipate
Scaletta
La seguente scaletta è stata eseguita durante lo "spettacolo di riscaldamento" del tour ad Irvine, in California, e non intende rappresentare tutti gli spettacoli del tour.[6]
- Deuce
- Love Gun
- Cold Gin
- Calling Dr. Love
- Firehouse
- Shock Me
- 100,000 Years
- Detroit Rock City
- Black Diamond
Altro
Questa è la prima scaletta suonata al Tiger Stadium di Detroit.
- Deuce
- King Of The Night Time World
- Do You Love Me?
- Calling Dr. Love
- Cold Gin
- Christine Sixteen
- Love Gun
- Shout It Out Loud
- Watchin' You
- Firehouse
- 2,000 Man
- Shock Me
- Strutter
- Rock Bottom
- God Of Thunder
- New York Groove
- Let Me Go, Rock 'N Roll
- 100,000 Years
- Rock And Roll All Nite
- Beth
- Detroit Rock City
- Black Diamond
Altre canzoni suonate:
- Deuce
- King Of The Night Time World
- Do You Love Me?
- Calling Dr. Love
- Cold Gin
- I Stole Your Love
- Shout It Out Loud
- Watchin' You
- Firehouse
- Shock Me (con assolo di chitarra di Ace Frehley)
- Strutter
- Rock Bottom
- God Of Thunder (con assolo di Basso elettrico di Gene Simmons e di batteria di Peter Criss)
- New York Groove
- Love Gun
- 100.000 Years
- Black Diamond
- Detroit Rock City
- Beth
- Rock And Roll All Nite
- Deuce
- King Of The Night Time World
- Do You Love Me?
- Calling Dr. Love
- Cold Gin
- Watchin' You
- Firehouse
- I Stole Your Love
- Shock Me (con assolo di chitarra di Ace Frehley)
- Let Me Go, Rock 'N Roll
- Shout It Out Loud
- I Was Made For Lovin' You
- C’mon And Love Me
- God Of Thunder (con assolo di Basso elettrico di Gene Simmons e di batteria di Peter Criss)
- New York Groove
- Love Gun
- 100.000 Years
- Black Diamond
- Detroit Rock City
- Beth
- Rock And Roll Nite
- Deuce
- King Of The Night Time World
- Let Me Go, Rock 'N Roll
- Do You Love Me?
- Firehouse
- Watchin’ You
- Shock Me (con assolo di chitarra di Ace Frehley)
- Calling Dr. Love
- Shout It Out Loud
- Love Gun
- Cold Gin
- I Was Made For Lovin' You
- God Of Thunder (con assolo di Basso elettrico di Gene Simmons e di batteria di Peter Criss)
- New York Groove
- 100.000 Years
- Black Diamond
- Detroit Rock City
- Beth
- Rock And Roll All Nite
Formazione
- Paul Stanley - chitarra ritmica, voce
- Gene Simmons - basso, voce
- Ace Frehley - chitarra solista, voce
- Peter Criss - batteria, voce
Musicista aggiuntivo
Note
- ^ (EN) Grammy Flashback 1996, su mtv.com, MTV. URL consultato il 28 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2002).
- ^ (EN) David Browne, Flashback: Kiss and Conan O'Brien Announce the Band's 1996 Reunion, in Rolling Stone, 16 aprile 2021. URL consultato il 27 aprile 2021.
- ^ Gooch e Suhs, Kiss Alive Forever, p. 224.
- ^ (EN) Brett Weiss, Encyclopedia of Kiss : music, personnel, events and related subjects, in McFarland & Company, Inc., Jefferson, 11 agosto 2017, p. 12, ISBN 9781476625409.
- ^ (EN) Paul Stanley, Face the Music: A Life Exposed, in HarperCollins, New York, First, 2014, ISBN 978-0-06-211404-4.
- ^ a b (EN) Matthew Wilkening, 25 Years Ago: Kiss Preview Their Blockbuster Reunion Tour, su Ultimate Classic Rock, 25 giugno 2021. URL consultato il 5 ottobre 2021.
- ^ a b (EN) Kiss kicks off explosive new tour, in Sun Journal, Lewiston, 17 giugno 1996, p. 14C. URL consultato il 3 gennaio 2022.
- ^ (EN) Matthew Wilkening, Revisiting Kiss' First Reunion Show, su Ultimate Classic Rock, 28 giugno 2016. URL consultato il 28 settembre 2021.
- ^ (EN) Kiss is top concert draw of 1996, in USA Today, 30 dicembre 1996. URL consultato il 16 aprile 2006.
- ^ a b (EN) Jeff Giles, 20 Years Ago: Ed Kanon Replaces Peter Criss in Kiss for One Night, su Ultimate Classic Rock, 5 aprile 2017. URL consultato il 26 aprile 2022.
- ^ (2019). End of the Road World Tour Program, p. 29.
- ^ Los Angeles Times, 17 giugno 1996
- ^ Rolling Stone #740
- ^ The Independent, 11 luglio 1997
- ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Curt Gooch, Kiss Alive Forever: The Complete Touring History, in Billboard Books, New York, 2002, ISBN 0-8230-8322-5.
- ^ (EN) Kiss getting ready for worldwide tour, in The Free Lance-Star, Fredericksburg, 17 aprile 1996, p. A3. URL consultato il 10 ottobre 2021.«Il primo concerto sarà il 28 giugno al Tiger Stadium di Detroit.»
- ^ (EN) 29, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 20 luglio 1996, p. 12, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 28, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 13 luglio 1996, p. 16, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ a b (EN) 30, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 27 luglio 1996, p. 12, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 32, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 10 agosto 1996, p. 16, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 36, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 7 settembre 1996, p. 18, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 39, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 28 settembre 1996, p. 14, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) Amusement Business Boxscore, in Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 5 ottobre 1996, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ a b (EN) 42, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 19 ottobre 1996, p. 21, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ a b c d e (EN) 45, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., 9 novembre 1996, p. 13, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 46, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 16 novembre 1996, p. 16, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 47, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 23 novembre 1996, p. 18, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 50, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 108, 14 dicembre 1996, p. 12, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ a b (EN) 4, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 109, 25 gennaio 1997, p. 22, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ a b (EN) 14, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 109, 5 aprile 1997, p. 14, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 17, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 109, 26 aprile 1997, p. 16, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ (EN) 18, in Amusement Business Boxscore, Nielsen Business Media, Inc., vol. 109, 3 maggio 1997, p. 16, ISSN 0006-2510 . URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ KISS Off The Soundboard: Live In Donington
Collegamenti esterni
- (EN) Alive/Worldwide Tour, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.