You know the really scary thing about bad dreams? It's that something's going on in your head, and you can't control it. I mean, it's like there's theYou know the really scary thing about bad dreams? It's that something's going on in your head, and you can't control it. I mean, it's like there's these bad worlds inside you. But it's just you... It's like you're betraying yourself....more
Un libro che rileggo spesso, soprattutto nei periodi in cui ho poca voglia di leggere e/o non riesco a trovare il libro adatto a farmela venire. EssenUn libro che rileggo spesso, soprattutto nei periodi in cui ho poca voglia di leggere e/o non riesco a trovare il libro adatto a farmela venire. Essendo principalmente una specie di lettera d'amore di un lettore alla lettura, di solito è una buona chiave per sbloccarmi o, in caso non funzioni, rimane comunque il modo migliore per mettermi l'anima in pace e aspettare che la voglia di leggere torni da sola....more
Questo libro ti fa male a sorpresa. Leggi una riga ed è la loro storia, di Lila, di Elena, del loro rione e della loro gente. Poi ne leggi un'altra edQuesto libro ti fa male a sorpresa. Leggi una riga ed è la loro storia, di Lila, di Elena, del loro rione e della loro gente. Poi ne leggi un'altra ed è la tua di storia, con tutte le brutture, tutti i momenti cattivi, tutti i pensieri subito lasciati da parte perché fanno troppo male. Il tutto raccontato con uno stile semplice, secco e violento, che vuole ferirti a tutti i costi nel modo più cattivo possibile, come un volgare insulto in dialetto. E questa è solo l'infanzia. Ho paura e allo stesso tempo non vedo l'ora di leggere il resto della serie.
Reread 16/12/18 - Finito di rileggere su spinta della serie tv, che sto amando come ho amato pochi adattamenti tratti dai miei libri preferiti e che, pur con le sue differenze, riesce a rendere giustizia ad un libro di una bellezza tremendamente violenta e reale....more
Ho finito di rileggere questo libro tra le due e le tre di stanotte, con gli occhi e il cuore gonfi e un nodo alla gola. "È uno strano dolore, morire Ho finito di rileggere questo libro tra le due e le tre di stanotte, con gli occhi e il cuore gonfi e un nodo alla gola. "È uno strano dolore, morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai", diceva Baricco, ed esprime perfettamente quello che provo per It. It è l'infanzia e gli amici che avrei voluto, It è il tipo di adulto che avrei voluto diventare e che un giorno, guardandomi indietro, spero di accorgermi di essere diventata; perché It, per me, è soprattutto Bill Denbrough - a dodici come a quasi quarant'anni - lanciato a rotta di collo in sella alla sua Silver per battere il diavolo, ed è un'immagine, questa, che non manca mai di darmi un po' di coraggio. Be true, be brave, stand. It è un libro sui mostri che ti insegna come ucciderli, come sopravvivergli, ma soprattutto come rialzarti dopo che ti hanno preso di nuovo. E ti ricorda che i mostri sono tanti, ovunque, e che alcuni sono solo più visibili di altri. It è quel genere di libro di cui si ha sempre bisogno, non importa in quale momento della tua vita lo leggi. Rileggerlo adesso per me è stata un'avventura del tutto diversa dal leggerlo a quattordici anni, e rileggerlo fra dieci anni sarà probabilmente ancora un'altra cosa. Ed è per questo che è e sarà sempre uno dei miei libri preferiti....more
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