È tutto pronto. I flash dei fotografi scaldano i motori. Il red carpet aspetta la sfilata dei grandi divi. I riflettori stanno per accendersi sul Lido di Venezia, che, come ogni anno, dal 28 agosto al 7 settembre, si tinge di glamour per ospitare la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Pietrangelo Buttafuoco, quest’anno sarà inaugurata dal film Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton. Giunta all’ottantunesima edizione, la manifestazione affonda le sue radici nel 1932. Risale al 1937 l’inaugurazione del Palazzo del Cinema, dell’architetto Luigi Quagliata, che rese la kermesse importante, attraendo star come Marlene Dietrich, Bette Davis, Jean Gabin. Sono passati quasi cento anni, ma la magia di questo grande evento non perde smalto, trasformando il Lido, per circa dieci giorni, nel cuore della scena. Feste sfavillanti, attesissime proiezioni e soprattutto tante celebrità. Dove alloggeranno? Ecco gli indirizzi più esclusivi dove incontrare i divi del cinema durante il festival.

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Courtesy Hotel Excelsior Venice Lido Resort

Hotel Excelsior Venice Lido Resort

Se c’è un indirizzo che più di ogni altro rappresenta la Mostra del Cinema di Venezia, quello è l’Hotel Excelsior Venice Lido Resort. Era il 1932 quando la terrazza si trasformò per ospitare la prima proiezione del Festival, “Dr. Jeckyll and Mr. Hyde”, con il pubblico che ammirò il film, con la spiaggia da un lato e l’architettura barocca dall’altro, insieme ad ospiti come Greta Garbo, Clark Gable e Boris Karloff. Nella sua lunga storia l'hotel Excelsior ha accolto star del cinema, registi, produttori, ha ospitato le feste più mondane sul suo lido in spiaggia e ha incantato turisti e appassionati con l’annuale sfilata di celebrità che approdano in hotel dalla Darsena, in barca. Con la sua posizione strategica proprio sull’isola del Lido, offre un soggiorno a centro della scena, regalando, nei giorni della kermesse, tutta la magia della settima arte. L’inconfondibile stile moresco dell’hotel veneziano, con la sua spiaggia con le caratteristiche cabanas, unico a Venezia, offre agli ospiti un’oasi di pace per scoprire la città lagunare e concedersi momenti di benessere.

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Courtesy Hotel Excelsior Venice Lido Resort

Le camere e suite, spaziose e sofisticate dal classico tema moresco, quest’anno si sono arricchite con le nuove suite vista mare al quinto piano, con lo stile che omaggia il classico veneziano, in una combinazione di rinascimentale e moderno. Celebrano la cucina locale e l’Elimar Beach Bar and Restaurant e il ristorante Adriatico. La zona delle piscine, grande e comoda, proprio davanti alla spiaggia, offre un rifugio rilassato, e il Pool bar è il posto giusto dove indugiare con un drink al tramonto. Mitico il Blue Bar, dove siedono le star in incognita in cerca di privacy e ottimi cocktail: l’hotel omaggia la Biennale d’Arte con un cocktail dedicato, il Contemporary Red, nello spirito del tema di quest’anno. Da gustare sulla terrazza affacciata sul mare e sulla spiaggia di Venezia, il cocktail, creato dal Capo Barman Shanti Medici, richiama gusti dal mondo grazie al mix di ingredienti come Everleaf Forest – che nella sua botanica vede tra gli altri la vaniglia del Madagascar e il vetiver haitiano - rum, succo di limone, succo di pomodoro, sale, pepe e salsa Worcester.

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Courtesy The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, Venice

The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, Venice

The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, Venice, con la sua posizione privilegiata sull'acqua, davanti alla maestosa basilica di Santa Maria della Salute, a pochi passi da Piazza San Marco e da La Fenice, è il luogo ideale per combinare la visita della Serenissima alla Mostra del Cinema. Elegante, storico, con uno stile unico, il Gritti Palace offre un'architettura gotica frutto dell'opera realizzata dalla famiglia Pisani nel 1475. Nel 1525 divenne la residenza privata del Doge di Venezia Andrea Gritti e nei secoli seguenti fu casa d'elezione per molte famiglie nobili e visitatori illustri, prima di venire convertito in hotel nel 1895. Nel 1947 il Gritti Palace venne acquistato dal gruppo CIGA, dal quale derivano le radici dell'attuale brand The Luxury Collection. Un meticoloso restauro, nel 2013, ha dato all'hotel la sua antica grandeur.

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courtesy Club Del Doge Restaurant, The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, Venice

Oggi incanta con la vista mozzafiato sul Canal Grande e le camere ispirate al ricco patrimonio storico veneziano o ai tanti i personaggi illustri passati di qui, come Ernest Hemingway e Somerset Maugham, oppure intitolate alle istituzioni emblematiche della città, come La Fenice e Punta della Dogana. Tra i posti più amati dalle celebrità, c'è la famosa terrazza del Gritti Palace, Riva Lounge, affacciata sul Canal Grande, ammicca agli eleganti ponti degli yacht italiani anni Trenta, in stile Art Deco, creati in teak marino e nobilitati da lucidi tocchi di dettagli in acciaio inossidabile. Il Ristorante Club del Doge, guidato dall’Executive Chef Alberto Fol, celebra la tradizione culinaria veneziana rivisitata in chiave contemporanea, mentre The Gritti Epicurean School, scuola di cucina dell’hotel, continua ad essere ancora oggi il luogo per imparare, assaggiare e celebrare, offrendo un viaggio nell'esperienza culinaria locale.

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©Jiri Lizler

St Regis Venice

Uno degli alberghi più eleganti e scenografici a Venezia. Affacciato sulle acque della magica laguna, St. Regis Venice racchiude un cortile incantevole, dal glamour senza tempo, dove lo stile storico della Serenissima si fonde alle linee classiche, in un insieme bilanciato di forme geometriche, attraversato da percorsi che si aprono tra sinuose siepi a spirale e rigogliosi cespugli floreali. Grazie a un meticoloso restauro dei cinque palazzi veneziani che lo compongono, il design dell'hotel celebra lo spirito moderno di Venezia, con camere e suite raffinate, molte delle quali dotate di terrazze private con viste incomparabili sulla città. A impreziosire il quadro, ci sono sculture e sedute in marmo integrate perfettamente tra la vegetazione. Il glamour senza compromessi si estende naturalmente ai ristoranti e ai bar dell'hotel: si va dal Giardino privato all'italiana è uno spazio raffinato per i buongustai vestito dal Ginori - rinominato “Giardino Ginori” - al Gio's Restaurant & Terrace dell’Executive Chef Giuseppe Ricci, o l'Arts Bar, dove i cocktail sono stati creati appositamente per celebrare i capolavori dell'arte.

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Niall Clutton


Un tempo noto come Grand Hotel Britannia, il St Regis Venice è un luogo pieno di storia. Era l'autunno del 1908, quando Claude Monet ci soggiornava, prendendo ispirazione dalla vista incredibile sul Canal Grande. Con quell’affaccio dipingeva ogni giorno i suoi preziosi dipinti. La camera con vista amata dal maestro dell’attimo fuggente è sempre stata amata da intellettuali, socialites e artisti, come J.M.W Turner o John Singer Sargent. Una full immersion nell’arte, specie se si alloggia nelle Monet Suite, che si trovano nel palazzo Badoer Tiepolo, il più antico risalente al XVII secolo, ispirate al mondo del pittore impressionista e intrise del suo spirito poetico. Il legame con l'arte è in ogni ambiente. L’albergo infatti omaggia il suo ruolo di Musa delle Arti con una collezione di pezzi d’arte contemporanei unici, come "White Chandelier" di Ai Weiwei situato nel Gran Salone, le opere dell'artista tedesco Gregor Hildebrandt e tante altre distribuite negli spazi comuni dell’albergo e nelle suite. Novità per questa stagione la collaborazione con Valmont, leggendario marchio svizzero leader nella cosmetica cellulare, che firma le Spa Suites: Valmont Spa.

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Courtesy Aman Venice

Aman Venice

Nell'incredibile cornice di Palazzo Papadopoli, Aman Venice è uno degli indirizzi più esclusivi del mondo, che trova spazio nella storica dimora nobiliare del 1550, uno degli otto Palazzi Monumentali della Serenissima. Affacciato sul Canal Grande, offre un soggiorno da sogno, all’insegna della grande bellezza della Serenissima. Atmosfere di ieri e oggi si fondono in ambienti eleganti, tra bassorilievi, vetrate artistiche, soffitti affrescati (persino dal Tiepolo) e arredi del Settecento trovano spazio pezzi di design contemporaneo e comfort lussuosi. Qui si vive un weekend da favola, circondati da opere d'arte dal valore inestimabile, firmate da grandi artisti italiani come l'architetto del XVI secolo Sansovino. In omaggio alla Mostra del Cinema il ristorante Arva – guidato dall’Executive chef Matteo Panfilio – proporrà un menu speciale. Da non perdere anche un aperitivo con un signature cocktail, da scegliere nel nuovo menù di The Bar, ispirata alle sale di Palazzo Papadopoli, chiamato Riflessioni, ideato dall’Head Barman Antonio Ferrara.

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Courtesy Aman Venice

Oltre ai suoi due giardini privati, l'hotel offre un doppio Piano Nobile, perfetto per ospitare le occasioni più intime. Suddiviso su due piani, comprende una spettacolare Sala da Ballo, sontuose sale da pranzo, un salone, un bar, una biblioteca e una stanza dei giochi, tutti con caratteristiche architettoniche originali. Arrivando ad Aman Venice via acqua, gli ospiti saranno accolti nel regale atrio del palazzo, prima di percorre una splendida scalinata fino alle scenografiche sale da ricevimento. Per un soggiorno da star, vale la pena pensare alla Suite Alcova Tiepolo: con i suoi 103 metri quadrati regala l'opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile, circondati dagli affreschi di Giovanni Battista Tiepolo. I soffitti dorati e le alte finestre incorniciano le incantevoli vedute sul giardino dell’hotel.

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Courtesy Hotel Cipriani, A Belmond Hotel, Venice

Hotel Cipriani, A Belmond Hotel, Venice

Un indirizzo iconico con una posizione invidiabile, proprio sulla punta della Giudecca. Offre un approdo defilato e raffinato l'Hotel Cipriani, A Belmond Hotel, Venice. Liz Taylor lo descriveva “un hotel divino in una città gloriosa”. Offre un approdo defilato e raffinato a Venezia con una posizione invidiabile, proprio sulla punta della Giudecca. Elegante, intimo ma internazionale, di un fascino senza tempo. “Mi sento a casa”, diceva Lady Diana. Al Cipriani George Clooney e Amal Alamouddin hanno organizzato una festa indimenticabile in occasione del loro matrimonio. Da Vanessa Redgrave a Charlize Theron, da Sophia Loren a Roberto Rossellini, sono innumerevoli i personaggi che si sono fermati qui. Approdo riservato e raffinato, con un panorama che va dal Palazzo Ducale alla chiesa di San Giorgio, è tra gli indirizzi più celebri del mondo. Erano gli anni Cinquanta quando Giuseppe Cipriani, fondatore del leggendario Harry’s Bar, ebbe l'intuizione di creare un albergo che a Venezia non c'era, un ritrovo per il jet set: grazie al contributo delle sorelle Guinness riuscì ad avere un angolo sull’Isola della Giudecca, per costruire il suo “palace”, a cinque minuti di barca da San Marco, ma immerso nella privacy di un parco secolare.

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Courtesy Hotel Cipriani, A Belmond Hotel, Venice

Il Cipriani è composto dall'edificio principale e il Palazzo Vendramin del XV secolo, con arredi d'epoca e opere d'arte. Il cortile affacciato sul mare ospita il Cip’s Club, il ristorante dall’atmosfera seducente, sospeso sull’acqua con la splendida vista di San Marco, da sempre uno dei luoghi d’incontro iconici della città. Vale la pena ordinare un Bellini al bar Gabbiano e sorseggiatelo lentamente ammirando la quiete del luogo. Ma prima, meritano una passeggiata gli storici giardini Casanova, dove si dice che il famoso scrittore corteggiasse le sue amanti, gelosamente custoditi dall’hotel, perfetti per ricaricarsi, riflettere e rigenerare la mente. Il grande parco custodisce poi un’immensa piscina olimpionica, una delle più belle d'Europa e l'unica nel centro di Venezia.