Prequel Quotes

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J.K. Rowling
“Don’t get smart - you two are in a heap of trouble!” snarled Anderson. “Names!”
“Names?” repeated the long-haired driver. “Er — well, let’s see. There’s Wilberforce . . . Bathsheba . . . Elvendork . . .”
“And what’s nice about that one is, you can use it for a boy or a girl,” said the boy in glasses.
“Oh, our names, did you mean?” asked the first, as Anderson spluttered with rage. “You should’ve said! This here is James Potter, and I’m Sirius Black!”
“Things’ll be seriously black for you in a minute, you cheeky little —”
J.K. Rowling, Harry Potter: The Prequel

Rand Miller
“If you act for self-gain then no good can come of it. If you act selflessly, then you act well for all and you must not be afraid.”
Rand Miller, The Book of Atrus

Afeefah Khazi-Syed
“never forgetting to
return to that place
in time, holding the
hands of his own kind

This is Where
The Story of You
Began”
Afeefah Khazi-Syed, Our Ancestors Did Not Breathe This Air

Varun Sayal
“I am not a goddess. I was human once. Millions of years of evolution introduced genetic changes into our species. We found a way to traverse time, to manipulate it, to inverse it. Before the universe went into the reverse crunch, we left our physical bodies. …”
Varun Sayal, Disciples of Trikaal

Megan Crewe
“The corner of his mouth curled up. “Two mages, saving the world with a telephone. Not quite how the stories usually go.”
Megan Crewe, Magic Unmasked

Varun Sayal
“… They are the ones who documented the mantra, which is my invocation call. They used to word Devi out of respect, which your translation interpreted as goddess. However, I am not duty bound to serve your endless wishes.”
Varun Sayal, Disciples of Trikaal

Jean Rhys
“Ero spossato. Tutte le folli passioni contrastanti si erano esaurite e mi avevano lasciato esausto e vuoto. Sano di mente.
Ero stanco di quella gente. Detestavo tutto di loro, il riso e le lacrime, l’adulazione e l’invidia, la vanità e gli inganni. E odiavo quel posto.
Odiavo le montagne e le colline, i fiumi e la pioggia. Odiavo i suoi tramonti qualunque colore avessero, odiavo la sua bellezza e la sua magia e il segreto che non avrei mai conosciuto. Odiavo la sua indifferenza e la crudeltà che faceva parte del suo incanto.
Soprattutto odiavo lei. Perché lei apparteneva a quella magia e a quell’incanto. Mi aveva lasciato assetato e tutta la mia vita sarebbe stata sete e desiderio di ciò che avevo perduto prima ancora di
trovarlo.”
Jean Rhys, Wide Sargasso Sea

Jean Rhys
“Ma il loro tesoro era rimasto, oro e non soltanto oro. Qualcosa si trova ancora — ma chi la trova non lo dice mai perché, vedi, gliene resterebbe solo un terzo: questa è la legge per chi trova i tesori. Loro vogliono tutto, così non ne parlano. A volte oggetti preziosi, a volte gioielli. È incredibile tutto quello che la gente trova e vende in gran segreto a qualche individuo guardingo che pesa e misura, esita, fa domande che restano senza risposta, poi dà in cambio del denaro. [...]In tutte le isole, da nessuna parte, non si sa da dove. Perché è meglio non parlare di tesoro. Meglio non dirlo. Sì, meglio non dirlo. Non ti dirò che a malapena ascoltavo i tuoi racconti. Desideravo la notte e il buio e l’ora in cui si aprono i fiori lunari.
Cancella la luna,
tira giù le stelle,
Amami al buio, perché
il buio è il nostro destino
presto, presto.
Come gli spavaldi pirati, approfittiamo al massimo di ciò che abbiamo, nel migliore e nel peggiore dei modi. Non dare un terzo ma tutto. Tutto… tutto… tutto. Non tenerti nulla…
No, avrei detto… sapevo quello che avrei detto. — Ho fatto un errore terribile. Perdonami.
Lo dissi, guardandola, vedendo l’odio nei suoi occhi — e sentendo il mio odio che sprizzava incontro al suo. Di nuovo quel cambiamento da vertigine, l’ossessione del ricordo, lo sconvolgente ritorno all’odio. Mi hanno comprato col tuo sporco denaro, me, hanno comprato. Tu li hai aiutati. Mi hai ingannato, tradito, e farai ancora peggio, se ne avrai la possibilità. [...]
… Se ero destinato all’inferno, che sia l’inferno. Basta coi falsi paradisi. Basta con la maledetta magia. Tu mi odi e io ti odio.
Vedremo chi sa odiare meglio. Ma prima — prima voglio distruggere il tuo odio. Il mio odio è più freddo, più forte, e tu non avrai più nessun odio che ti scaldi. Tu non avrai più nulla.
E lo feci. Vidi l’odio scomparire dai suoi occhi. Lo costrinsi a scomparire. E con l’odio scomparve la sua bellezza. Lei non fu più che un fantasma. Un fantasma nella luce grigia del giorno. Non rimase che la disperazione. Dimmi muori e morirò. Dimmi muori e
guardami morire.”
Jean Rhys, Wide Sargasso Sea

Harley Reid
“Guess what I'm thinking about now... I'm thinking about you and me, naked. If you want to turn it into reality, follow me”
Harley Reid, Fight Or Flight: A Short Story Prequel