Forze terrestri georgiane: differenze tra le versioni

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Dopo il crollo dell'[[Unione Sovietica]] la Georgia venne lasciata praticamente senza esercito. Accanto alla [[Guardia Nazionale della Georgia|Guardia Nazionale]], le Forze terrestri costituirono il nucleo dell'esercito georgiano. La maggior parte delle brigate di fanteria vennero create sulla base delle vecchie formazioni sovietiche. In precedenza, il 31º Corpo d'Armata dell'[[esercito sovietico]] (l'ex [[9ª Armata (Unione Sovietica)|9ª Armata]]) era di stanza presso l'ex [[RSS Georgiana|RSS georgiana]]. Nel numero di Jane's Intelligence Review del luglio 1993 venne riferito che il 31º corpo d'armata aveva abbandonato Kutaisi (presumibilmente per la Russia) entro la fine del mese del luglio 1993.<ref>Woff, Richard (July 1993) "The Armed Forces of Georgia", ''Jane's Intelligence Review'', p. 309.</ref>
Dopo il crollo dell'[[Unione Sovietica]] la Georgia venne lasciata praticamente senza esercito. Accanto alla [[Guardia Nazionale della Georgia|Guardia Nazionale]], le Forze terrestri costituirono il nucleo dell'esercito georgiano. La maggior parte delle brigate di fanteria vennero create sulla base delle vecchie formazioni sovietiche. In precedenza, il 31º Corpo d'Armata dell'[[esercito sovietico]] (l'ex [[9ª Armata (Unione Sovietica)|9ª Armata]]) era di stanza presso l'ex [[RSS Georgiana|RSS georgiana]]. Nel numero di Jane's Intelligence Review del luglio 1993 venne riferito che il 31º corpo d'armata aveva abbandonato Kutaisi (presumibilmente per la Russia) entro la fine del mese del luglio 1993.<ref>Woff, Richard (July 1993) "The Armed Forces of Georgia", ''Jane's Intelligence Review'', p. 309.</ref>


Il 31º Corpo d'Armata aveva, al momento della dissoluzione dell'Unione Sovietica, quattro divisioni, due delle quali divennero basi militari russe, parte del [[Distretto Militare Transcaucasico#Gruppo di Forza russo Transcaucasico|Gruppo delle Forze russe della regione transcaucasica]]. Le altre due sembrano essere transitate in formazioni georgiane, dato che le brigate georgiane appaiono nelle stesse posizioni, dopo che le divisioni si sciolsero. La [[10ª Divisione Motorizzata della Guardia]] ad [[Akhaltsikhe]] venne sostituita col tempo dalla 22ª Brigata Motorizzata, e la 152ª Divisione Motorizzata a [[Kutaisi]] col tempo venne sostituita dalla 21ª Brigata Motorizzata.<ref>[http://www8.brinkster.com/vad777/ Вооруженные силы СССР(конец 80-начало 90гг.), России и стран СНГ]. (in russo).</ref> La 25ª Divisione Motorizzata era situata a [[Batumi]], con [[Roman Dumbadze]] comandante di brigata dal 2004.
Il 31º Corpo d'Armata aveva, al momento della dissoluzione dell'Unione Sovietica, quattro divisioni, due delle quali divennero basi militari russe, parte del [[Distretto Militare Transcaucasico#Gruppo di Forza russo Transcaucasico|Gruppo delle Forze russe della regione transcaucasica]]. Le altre due sembrano essere transitate in formazioni georgiane, dato che le brigate georgiane appaiono nelle stesse posizioni, dopo che le divisioni si sciolsero. La [[10ª Divisione Motorizzata della Guardia]] ad [[Akhaltsikhe]] venne sostituita col tempo dalla 22ª Brigata Motorizzata, e la 152ª Divisione Motorizzata a [[Kutaisi]] col tempo venne sostituita dalla 21ª Brigata Motorizzata.<ref>[http://www8.brinkster.com/vad777/ Вооруженные силы СССР(конец 80-начало 90гг.), России и стран СНГ] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20030422211234/http://www8.brinkster.com/vad777/ |data=22 aprile 2003 }}. (in russo).</ref> La 25ª Divisione Motorizzata era situata a [[Batumi]], con [[Roman Dumbadze]] comandante di brigata dal 2004.


All'inizio del 1996 Richard Woff scrisse in [[Jane's Intelligence Review]] che le forze terrestri erano comandate dal maggio 1994 dal maggiore generale [[Gudzha Kurashvili]]. Disse che comprendevano cinque brigate: la 1a Guardie (Guardia Nazionale della Georgia), la 2a (Senaki), l'11a (Tblisi), la 21a (Kutaisi), e la 25a (Agiaria), così come una brigata di artiglieria.<ref>Richard Woff, 'The Armed Forces of Georgia: An Update,' Jane's Intelligence Review, February 1996, 69-70.</ref> Disse che la brigata di artiglieria, la 1ª Brigata d'Artiglieria della Riserva dell'Alto Comando, era stata stabilita il 10 novembre 1993, e aveva origine da un battaglione di artiglieria formato a Tblisi nel dicembre 1991.
All'inizio del 1996 Richard Woff scrisse in [[Jane's Intelligence Review]] che le forze terrestri erano comandate dal maggio 1994 dal maggiore generale [[Gudzha Kurashvili]]. Disse che comprendevano cinque brigate: la 1a Guardie (Guardia Nazionale della Georgia), la 2a (Senaki), l'11a (Tblisi), la 21a (Kutaisi), e la 25a (Agiaria), così come una brigata di artiglieria.<ref>Richard Woff, 'The Armed Forces of Georgia: An Update,' Jane's Intelligence Review, February 1996, 69-70.</ref> Disse che la brigata di artiglieria, la 1ª Brigata d'Artiglieria della Riserva dell'Alto Comando, era stata stabilita il 10 novembre 1993, e aveva origine da un battaglione di artiglieria formato a Tblisi nel dicembre 1991.
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==Struttura==
==Struttura==
[[File:Krtsanisi National Training Center, Georgia (5).jpg|thumbnail|Soldati georgiani si preparano a sparare un RPG durante l'addestramento.]]
[[File:Krtsanisi National Training Center, Georgia (5).jpg|thumbnail|Soldati georgiani si preparano a sparare un RPG durante l'addestramento.]]
La struttura della Forza Terrestre georgiana si basa su unità dell'esercito delle dimensioni di [[brigata]] e di [[battaglione]]. La Forza Terrestre è composta principalmente di cinque brigate di fanteria effettive e due brigate di artiglieria. Vi è anche una Brigata del Genio, una Brigata di Difesa Aerea, un Battaglione di Comunicazioni, un Battaglione di Ricognizione Tecnica, un Battaglione Medico, due Battaglioni Separati Anticarro e Battaglione Separato di Fanteria Leggera. Ci sono anche formazioni non regolari, che sono la [[Brigata Forze Speciali]] e la Task Force Militare Antiterrorismo.<ref>[http://www.mod.gov.ge/index.php?page=-10&Id=25&lang=1 Structure of Land Forces]. Mod.gov.ge. Estratto il 5 novembre 2013.</ref> Le Forze Terrestri sono composte da 36.553 uomini, di cui 21 rappresentano il nucleo di comando, 6.166 ufficiali di rango inferiore e sergenti, 28.477 caporali, 125 allievi e circa 388 civili.<ref>[http://milkavkaz.net/?q=node/8 Вооружённые силы Грузии]. milkavkaz.net (October 13, 2009). Retrieved on November 5, 2013.</ref> Le Forze Terrestri georgiane sono comandate dal [[colonnello]] Iveri Subeliani.<ref name="mod.gov.ge"/>
La struttura della Forza Terrestre georgiana si basa su unità dell'esercito delle dimensioni di [[brigata]] e di [[battaglione]]. La Forza Terrestre è composta principalmente di cinque brigate di fanteria effettive e due brigate di artiglieria. Vi è anche una Brigata del Genio, una Brigata di Difesa Aerea, un Battaglione di Comunicazioni, un Battaglione di Ricognizione Tecnica, un Battaglione Medico, due Battaglioni Separati Anticarro e Battaglione Separato di Fanteria Leggera. Ci sono anche formazioni non regolari, che sono la [[Brigata Forze Speciali]] e la Task Force Militare Antiterrorismo.<ref>[http://www.mod.gov.ge/index.php?page=-10&Id=25&lang=1 Structure of Land Forces] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131105133928/http://www.mod.gov.ge/index.php?page=-10&Id=25&lang=1 |data=5 novembre 2013 }}. Mod.gov.ge. Estratto il 5 novembre 2013.</ref> Le Forze Terrestri sono composte da 36.553 uomini, di cui 21 rappresentano il nucleo di comando, 6.166 ufficiali di rango inferiore e sergenti, 28.477 caporali, 125 allievi e circa 388 civili.<ref>[http://milkavkaz.net/?q=node/8 Вооружённые силы Грузии]. milkavkaz.net (October 13, 2009). Retrieved on November 5, 2013.</ref> Le Forze Terrestri georgiane sono comandate dal [[colonnello]] Iveri Subeliani.<ref name="mod.gov.ge"/>


==Equipaggiamento storico e produzione domestica==
==Equipaggiamento storico e produzione domestica==
Dal 1992 al 2003 tutto l'esercito georgiano si affida pesantemente all'equipaggiamento militare sovietico che ottenne antiquato nel corso del tempo e per la maggior parte rotto a causa di cattiva manutenzione. Più di 100 T-55 vennero dismessi e demoliti dal 2000, lasciandone solo una dozzina nell'inventario. Numerosi altri armamenti militari, tra cui i carri armati T-72, vennero donati alle forze armate del ministero degli Interni, ma anche questi vennero dismessi nel 2004 grazie al loro processo di riorganizzazione. Dal 2001 la Georgia ha iniziato ad aspirare l'adesione alla NATO ed alla valorizzazione delle capacità militari, in collaborazione con numerosi fornitori post-sovietici, come la Repubblica Ceca e l'Ucraina. Nel 2003 il governo georgiano intraprese sforzi per l'acquisizione di armamenti moderni, che includevano un pacchetto di consegna da Israele in un classificato numero di sistemi di difesa aerea e armi di piccolo calibro. Gli ampliamenti del contratto, che prevedeva una fornitura a lungo termine di carri armati Merkava III-IV, vennero ripetutamente respinti da parte israeliana. Così la Georgia cominciò a comprare grandi quantità di carri armati T-72, che portarono ad uno scandalo che coinvolse la consegna di decine di T-72 rotti dall'Ucraina. Anche se il nuovo piano ottenne la revoca, un grande parco corazzato venne fondato nel giro di pochi anni, e nel 2005 l'esercito georgiano era in grado di mettere in campo oltre 170 carri armati durante le esercitazioni.<ref>[http://www.globalsecurity.org/military/world/georgia/army.htm Georgia Army]. Globalsecurity.org (September 30, 2012). Estratto il 5 novembre 2013.</ref> Con l'aiuto di Israele e della Polonia, una grande porzione di carri armati T-72 vennero trasferiti con l'elettronica moderna. Nel 2007 la Georgia iniziò l'acquisizione di armamenti più moderni dalla Turchia e da altri membri della NATO. Durante la [[Seconda guerra in Ossezia del Sud|guerra in Ossezia del Sud]], l'esercito georgiano subì numerose perdite di materiale, tra cui i carri armati recentemente aggiornati e i veicoli da combattimento di fanteria, che fece fatica a contenere. Dopo la guerra, la Georgia iniziò a colmare queste lacune con rinnovati accordi e aumentò i suoi sforzi per migliorare le capacità di difesa del paese. A causa della mancanza di sostegno da parte dei suoi alleati e ai blocchi di consegna delle armi imposti dai russi in Georgia, si trovò la necessità di trovare alternative. Fino al 2009 la Georgia era in grado di produrre solo uniformi e giubbotti antiproiettili, elmetti che furono così limitati in quantità che non incontrarono mai i requisiti numerici rendendo così la Georgia ancora dipendente dai fornitori stranieri. La Georgia utilizza una serie di attrezzature di produzione nazionale che sono in produzione di massa dal 2009.<ref name="geo-army.ge"/><ref>[http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1307 საქართველოს თავდაცვის სამინისტრო]. Mod.gov.ge. Retrieved on November 5, 2013.</ref><ref>[http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1362 საქართველოს თავდაცვის სამინისტრო]. Mod.gov.ge. Retrieved on November 5, 2013.</ref><ref>[http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1314 საქართველოს თავდაცვის სამინისტრო]. Mod.gov.ge. Retrieved on November 5, 2013.</ref> Questi includono fino a sette veicoli terrestri, armi e diversi veicoli ed aerei di ricognizione.<ref>[http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1359 საქართველოს თავდაცვის სამინისტრო]. Mod.gov.ge. Retrieved on November 5, 2013.</ref> Dopo due anni di sviluppo, il paese presentò il suo primo veicolo di trasporto di produzione locale dal nome [[Didgori]].<ref>{{Cita web|url=http://www.army-technology.com/projects/didgori-apc/|titolo=Didgori Armoured Personnel Carrier, Georgia|sito=army-technology.com|accesso=1º giugno 2013}}</ref> Nel 2012 venne presentato il secondo veicolo da combattimento sviluppato a livello nazionale, chiamato [[Lazika|Veicolo da combattimento della fanteria Lazika]].<ref>{{Cita web|url=http://www.army-technology.com/projects/lazika-infantry-fighting-vehicle/|titolo=Lazika Infantry Fighting Vehicle, Georgia|sito=army-technology.com|accesso=1º giugno 2013}}</ref> Lo sviluppo dei due nuovi veicoli e dei sistemi di artiglieria, come il [[ZCRS-122]], iniziarono l'industria delle armi georgiane ed eliminarono una certa quantità di dipendenza dai fornitori esteri.
Dal 1992 al 2003 tutto l'esercito georgiano si affida pesantemente all'equipaggiamento militare sovietico che ottenne antiquato nel corso del tempo e per la maggior parte rotto a causa di cattiva manutenzione. Più di 100 T-55 vennero dismessi e demoliti dal 2000, lasciandone solo una dozzina nell'inventario. Numerosi altri armamenti militari, tra cui i carri armati T-72, vennero donati alle forze armate del ministero degli Interni, ma anche questi vennero dismessi nel 2004 grazie al loro processo di riorganizzazione. Dal 2001 la Georgia ha iniziato ad aspirare l'adesione alla NATO ed alla valorizzazione delle capacità militari, in collaborazione con numerosi fornitori post-sovietici, come la Repubblica Ceca e l'Ucraina. Nel 2003 il governo georgiano intraprese sforzi per l'acquisizione di armamenti moderni, che includevano un pacchetto di consegna da Israele in un classificato numero di sistemi di difesa aerea e armi di piccolo calibro. Gli ampliamenti del contratto, che prevedeva una fornitura a lungo termine di carri armati Merkava III-IV, vennero ripetutamente respinti da parte israeliana. Così la Georgia cominciò a comprare grandi quantità di carri armati T-72, che portarono ad uno scandalo che coinvolse la consegna di decine di T-72 rotti dall'Ucraina. Anche se il nuovo piano ottenne la revoca, un grande parco corazzato venne fondato nel giro di pochi anni, e nel 2005 l'esercito georgiano era in grado di mettere in campo oltre 170 carri armati durante le esercitazioni.<ref>[http://www.globalsecurity.org/military/world/georgia/army.htm Georgia Army]. Globalsecurity.org (September 30, 2012). Estratto il 5 novembre 2013.</ref> Con l'aiuto di Israele e della Polonia, una grande porzione di carri armati T-72 vennero trasferiti con l'elettronica moderna. Nel 2007 la Georgia iniziò l'acquisizione di armamenti più moderni dalla Turchia e da altri membri della NATO. Durante la [[Seconda guerra in Ossezia del Sud|guerra in Ossezia del Sud]], l'esercito georgiano subì numerose perdite di materiale, tra cui i carri armati recentemente aggiornati e i veicoli da combattimento di fanteria, che fece fatica a contenere. Dopo la guerra, la Georgia iniziò a colmare queste lacune con rinnovati accordi e aumentò i suoi sforzi per migliorare le capacità di difesa del paese. A causa della mancanza di sostegno da parte dei suoi alleati e ai blocchi di consegna delle armi imposti dai russi in Georgia, si trovò la necessità di trovare alternative. Fino al 2009 la Georgia era in grado di produrre solo uniformi e giubbotti antiproiettili, elmetti che furono così limitati in quantità che non incontrarono mai i requisiti numerici rendendo così la Georgia ancora dipendente dai fornitori stranieri. La Georgia utilizza una serie di attrezzature di produzione nazionale che sono in produzione di massa dal 2009.<ref name="geo-army.ge"/><ref>[http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1307 საქართველოს თავდაცვის სამინისტრო] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130921055155/http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1307 |data=21 settembre 2013 }}. Mod.gov.ge. Retrieved on November 5, 2013.</ref><ref>[http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1362 საქართველოს თავდაცვის სამინისტრო] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120512150207/http://mod.gov.ge/index.php?page=77&lang=0&type=1&Id=1362 |data=12 maggio 2012 }}. Mod.gov.ge. 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Retrieved on November 5, 2013.</ref> Dopo due anni di sviluppo, il paese presentò il suo primo veicolo di trasporto di produzione locale dal nome [[Didgori]].<ref>{{Cita web|url=http://www.army-technology.com/projects/didgori-apc/|titolo=Didgori Armoured Personnel Carrier, Georgia|sito=army-technology.com|accesso=1º giugno 2013}}</ref> Nel 2012 venne presentato il secondo veicolo da combattimento sviluppato a livello nazionale, chiamato [[Lazika|Veicolo da combattimento della fanteria Lazika]].<ref>{{Cita web|url=http://www.army-technology.com/projects/lazika-infantry-fighting-vehicle/|titolo=Lazika Infantry Fighting Vehicle, Georgia|sito=army-technology.com|accesso=1º giugno 2013}}</ref> Lo sviluppo dei due nuovi veicoli e dei sistemi di artiglieria, come il [[ZCRS-122]], iniziarono l'industria delle armi georgiane ed eliminarono una certa quantità di dipendenza dai fornitori esteri.


==Equipaggiamento==
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| [[RPGL-7G]]
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| basato su RPG-7. Più leggero, l'aspettativa di vita è aumentata a 1000 proiettili.<br />Altre modifiche. Compatibile con tutti i tipi di proiettili RPG-7.
| basato su RPG-7. Più leggero, l'aspettativa di vita è aumentata a 1000 proiettili.<br />Altre modifiche. Compatibile con tutti i tipi di proiettili RPG-7.
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Versione delle 11:54, 2 dic 2017

საქართველოს სახმელეთო ძალები
Forze Terrestri Georgiane

Bandiera delle Forze Terrestri georgiane
Descrizione generale
Attiva1991 - presente
NazioneBandiera della Georgia Georgia
Guarnigione/QGTbilisi, Georgia
MottoPatria, Onore, Lealtà[1]
Battaglie/guerreStoria militare della Georgia
Comandanti
Comandante in capoColonnello Iveri Subeliani[2]
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Le Forze Terrestri georgiane (საქართველოს სახმელეთო ძალები Sak'art'velos Sakhmelet'o Dzalebi) sono la componente delle forze terrestri delle forze armate georgiane. Esse sono il più grande ramo delle forze armate e costituiscono il grosso delle FAG.

Storia

XX Secolo

Dopo il crollo dell'Unione Sovietica la Georgia venne lasciata praticamente senza esercito. Accanto alla Guardia Nazionale, le Forze terrestri costituirono il nucleo dell'esercito georgiano. La maggior parte delle brigate di fanteria vennero create sulla base delle vecchie formazioni sovietiche. In precedenza, il 31º Corpo d'Armata dell'esercito sovietico (l'ex 9ª Armata) era di stanza presso l'ex RSS georgiana. Nel numero di Jane's Intelligence Review del luglio 1993 venne riferito che il 31º corpo d'armata aveva abbandonato Kutaisi (presumibilmente per la Russia) entro la fine del mese del luglio 1993.[3]

Il 31º Corpo d'Armata aveva, al momento della dissoluzione dell'Unione Sovietica, quattro divisioni, due delle quali divennero basi militari russe, parte del Gruppo delle Forze russe della regione transcaucasica. Le altre due sembrano essere transitate in formazioni georgiane, dato che le brigate georgiane appaiono nelle stesse posizioni, dopo che le divisioni si sciolsero. La 10ª Divisione Motorizzata della Guardia ad Akhaltsikhe venne sostituita col tempo dalla 22ª Brigata Motorizzata, e la 152ª Divisione Motorizzata a Kutaisi col tempo venne sostituita dalla 21ª Brigata Motorizzata.[4] La 25ª Divisione Motorizzata era situata a Batumi, con Roman Dumbadze comandante di brigata dal 2004.

All'inizio del 1996 Richard Woff scrisse in Jane's Intelligence Review che le forze terrestri erano comandate dal maggio 1994 dal maggiore generale Gudzha Kurashvili. Disse che comprendevano cinque brigate: la 1a Guardie (Guardia Nazionale della Georgia), la 2a (Senaki), l'11a (Tblisi), la 21a (Kutaisi), e la 25a (Agiaria), così come una brigata di artiglieria.[5] Disse che la brigata di artiglieria, la 1ª Brigata d'Artiglieria della Riserva dell'Alto Comando, era stata stabilita il 10 novembre 1993, e aveva origine da un battaglione di artiglieria formato a Tblisi nel dicembre 1991.

XXI Secolo

Lo stesso argomento in dettaglio: Seconda guerra in Ossezia del Sud.

All'inizio del XXI, l'esercito georgiano era trascurato in termini di equipaggiamento e addestramento. La soluzione del governo georgiano fu quella di chiedere un aiuto esterno nell'addestramento del suo esercito.

Un cecchino georgiano ingaggia soldati osseti durante la seconda guerra in Ossezia del Sud.

Gli Stati Uniti accettarono di aiutare a trasformare l'esercito georgiano in una forza di combattimento efficace. Il Georgia Train and Equip Program (GTEP) era un programma statunitense di 64 milioni $ di 18 mesi, volto ad aumentare le capacità delle forze armate georgiane attraverso l'addestramento e l'equipaggiamento di quattro battaglioni da 600 uomini con armi leggere, veicoli e comunicazioni. Il programma consentì agli Stati Uniti di accelerare i finanziamenti dell'esercito georgiano per l'Operazione Enduring Freedom.[6]

All'inizio di aprile 2004, il ministro della Difesa georgiano sollevò il generale Dumbadze, comandante della 25ª Brigata Motorizzata, dal suo comando. Lo accusò di disobbedire agli ordini di Tbilisi e di lavorare per conto di Aslan Abashidze per bloccare l'autostrada che collega l'Agiaria al resto della Georgia. Quando venne nominato un nuovo comandante, Dumbadze si ammutinò, prendendo circa 300 soldati agiari e alcune armi pesanti con sé.[7]

Nell'agosto del 2008, dopo una serie di scontri feroci in Ossezia del Sud, la Georgia tentò di prendere il territorio separatista con la forza. Nel conflitto militare risultante con la Russia, la Georgia fu cacciata da Ossezia del Sud ed Abkhazia, e perse in parte le sue capacità militari. Secondo il ministro della Difesa Davit Kezerashvili, la Georgia ha perso $ 400.000.000 di valore materiale.[8] Le forze russe hanno confiscato un totale di 1.728 armi da fuoco.[senza fonte] Dei suoi originali 200 carri armati T-72 di partenza, più di 65 sono stati persi,[9] di cui 24 che sono stati catturati intatti. Un totale di 50 pezzi di attrezzature militari sono stati catturati, e alcuni altri distrutti. Le parti delle unità di artiglieria e antiaeree relativamente moderne della Georgia sono stati catturate e successivamente distrutte. Nonostante queste perdite per lo più non di combattimento, il presidente Mikheil Saakashvili affermò che la Georgia ha perso meno del 5% delle sue capacità d'armamenti militari, in disaccordo con le figure militari georgiane.[10] La Georgia ha perso 171 soldati durante il conflitto.[11]

Missioni di Peacekeeping

Un soldato georgiano analizza l'attività nemica mentre è di pattuglia nella provincia di Helmand, Afghanistan.

Circa 200 truppe georgiane vennero dispiegate in Kosovo (KFOR) nel 1999-2008, 70 vennero schierate in Iraq (OIF) nel 2003 e 50 in Afghanistan nel 2004 (ISAF). Dal 2004 in Iraq sono state 300 le truppe georgiane. Dal 2005 circa 850 soldati stavano servendo sotto il Comando della Coalizione (OIF e UNAMI). Nel luglio 2007 la Georgia inviò un extra di 1.400 truppe in Iraq; che portò il numero totale di soldati in Iraq a 2.000. Circa 300 di questi soldati vennero assegnati alla task force Petro e stazionati a COP Cleary al di fuori della città di Wahida vicino Salman Pak, Iraq. L'8 agosto 2008 la Georgia annunciò che ritirerà 1.000 soldati dall'Iraq a causa dell'aumento delle ostilità con la Russia. La loro preparazione e formazione delle competenze vengono valutate al massimo livello dagli esperti internazionali. L'intero contingente in Iraq è stato trasportato di nuovo in Georgia.

Quindi, grazie alla partecipazione alle missioni internazionali di peacekeeping, i membri militari sono in grado di ottenere esperienza pratica e mostrare disponibilità a collaborare con la NATO e con le forze di altri paesi partner.

Attualmente ci sono più di 1.570 soldati combattenti georgiani schierati ad Helmand, Afghanistan, dove la Georgia ha finora sofferto 22 morti e oltre un centinaio di feriti.[12][13] Nel settembre 2012, la Georgia dichiarò che avrebbe continuato i suoi contributi in Afghanistan dopo il ritiro nel 2014 della NATO.[14] Nel novembre 2012, la Georgia ha raddoppiato il numero di soldati schierati a combattere con le forze NATO in Afghanistan ad oltre 1.500. La Georgia ha 1.570 soldati che servono lì, rendendo il piccolo paese del Caucaso di 4,5 milioni di persone il più grande contributore non Nato per la missione in Afghanistan.[15]

Struttura

Soldati georgiani si preparano a sparare un RPG durante l'addestramento.

La struttura della Forza Terrestre georgiana si basa su unità dell'esercito delle dimensioni di brigata e di battaglione. La Forza Terrestre è composta principalmente di cinque brigate di fanteria effettive e due brigate di artiglieria. Vi è anche una Brigata del Genio, una Brigata di Difesa Aerea, un Battaglione di Comunicazioni, un Battaglione di Ricognizione Tecnica, un Battaglione Medico, due Battaglioni Separati Anticarro e Battaglione Separato di Fanteria Leggera. Ci sono anche formazioni non regolari, che sono la Brigata Forze Speciali e la Task Force Militare Antiterrorismo.[16] Le Forze Terrestri sono composte da 36.553 uomini, di cui 21 rappresentano il nucleo di comando, 6.166 ufficiali di rango inferiore e sergenti, 28.477 caporali, 125 allievi e circa 388 civili.[17] Le Forze Terrestri georgiane sono comandate dal colonnello Iveri Subeliani.[2]

Equipaggiamento storico e produzione domestica

Dal 1992 al 2003 tutto l'esercito georgiano si affida pesantemente all'equipaggiamento militare sovietico che ottenne antiquato nel corso del tempo e per la maggior parte rotto a causa di cattiva manutenzione. Più di 100 T-55 vennero dismessi e demoliti dal 2000, lasciandone solo una dozzina nell'inventario. Numerosi altri armamenti militari, tra cui i carri armati T-72, vennero donati alle forze armate del ministero degli Interni, ma anche questi vennero dismessi nel 2004 grazie al loro processo di riorganizzazione. Dal 2001 la Georgia ha iniziato ad aspirare l'adesione alla NATO ed alla valorizzazione delle capacità militari, in collaborazione con numerosi fornitori post-sovietici, come la Repubblica Ceca e l'Ucraina. Nel 2003 il governo georgiano intraprese sforzi per l'acquisizione di armamenti moderni, che includevano un pacchetto di consegna da Israele in un classificato numero di sistemi di difesa aerea e armi di piccolo calibro. Gli ampliamenti del contratto, che prevedeva una fornitura a lungo termine di carri armati Merkava III-IV, vennero ripetutamente respinti da parte israeliana. Così la Georgia cominciò a comprare grandi quantità di carri armati T-72, che portarono ad uno scandalo che coinvolse la consegna di decine di T-72 rotti dall'Ucraina. Anche se il nuovo piano ottenne la revoca, un grande parco corazzato venne fondato nel giro di pochi anni, e nel 2005 l'esercito georgiano era in grado di mettere in campo oltre 170 carri armati durante le esercitazioni.[18] Con l'aiuto di Israele e della Polonia, una grande porzione di carri armati T-72 vennero trasferiti con l'elettronica moderna. Nel 2007 la Georgia iniziò l'acquisizione di armamenti più moderni dalla Turchia e da altri membri della NATO. Durante la guerra in Ossezia del Sud, l'esercito georgiano subì numerose perdite di materiale, tra cui i carri armati recentemente aggiornati e i veicoli da combattimento di fanteria, che fece fatica a contenere. Dopo la guerra, la Georgia iniziò a colmare queste lacune con rinnovati accordi e aumentò i suoi sforzi per migliorare le capacità di difesa del paese. A causa della mancanza di sostegno da parte dei suoi alleati e ai blocchi di consegna delle armi imposti dai russi in Georgia, si trovò la necessità di trovare alternative. Fino al 2009 la Georgia era in grado di produrre solo uniformi e giubbotti antiproiettili, elmetti che furono così limitati in quantità che non incontrarono mai i requisiti numerici rendendo così la Georgia ancora dipendente dai fornitori stranieri. La Georgia utilizza una serie di attrezzature di produzione nazionale che sono in produzione di massa dal 2009.[19][20][21][22] Questi includono fino a sette veicoli terrestri, armi e diversi veicoli ed aerei di ricognizione.[23] Dopo due anni di sviluppo, il paese presentò il suo primo veicolo di trasporto di produzione locale dal nome Didgori.[24] Nel 2012 venne presentato il secondo veicolo da combattimento sviluppato a livello nazionale, chiamato Veicolo da combattimento della fanteria Lazika.[25] Lo sviluppo dei due nuovi veicoli e dei sistemi di artiglieria, come il ZCRS-122, iniziarono l'industria delle armi georgiane ed eliminarono una certa quantità di dipendenza dai fornitori esteri.

Equipaggiamento

Armi leggere

Pistole mitragliatrici

Arma Foto Origine Note
UMP45[26] Bandiera della Germania Germania Forze speciali
Heckler & Koch MP5[27] Bandiera della Germania Germania Forze speciali
Heckler & Koch MP5SD[27] Bandiera della Germania Germania Forze speciali
Heckler & Koch MP5K[27] Bandiera della Germania Germania Forze speciali

Carabine

Arma Foto Origine Note
AR-15
M4A1
M4A3
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Carabina principale di servizio
AKS-74U[19] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Varie unità

Fucili d'assalto

Arma Foto Origine Note
AK-74[19] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Fucile principale di servizio
AK-74M[19][28] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Fucile principale di servizio
Esclusivamente forze speciali
As Val Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Fucile silenziato per unità specializzate
VSS Vintorez Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Fucile silenziato per unità specializzate

Mitragliatrici

Arma Foto Origine Note
Negev lmg[29] Bandiera d'Israele Israele Mitragliatrice leggera edizione standard
RPK-74 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mitragliatrice leggera. Eliminazione graduale.
PK Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mitragliatrice media edizione standard
NSV
DShK/DShKM
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mitragliatrice pesante edizione standard
M134 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Ruolo di supporto, veicoli aerei e terrestri

Granate

Arma Foto Origine Note
RGO
RGN
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Granata difensiva
Granata offensiva
RGD-5 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Georgia Georgia
Granata a frammentazione
F1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Georgia Georgia
Granata a frammentazione
M84 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Granata accecante

Lanciagranate

Arma Foto Origine Note
CIS 40 AGL Bandiera di Singapore Singapore lanciagranate automatico
AGS-17 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica lanciagranate automatico
Lanciagranate con silenziatore potenziato
AG-40 Bandiera della Romania Romania
Bandiera della Georgia Georgia[30]
Lanciagranate con silenziatore potenziato(Ak-74/Ak-74M/AR15)
GP-25 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Georgia Georgia[31]
Lanciagranate con silenziatore potenziato(Ak-74/Ak-74M/AR15)
M203 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Lanciagranate con silenziatore potenziato(AR15)
UBGL-1[32] Bandiera della Georgia Georgia Lanciagranate con silenziatore potenziato(AR15)

Fucili di precisione (calibro standard)

Arma Foto Origine Note
M24 Sniper Weapon System[33] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Fucile di precisione a medio-lungo raggio
TRG-22/42 rifle[34] Bandiera della Finlandia Finlandia Fucile di precisione a lungo raggio
Designated marksman rifles
Galil Galatz sniper rifle[35] Bandiera d'Israele Israele Designated marksman rifle edizione standard
Dragunov SVD-M Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Designated marksman rifle edizione standard
Desert Tactical Arms Stealth Recon Scout[19] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Designated marksman rifle. Montato soppressore locale.[36]
VSS Vintorez Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Fucile da tiratore scelto silenziato a medio-lungo raggio in uso nelle forze speciali

Fucili di precisione (calibro pesante)

Arma Foto Origine Note
Barrett M95[37] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Forze speciali
McMillan Tac-50[38] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Forze speciali
Zastava M93 Black Arrow Bandiera della Serbia Serbia Fucile antimateriale edizione standard
Semi-automatici
PDSHP[39] Bandiera della Georgia Georgia In fase di introduzione. Più versioni in uso:
Fucile a lungo raggio con proiettili 12.7mm
-Fucile compatto a corto raggio con proiettili 14.5mm
Entrambi i fucili con calibro disponibile anche come fucile bolt-action.
Barrett M82A1[39] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Fucile antimateriale edizione standard

Fucili a canna liscia

Arma Foto Origine Note
Benelli M4[40] Bandiera dell'Italia Italia In uso presso varie unità, incluse le forze speciali

Pistole

Arma Foto Origine Note
Glock 21
Glock 17
Bandiera dell'Austria Austria Arma da fianco primaria delle forze speciali
CZ-75 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca In uso presso varie unità
incluse varianti moderne
Jericho 941[41]
BUL Cherokee
SP-21 Barak
Bandiera d'Israele Israele Forze speciali
SIG Sauer P226[42] Bandiera della Svizzera Svizzera Forze speciali
HK USP[42] Bandiera della Germania Germania Pistola per unità selezionate
FN Five-seven[42] Bandiera del Belgio Belgio Pistola per unità selezionate

Mortai

Veicolo Foto Origine Versioni Numero Note
2B11 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 120 mm 1100+[43] Raggio di fuoco di max 7,1 km. Equipaggio 5 uomini
M74/M75 Bandiera della Croazia Croazia 120 mm 70 Raggio di fuoco di max 7,1 km. Equipaggio 5 uomini
GM-120[44] Bandiera della Georgia Georgia 120 mm Raggio di fuoco da min 480 m a max 7,1 km. Equipaggio 5 uomini
2B14 Podnos Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 82 mm Raggio di fuoco di 4 km. Equipaggio 4 uomini
GM-82[45] Bandiera della Georgia Georgia 82 mm Raggio di fuoco da min 400 m a max 3,05 km. Equipaggio 4 uomini
2B9 Vasilek Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 82 mm N/A
Mortai di fanteria
GNM-60 "Mkudro"[46] Bandiera della Georgia Georgia[47] 40–82 mm N/A Mortaio a mano silenzioso che permette l'utilizzo di proiettili da 40 mm, 60 mm e 82 mm prodotti in Georgia. L'arma è facilmente trasportabile e azionabile da una sola persona.
GM-60[48] Bandiera della Georgia Georgia[47] 60 mm N/A Spara 15 proiettili al minuto in un raggio di fuoco di 3 km. Equipaggio: 3 uomini

Missili antiaerei di fanteria

MANPADS

Arma Foto Origine Note
Strela-2M Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
9K38 Igla Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Grom (missile) Bandiera della Polonia Polonia

Sistemi anticarro

Mine anticarro

Arma Foto Origine Note
RD-7[47] Bandiera della Georgia Georgia Mina anticarro fuori percorso

Lanciagranate anticarro

Arma Foto Origine Note
RPG-7 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
RPGL-7G Bandiera della Georgia Georgia[49] basato su RPG-7. Più leggero, l'aspettativa di vita è aumentata a 1000 proiettili.
Altre modifiche. Compatibile con tutti i tipi di proiettili RPG-7.
RPG-18 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
RPG-22 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
RPG-26 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
PDM-1[50] Bandiera della Georgia Georgia Il PDM-1 è basato sul RPG-26/RPG-27
SPG-9 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Missili anticarro

Arma Foto Origine Note
9K115-2 Metis-M Bandiera dell'Ucraina Ucraina
9K114 Shturm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Usato su cannoniere Mi-24
9K111 Fagot Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
9M113 Konkurs Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Munizioni anticarro di carro armato

Arma Foto Origine Numero Note
Kombat (ATGM) Bandiera dell'Ucraina Ucraina
9M119 Svir Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Veicoli corazzati

Corazzati

Veicolo Immagine Origine Ruolo Numero Note
Carri armati da combattimento
T-72Sim1/T-72B Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Bandiera della Polonia Polonia
Bandiera dell'Ucraina Ucraina
Bandiera della Georgia Georgia
Bandiera d'Israele Israele
Carro armato da combattimento 200+ - 220[51] T-72 Sim1-modificato in Georgia con l'aiuto d'Israele, corazza aggiornata, componenti per le armi, sistema di navigazione GPS,
visione termica notturna, sistema satellitare collegato di acquisizione del bersaglio e mappa tattica di combattimento con sistema di riconoscimento amico-o-nemico.
Veicoli da combattimento della fanteria
Lazika Bandiera della Georgia Georgia Veicolo da combattimento della fantera 6+ almeno 6 visti durante la parata. (Fase di sviluppo) Sistema d'arma modulare consente il montaggio di stazione arma remota combinata con cannone automatico, mitragliatrice e armi anticarro. In alternativa, il supporto può essere costituito da un cannone invece di un cannone automatico
BMP-1U/BMP-1P Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica/Bandiera dell'Ucraina Ucraina Veicolo da combattimento della fanteria 80+
BMP-2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Veicolo da combattimento della fanteria 120+ Incluse le varianti anziani con sistemi di lancio montati S-8 ed S-13
Veicoli trasporto truppe
Didgori-1 Bandiera della Georgia Georgia Veicolo trasporto truppe 25+ Altri su ordine. Messa in servizio dal maggio 2011. Al momento, solo ordinato dai militari. Armamento primario: CNA. Rinforzabile con piattaforme per armi aggiuntive, come i sistemi anticarro e i cannoni automatici. Torretta modulare fissabile
Didgori-2 Bandiera della Georgia Georgia Corazzato da ricognizione e protezione convogli 25+ Altri su ordine. Messa in servizio dal maggio 2011. Al momento, solo ordinato dai militari. Armamento primario: minicannone M134. Rinforzabile con piattaforme per armi aggiuntive, come i sistemi anticarro, i sistemi antiaerei e i cannoni automatici. Torretta modulare fissabile
Didgori-3 Bandiera della Georgia Georgia Corazzato da ricognizione N/A Altri su ordine. Messa in servizio dal maggio 2012. Al momento, solo ordinato dai militari. Armamento primario: stazione arma remota
Nurol Ejder Bandiera della Turchia Turchia Veicolo trasporto truppe ~75-90[51] Altri su ordine. Armato con sistema di controllo remoto AGL
BTR-80 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica/Bandiera dell'Ucraina Ucraina Veicolo trasporto truppe 75+
BTR-70 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica/Bandiera dell'Ucraina Ucraina Veicolo trasporto truppe 45+ Aggiornato a BTR-70DI - Con motore diesel Euro II da 276  cv da IVECO. Può essere opzionalmente dotato di torrette modulari "Ingul" o "Bug" o con il sistema di protezione attiva "Zaslon".[52]
Wolf Bandiera d'Israele Israele Veicolo trasporto truppe 50+ Armato con PK o lanciagranate
MRAP
Cougar HE[53] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti MRAP N/A
Veicoli di trasporto
Humvee[54] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Veicolo trasporto truppe 40 donati nel 2011.[55] N/A in numero totale. Stimati 110 Donato dagli Stati Uniti per missioni di peackeeping ed operazioni di forze speciali
VBL[56] Bandiera della Francia Francia Veicolo trasporto truppe N/A Usato per missioni di peacekeeping dal GAF in Afghanistan
Otokar Cobra Bandiera della Turchia Turchia Veicolo trasporto truppe ~ 300 Incluso con due varianti. Il primo è armato con una mitragliatrice coassiale e l'altro con un lanciagranate automatico. Rinforzabile con piattaforme per armi aggiuntive, come i sistemi anticarro.
Otokar Akrep[57] Bandiera della Turchia Turchia Veicolo trasporto truppe N/A
BRDM-2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Veicolo corazzato d'esplorazione N/A tutti i BRDM-2 esistenti sono in fase di aggiornamento da DELTA. L'aggiornamento include la piattaforma arma a distanza, cannone automatico 23 × 152 millimetri 2A14. Sono stati aggiunti parabrezza o finestrini supplementari così come due porte laterali in sostituzione per la porta posteriore. La corazza del lato inferiore è a forma di V per una migliore protezione contro le mine. Corazza migliorata e scaricatori frontali di granate fumogene su entrambi i lati. I periscopi sono stati sostituiti da schermi digitali collegati a più dispositivi multi-immagine per conducente e cannoniere.
MT-LB Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Corazzato su ruote 75+(114) Tra cui medevac e varianti con ZU-23-2 montato contro l'artiglieria aerea.
DELGA-1 Bandiera della Georgia Georgia Veicolo d'Attacco Rapido una manciata di prototipi Parzialmente classificato. Utilizzato dalle forze speciali. Diverse varianti 4x4 e 6x6 sviluppati e costruiti in numero sconosciuto. Versione 4x4 fondamentalmente armata con 2 MGL, o 1 MGL ed 1 MGP sulla mitragliera posteriore superiore e inoltre un'arma anticarro o AGL in cima alla mitragliera anteriore. Altre varianti magari armate con armi aggiuntive

Artiglieria

Veicolo Foto Origine Versioni Numero Note
Sistemi di lanciarazzi multipli
IMI Lynx[58] Bandiera d'Israele Israele 122 mm
160 mm
306 mm
N/A Capacità di lancio:
missili "GRAD"
missili "LAR-160"
missili "EXTRA"
missili "DELILAH-GL"[59]
M-87 Orkan bandiera Jugoslavia 262 mm 4 Raggio: 65 km[60]
IMI LAR-160[58] Bandiera d'Israele Israele 160 mm N/A Raggio: 45 km[61]
RS-122 Bandiera della Georgia Georgia 122 mm 7+ Raggio: 45 km[62]
IMI Grad-LAR[58] Bandiera d'Israele Israele 122 mm 15 Raggio: 20 km[61]
M-63 Plamen bandiera Jugoslavia 128 mm 12 Raggio: 20 km
RM-70 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 122 mm 48 Raggio: 20 km
BM-21 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 122 mm 120 Raggio: 20 km
Artiglieria semovente
2S19 Msta Bandiera della Russia Russia 152 mm 3+
152mm SpGH DANA Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 152 mm 47+
2S3 Akatsiya Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 152 mm 26+
2S1 Gvozdika Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Bandiera dell'Ucraina Ucraina 122mm 30+
2S7 Pion Bandiera dell'Unione Sovietica Unione SovieticaBandiera dell'Ucraina Ucraina 203 mm 12
Towed artillery
85 mm D-48 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 85 mm N/A
122 mm D-30 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 122 mm 120
152 mm D-20 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 152 mm N/A
152 mm Msta-B Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 152 mm 18
152 mm Giatsint-B Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 152 mm 12
Cannoni anticarro
MT-12 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 100 mm N/A

Aerei e difesa aerea

Veicolo Foto Origine Numero Note
Aerei da combattimento
SU-25KM "Scorpion"
SU-25UB "Frogfoot"
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 12 (sei da essere venduti)[63]
Aerei d'addestramento
L-39[64] Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia
Bandiera dell'Ucraina Ucraina
16
L-29[65] Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 4
Yak-52[66] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 10
Transport Aircraft
An-2[67] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Polonia Polonia
10
An-12[64] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 5+
An-24 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 2
An-28[68] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Polonia Polonia
2+
An-32 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 1
An-72[64] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 3+
Tu-134[64] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 5+
Bombardier CRJ Bandiera del Canada Canada 2
Elicotteri d'attacco
Mil Mi-35M 'Hind' Bandiera dell'Ucraina Ucraina 1
Mi-24V 'Hind-E'/Mi-24P 'Hind-F'[43] Bandiera dell'Ucraina Ucraina 6-40+ To be reportedly replaced by western helicopters[69]
Elicotteri utility
Eurocopter Super Puma Bandiera della Francia Francia 4
Mi-8T 'Hip-C' Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 16
Mi-14PS 'Haze-C' Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 18[43]
Mil Mi-17[19] Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica N/A(5-10)
Bell UH-1H Iroquois Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 6-40+
Bell 212[70] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 6[43][71]
Mil Mi-2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Polonia
2
Aerei senza pilota
Elbit Hermes 450 Bandiera d'Israele Israele N/A(st.40-65)
Aerostar[72] Bandiera d'Israele Israele N/A
Elbit Skylark Bandiera d'Israele Israele N/A
Aereo senza pilota (Georgia) Bandiera della Georgia Georgia N/A
Artiglieria di difesa aerea
ZU-23-2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica N/A
ZSU-23-4 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 35+
57 mm S-60 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 15
Sistemi semoventi di difesa aerea
Osa-AKM

Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 18
SPYDER-SR/MR Bandiera d'Israele Israele 3-4 batteries (6 launchers each) Raggio Python-5:15 km
raggio Derby:35 km[73]
9K35 Strela-10 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 12
S-125 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 38
Tor (missile) Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 8
Buk-M1 Bandiera dell'Ucraina 15
Misure di supporto di guerra elettronica
Kolchuga Bandiera dell'Ucraina Ucraina 4
P-18 (radar) Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
36D6-M Bandiera dell'Ucraina Ucraina
ST-68U(19zh6) Bandiera dell'Ucraina Ucraina
1L117 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Armamento aerei

Arma Foto Origine Note
bombs[72][74]
FAB-250M Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica bomba LDGP (550 lb)
FAB-500M Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica bomba LDGP (1100 lb)
KAB-500L Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica laser guided bomb
Mk 82
GBU-54
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti bomba LDGP (500 lb)
bomba a guida laser
Mk 83
GBU-32
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti bomba LDGP (1000 lb)
bomba a guida laser
Mk 84
GBU-31
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti bomba LDGP (2000 lb)
bomba a guida laser
GBU-12 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti bomba a guida laser
GBU-16 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti bomba a guida laser
Missili aria-aria[72][74]
R-60M AA-8 Aphid Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Georgia Georgia
Missile aria-aria a corto raggio
R-73M AA-11 Archer Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Georgia Georgia
Missile aria-aria a corto raggio
R-77 AA-12 Adder Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Missile aria-aria a medio raggio
Python 5 Bandiera d'Israele Israele Missile aria-aria a medio raggio
Derby Bandiera d'Israele Israele Missile aereo a medio raggio
Missili terra-aria[74]
Kh-25M
Kh-25MT
Kh-25MP
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Missile terra-aria a guida laser
missile terra-aria a guida TV
missile terra-aria anti-radiazioni
Kh-29L
Kh-29T
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Missile terra-aria a guida laser
missile terra-aria a guida TV
AGM-114 Hellfire[72] Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Missile terra-aria a guida laser
Spike-ER
Spike NLOS[72]
Bandiera d'Israele Missile terra-aria a guida infrarossi
Razzi[74]
S-5M Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Razzo da 57 mm
S-8 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Razzo 80 mm
S-13 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Razzo da 122 mm
S-24 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Razzo da 240 mm
S-25 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Razzo da 340 mm

Note

  1. ^ საქართველოს თავდაცვის სამინისტრო Archiviato il 5 novembre 2013 in Internet Archive.. Mod.gov.ge. Retrieved on November 5, 2013.
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Collegamenti esterni