Yiddish Black Hand
Le origini
La 'yiddish Black Hand o 'associazione ebraica Mano nera fu una organizzazione criminale operante a New York Lower East Side durante i primi anni del 1900, guidata da Giacobbe "Johnny" Levinsky.
Le estorsioni
Intorno al 1906, Levinsky, con Charles "Charley il rattrappito" Vitoffsky e Giuseppe Toplinsky, ha iniziato uno anello di estorsione da loro ritrovo a Suffolk Street berlina, la consegna di lettere firmato come anonimo "Yiddish Mano Nera" rubare o minacciano di avvelenare i cavalli di pushcart fornitori locali e di altri uomini d'affari. (Questo metodo è stato utilizzato in precedenza da Cammora e mafiosi siciliani e altri che addosso a immigrati italiani come il Black Hand.) Entro tre anni, i produttori di gelato 'associazione creato un fondo comune da cui Avrebbero pagare annualmente l'organizzazione. Entro la fine del 1913, dopo aver guadagnato un monopolio virtuale nelle loro attività criminali, i tre avevano riorganizzato la loro organizzazione criminale con Levinsky concentrandosi sulle estorsioni e il gelato commercio, Vitoffsky concentrandosi su offerte di lavoro tra rivenditori e produttori rivali di seltzer e Toplinsky cornered soda, mentre la produzione di mercato, e truckmen livrea stabile.
Dall´individualismo all´associazione a delinquere
Sebbene i tre hanno lavorato spesso indipendentemente gli uni dagli altri, hanno lavorato insieme per specifici posti di lavoro, come l'aggressione, il furto, l'omicidio e per noleggio. Un membro che aveva decifrato le informazioni ci ha fornito una descrizione delle loro tariffe:
- Shooting, fatale - $ 500,00
- Shooting, non fatale - $ 100,00
- Avvelenamento un team - $ 50,00
- Avvelenamento uno cavallo - $ 35,00
- Sottrazione di un cavallo e un rig - $ 25,00
Riferimenti
IlGangs of New York. New York: Alfred A. Knopf, 1928. ISBN 1-56025-275-8 * Fried, Albert. L'ascesa e la caduta del Gangster ebraica in America. New York: Holt, Rinehart e Winston, 1980. ISBN 0-23109683-6